TEATRO E SPETTACOLO I, II AMI
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Laura Gemini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Parte I
Il corso si propone di fornire degli utili strumenti di osservazione delle performance culturali e artistiche, specialmente teatrali. A partire dall'analisi delle forme e dei linguaggi dell'immaginario collettivo contemporaneo - prodotti mediali, spettacolari, artistici - e dalla teoria della comunicazione è possibile trattare la performance artistica come particolare luogo di osservazione del sociale. Grazie all’utilizzo di materiale video, di supporti visivi, casi esemplificativi e testimonianze, gli studenti potranno meglio comprendere il rapporto fra la configurazione della società, la comunicazione dei media e le diverse tipologie di performance.
Parte II
Teatro al femminile. La donna e il teatro, da sempre. Protagonisti di più della metà dei testi greci che conosciamo (anche se allora le donne non potevano recitare) e di tanti altri capolavori della letteratura teatrale (da Shakespeare a Goldoni, da Ibsen a Pirandello, a Lorca, fino a Beckett e Sara Kane) senza i personaggi femminili non ci sarebbe teatro. Nel corso si passano in rassegna anche le attrici famose, le prime dive (nomi obbligatori dell'Ottocento Sarah Bernardh e Eleonora Duse), per arrivare al ventunesimo secolo e ai nomi resi famosi dalla Tv, con ‘mostri sacri' soprattutto nel comico e, con pari dignità, anzi di più, nel genere cabaret.
Il ruolo delle donne ha preso sempre più peso anche come autrici, registe e manager. Quindi teatro delle donne, al di là del femminismo. L'identità di genere è adottata come minimo comun denominatore in storie personali e condizioni sociali diverse, anche per scarto generazionale.
Brani da opere video (dal dramma, al comico, al cabaret) e interviste esclusive a protagoniste integrano le lezioni.
Programma
Parte I
Teoria della performance: fondamenti antropologici e meccanismi di base. Evoluzione sociale e comunicativa della performance culturale: dalle forme rituali, al teatro fino alle forme liminoidi dalle avanguardie ai giorni nostri. Efficacia, intrattenimento, performance ibride. Rapporto fra media, linguaggi e spettatori partecipanti. Introduzione alla performance artistica: il sistema sociale dell'arte. Rapporto fra sistema sociale dell’arte e sistema dei media: ricerca e contaminazioni nelle performance ibride. La performance teatrale contemporanea: linguaggi e immagini, media e spettatori. Analisi della comunicazione performativa e piani di osservazione.
Parte II
La donna e il teatro nell'opera dei grandi drammaturghi e autori: Shakespeare, Goldoni, Ibsen a Pirandello, Lorca, Beckett, Kane. La figura dell'attrice: da Sarah Bernardh e Eleonora Duse fino ai nomi resi famosi dalla televisione e ai ‘mostri sacri' del comico e del cabaret.
Il corso si avvale di brani da opere video (dal dramma, al comico, al cabaret) e interviste esclusive a protagoniste integrano le lezioni.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione.
- Testi di studio
Parte I
Benjamin W., L'opera d'arte dell'epoca della sua riproducibilità tecnica. Arte e società di massa, Einaudi, Torino, 2000 Nota per tutti: Limitatamente alle pp. 125-134Gemini L., L'incertezza creativa. I percorsi sociali e comunicativi delle performance artistiche, FrancoAngeli, Milano, 2003.
Altro materiale indicato dal docente.
Parte II
Materiale fornito dal docente.Sabina Guzzanti: I video.
Un testo a scelta fra i seguenti:
Cecchini F., Ossani A.T., Valeria Moriconi, come in uno specchio, QuattroVenti, Urbino, 2008.
Martinelli L., Lo specchio magico immagini del femminile in Pirandello, Mondadori, Milano, 1997.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Parte I
Studio dei testi indicati.Parte II
Studio dei testi indicati.
- Testi di studio
Parte I
Benjamin W., L'opera d'arte dell'epoca della sua riproducibilità tecnica. Arte e società di massa, Einaudi, Torino, 2000 Nota per tutti: Limitatamente alle pp. 125-134.Gemini L., L'incertezza creativa. I percorsi sociali e comunicativi delle performance artistiche, FrancoAngeli, Milano, 2003.
Parte II
Materiale fornito dal docente.Cecchini F., Ossani A.T., Valeria Moriconi, come in uno specchio, QuattroVenti, Urbino, 2008.
Martinelli L., Lo specchio magico immagini del femminile in Pirandello, Mondadori, Milano, 1997.
Sabina Guzzanti: I video.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/08/2008 |