Ad integrazione delle informazioni generali, si forniscono di seguito alcune istruzioni per operare in Moodle che sono specificamente rivolte ai docenti, ai loro collaboratori e agli esperti linguistici.
Piattaforma Blended Learning
All'inizio del periodo didattico, ciascun docente deve registrarsi in Moodle ad ogni insegnamento di cui è titolare, tramite i seguenti passi che fanno uso del plug-in Course Fisher di Moodle:
- collegarsi via browser ad https://blended.uniurb.it/
- cliccare in alto a destra su "Login"
- immettere le proprie credenziali UniUrb e cliccare su "Accedi"
- cliccare su "Aggiungi corso moodle" dentro il blocco "COURSE FISHER" nella colonna di sinistra
- cliccare su "Accedi al corso come docente" per ogni insegnamento mostrato
Se un docente è titolare di uno stesso insegnamento per più anni accademici, deve rieffettuare la registrazione all'inizio di ogni anno accademico perché ciascuna edizione dell'insegnamento ha a disposizione uno spazio distinto su Moodle in modo tale che non si crei confusione tra i contenuti didattici delle edizioni di anni accademici diversi.
Ogni insegnamento in Moodle è da subito visibile e quindi accessibile dagli studenti, in maniera tale che il forum per avvisi docente e domande studenti sia immediatamente utilizzabile. I singoli contenuti didattici all'interno dell'insegnamento possono invece essere caricati e resi visibili gradualmente man mano che il docente li considera definitivi. Durante le lezioni iniziali del periodo didattico, è opportuno che il docente sensibilizzi gli studenti, specialmente quelli del primo anno, affinché questi si registrino in Moodle all'insegnamento, altrimenti non potranno usufruire dei contenuti presenti né del forum.
Nel caso che un insegnamento (mutuante) venga erogato nello stesso periodo didattico anche presso altri insegnamenti (mutuati) di identica o simile epigrafe, del medesimo settore scientifico-disciplinare e con numero di crediti non superiore, che appartengono a curricula diversi dello stesso corso di laurea o ad altri corsi di laurea di pari livello, il docente titolare deve registrarsi in Moodle a tutti quegli insegnamenti. Ciascuno degli studenti interessati ha nel proprio piano degli studi uno solo di tali insegnamenti, mutuante o mutuato che sia, e quindi soltanto a quello deve registrarsi in Moodle. Ogni accesso in Moodle ad un insegnamento mutuato (sia da parte del docente che degli studenti) viene automaticamente ridiretto verso l'insegnamento mutuante, salvo che il docente titolare di quegli insegnamenti non abbia disposto diversamente presentando apposita richiesta via e-mail all'assistenza.
Videotutorial e risorse multimediali | |
Videotutorial Moodle UniUrb - Registrazione tramite Course Fisher |
Ogni volta che un docente vuole accedere ad uno degli insegnamenti ai quali si è registrato in Moodle per caricare o aggiornare i contenuti didattici o per utilizzare il forum, il docente deve compiere i seguenti passi:
- collegarsi via browser ad https://blended.uniurb.it/
- cliccare in alto a destra su "Login"
- immettere le proprie credenziali UniUrb e cliccare su "Accedi"
- cliccare sull'insegnamento dentro il blocco "PANORAMICA CORSI" nella colonna centrale
L'accesso all'insegnamento è garantito non solo per l'anno accademico a cui l'insegnamento si riferisce, ma anche per tutti gli anni accademici successivi.
Una volta entrato nello spazio Moodle di un proprio insegnamento, per vedere l'elenco delle persone che si sono registrate in Moodle a quell'insegnamento il docente deve cliccare su "Partecipanti" dentro il blocco "NAVIGAZIONE" nella colonna di sinistra. L'elenco riporta nominativi e indirizzi e-mail istituzionali di docente, studenti ed eventuali collaboratori.
Qualora si avvalga di collaboratori, quali ad esempio i titolari di contratti di didattica integrativa o di supporto alla didattica nonché i cultori della materia, il docente può consentire a ciascuno di loro di accedere all'insegnamento cliccando su "Iscrivi utenti", digitandone il cognome, selezionando il nominativo completo tra quelli mostrati e assegnando "Collab." come ruolo. Ogni collaboratore iscritto, il cui nominativo apparirà nella parte pubblica di Moodle vicino all'insegnamento di seguito a (non in sostituzione di) quello del docente, potrà caricare materiale didattico, predisporre attività e utilizzare il forum esattamente come il relativo docente.
Lo stesso meccanismo può essere utilizzato dal docente per iscrivere all'insegnamento in Moodle studenti di insegnamenti analoghi che non fanno più parte dell'offerta formativa, come pure studenti che hanno optato per quell'insegnamento come singola attività formativa o come insegnamento a scelta non appartenente al proprio corso di laurea, nel qual caso occorre assegnare "Studente" come ruolo.
Per i lettorati delle lingue straniere sono presenti delle aree dedicate in Moodle, a cui i collaboratori esperti linguistici devono registrarsi come indicato nell'apposita sezione per poter poi caricare materiale didattico e predisporre attività per gli studenti nonché avvalersi del forum per comunicare con loro.
Videotutorial e risorse multimediali | |
Videotutorial Moodle UniUrb - Gestione di studenti e collaboratori |
Ogni insegnamento in Moodle è inizialmente organizzato in un numero predeterminato ma modificabile di argomenti generici, i cui titoli e materiali vanno gradualmente istanziati sulla base del programma dell'insegnamento (i materiali didattici non devono mai essere caricati sul forum).
Per abilitare la modifica della struttura degli argomenti e/o il caricamento dei materiali didattici, il docente deve prima cliccare in alto a destra sul riquadro verde "Attiva modifica" (il riquadro diventerà rosso). Terminate le operazioni, cliccare in alto a destra sul riquadro rosso "Termina modifica" (che tornerà ad essere verde) al fine di impedire variazioni accidentali.
Per specificare o modificare il titolo di un argomento, occorre cliccare su "Modifica argomento" dentro il menu "Modifica" collocato accanto all'argomento stesso e poi inserire le informazioni richieste. Qualora si vogliano aggiungere ulteriori argomenti, bisogna cliccare su "Aggiungi argomento" in basso a destra nella colonna centrale.
Per caricare il materiale didattico di un argomento (ad esempio un file pdf contenente diapositive, dispense, esercitazioni o bibliografia per approfondimenti), bisogna cliccare su "Aggiungi una attività o una risorsa", selezionare "File", cliccare su "Aggiungi" e inserire le informazioni richieste. Nel caso di materiale audiovisivo, che quindi occupa più spazio di memoria, si consiglia di caricarlo su Google Drive o piattaforme dedicate come YouTube e poi cliccare su "Aggiungi una attività o una risorsa", selezionare "URL", cliccare su "Aggiungi" e inserire le informazioni richieste.
Nel caso di Google Drive, si consiglia di crearvi un'apposita cartella e poi di cliccare con il tasto destro sulla cartella, selezionare "Condividi", cliccare su "Modifica link a Università degli Studi di Urbino Carlo Bo" o "Cambia", cambiare il tipo di condivisione indicando "Chiunque abbia il link" e "Visualizzatore", cliccare su "Fine" (in questo modo anche gli studenti potranno accedere alla cartella - il loro dominio campus.uniurb.it è diverso da quello di docenti e collaboratori - e le impostazioni verranno automaticamente ereditate da tutti i file presenti nella cartella o successivamente aggiunti ad essa). Ogni file audiovisivo di interesse deve essere caricato nella suddetta cartella in Google Drive, poi bisogna cliccare con il tasto destro sul file, selezionare "Condividi", cliccare sulla ruota dentata in alto a destra, togliere se presente la spunta dalla voce "Visualizzatori e commentatori possono vedere l'opzione per scaricare, stampare e copiare", cliccare sulla freccia verso sinistra, cliccare su "Fine" (in questo modo il file può essere visualizzato ma non scaricato da chi ne conosce il link). Per impostare l'indirizzo quando si crea la risorsa URL in Moodle, bisogna tornare in Google Drive, cliccare con il tasto destro sul file, selezionare "Ottieni link", cliccare su "Copia link", incollare il link nel campo "URL" della risorsa in Moodle e cliccare su "Fine" in Google Drive.
Per importare invece i materiali didattici da anni accademici precedenti, dentro il blocco "AMMINISTRAZIONE" nella colonna di sinistra cliccare su "Importa", scegliere l'insegnamento da cui effettuare l'importazione e cliccare su "Continua", nelle "Impostazioni importazione" cliccare su "Avanti", selezionare gli argomenti e i contenuti da importare (non includere "Introduzione") e cliccare su "Avanti", infine cliccare su "Esegui importazione" e poi su "Continua".
I contenuti digitali caricati su Moodle devono rispettare le stesse norme sul diritto d'autore vigenti per il materiale didattico cartaceo. Essendo l'accesso a Moodle protetto da password e riservato a docenti e studenti, i contenuti caricati su Moodle non sono di pubblico dominio e risultano fruibili solo dagli utenti autorizzati, quindi non saranno rintracciabili attraverso i motori di ricerca del web. I contenuti devono avere finalità meramente didattiche ed illustrative e non sono modificabili dagli studenti, che potranno soltanto visualizzarli e/o scaricarli, escludendo ogni possibilità di ridistribuirli senza il permesso esplicito dei docenti, così come ogni possibilità di commercializzarli.
La piattaforma Moodle mette a disposizione del docente strumenti di valutazione dell'apprendimento degli studenti sotto forma di consegna di elaborati oppure risposte a sequenze di domande. Nel primo caso il giudizio può essere formulato solo dal docente o anche dagli studenti (ovviamente su elaborati di altri studenti), mentre nel secondo caso il giudizio di solito è attribuito automaticamente e quindi l'attività può pure essere impostata come strumento di autovalutazione da parte degli studenti prima di sostenere l'esame.
In caso di valutazione dell'apprendimento specifica per uno degli argomenti in cui si articola l'insegnamento su Moodle, conviene creare una o più istanze della valutazione all'interno dell'argomento stesso, mentre per la valutazione dell'apprendimento in generale conviene predisporre un argomento apposito contenente una o più istanze della valutazione. Per aggiungere un'istanza della valutazione ad un argomento, dopo aver cliccato in alto a destra sul riquadro verde "Attiva modifica" ed essersi posizionato sull'argomento in questione, il docente deve cliccare su "Aggiungi una attività o una risorsa", selezionare "Compito" o "Workshop" oppure "Quiz", cliccare su "Aggiungi" e poi inserire le informazioni richieste.
L'attività "Compito" consente agli studenti entro certi termini temporali di consegnare elaborati oppure di redigerli direttamente in piattaforma, poi gli elaborati vengono valutati manualmente dal docente; la variante "Workshop" consente altresì la valutazione tra pari, cioè tra studenti. Se l'attività "Compito" viene predisposta in anticipo rispetto all'inizio della verifica, si consiglia di non selezionare "Visualizza descrizione" in "Disponibilità"; è inoltre possibile condurre tramite il plug-in Moodle del software Compilatio il controllo antiplagio degli elaborati consegnati.
L'attività "Quiz" permette invece di predisporre test basati su sequenze di domande con risposta a scelta multipla oppure aperta (domande componimento), i quali sono accessibili da parte degli studenti da un termine di apertura fino ad un termine di chiusura che coincidono con l'inizio e la fine della verifica; alla chiusura ogni studente deve cliccare sia su "Termina il tentativo" che su "Invia tutto e termina". Nel caso di un numero limitato di domande, si consiglia di selezionare "Tutte le domande su una sola pagina" in "Salto pagina" dentro "Impaginazione"; la valutazione delle risposte è automatica tranne nel caso di domande componimento.
Nel caso del "Compito" con elaborato da redigere direttamente in piattaforma Moodle (cioè con spunta su "Testo online" anziché "Consegna file" in "Tipi di consegne") oppure del "Quiz" con domande componimento, l'editor di Moodle salva frequentemente e in modo automatico quanto scritto dallo studente così da far fronte ad eventuali interruzioni della connessione (nel momento in cui avviene il salvataggio, in basso compare "Bozza salvata"). Se qualche studente con esigenze particolari necessita di più tempo per svolgere la verifica, il docente deve cliccare su "Personalizzazioni individuali" dentro il blocco "AMMINISTRAZIONE" nella colonna di sinistra e su "Aggiungi personalizzazione individuale", poi selezionare il nominativo e modificare "Termine consegne" nel caso del "Compito" o "Chiusura" nel caso del "Quiz".
Per monitorare lo stato di avanzamento degli studenti rispetto agli strumenti di valutazione e autovalutazione sopra menzionati, così come per effettuare le valutazioni non automatiche in caso di "Compito" o "Quiz" con domande componimento, dentro il blocco "NAVIGAZIONE" nella colonna di sinistra bisogna cliccare su "Valutazioni" in modo da accedere al "Registro valutatore". In alternativa, è possibile cliccare sulla specifica attività "Compito" o "Quiz" e poi nel primo caso su "Visualizza tutte le consegne" seguito da "Valutazione" in corrispondenza di ogni studente, mentre nel secondo caso su "Risultati" dentro il blocco "AMMINISTRAZIONE" nella colonna di sinistra seguito da "Rivedi tentativo" in corrispondenza di ogni studente.
All'inizio dello spazio Moodle di ogni insegnamento sono presenti un forum ed un collegamento alla scheda web dell'insegnamento riportante obiettivi formativi, programma, testi consigliati, modalità didattiche e modalità di accertamento dell'insegnamento stesso.
Nel forum il docente può pubblicare avvisi relativi alle lezioni o agli esami nonché stimolare discussioni sugli argomenti trattati (ma non caricare materiale didattico), oltre a rispondere alle domande o richieste di chiarimento pubblicate dagli studenti in merito all'insegnamento o alla sua organizzazione. In questo modo il docente può raggiungere più capillarmente gli studenti e questi ultimi vengono a conoscenza delle risposte date dal docente a quesiti posti dai singoli, compresi i non frequentanti. Dunque il forum è uno strumento molto più efficace in termini di diffusione delle informazioni rispetto all'utilizzo della posta elettronica. La pubblicazione di ogni messaggio sul forum viene notificata agli iscritti all'insegnamento in Moodle tramite i rispettivi indirizzi e-mail istituzionali, cioè nome.cognome@uniurb.it nel caso di docenti e collaboratori e n.cognome@campus.uniurb.it nel caso di studenti.
Oltre al forum per avvisi docente e domande studenti, in Moodle è possibile avvalersi di meccanismi sincroni di comunicazione che consentono di realizzare forme telematiche di ricevimento studenti. Come strumento di chat testuale si consiglia di usare ChaRLeS, sviluppato da Edoardo Bontà presso il CISDEL dell'Università di Urbino, mentre per le chat audiovisive si consiglia l'uso del plug-in Moodle dello strumento di webconference Zoom.
In caso di ricevimento specifico per uno degli argomenti in cui si articola l'insegnamento su Moodle, conviene creare una o più istanze della chat all'interno dell'argomento stesso, mentre per il ricevimento in generale conviene predisporre un argomento apposito contenente una o più istanze della chat. Per aggiungere un'istanza della chat ad un argomento, dopo aver cliccato in alto a destra sul riquadro verde "Attiva modifica" ed essersi posizionato sull'argomento in questione, il docente deve cliccare su "Aggiungi una attività o una risorsa", selezionare "Chat+" (corrispondente a ChaRLeS) o "Collaborate", cliccare su "Aggiungi" e poi inserire le informazioni richieste.
Quando si usa ChaRLeS, dopo aver cliccato sull'icona della chat e su "Enter the chat room" si può cominciare a scrivere nel riquadro in basso, tenendo presente che ci sono tre diversi canali utilizzabili: "Lecture" (colore blu) per scrivere a tutti gli studenti partecipanti, "Service" (colore verde) per inviare messaggi di servizio a tutti gli studenti, "Private" (colore rosso) per comunicare solo con alcuni degli studenti collegati. Il contenuto della chat sarà successivamente reperibile all'interno di Moodle cliccando sull'icona della chat stessa.
Videotutorial e risorse multimediali | |
Videotutorial Moodle UniUrb - Forum per avvisi docente e domande studenti |
Per lezioni, esami e lauree a distanza nei corsi di studio che prevedono espressamente tale modalità di erogazione oppure, previa autorizzazione del Rettore, in tutti i corsi di studio nel caso di emergenze sanitarie, meteorologiche, idrogeologiche o sismiche, lo strumento da usare per le chat audiovisive è il plug-in Moodle dello strumento di webconference Zoom. Per aggiungere un'istanza della chat ad un argomento, dopo aver cliccato in alto a destra sul riquadro verde "Attiva modifica" ed essersi posizionato sull'argomento in questione, il docente deve cliccare su "Aggiungi una attività o una risorsa", selezionare "Aula Zoom", cliccare su "Aggiungi" e poi inserire le informazioni richieste, in particolare la data e l'ora di inizio nonché la durata, che verranno a comparire accanto alla chat stessa.
Per informazioni consultare la guida dedicata a Zoom Uniurb, disponibile al seguente indizzo: www.uniurb.it/zoom/guida
Per il buon esito di queste attività a distanza, si consiglia di usare un computer anziché un tablet o uno smartphone in quanto il computer è dotato di processore e memoria di capacità superiori oltre che di uno schermo più grande; sul computer, sia il sistema operativo (Linux, MacOS, Windows) che il browser (Firefox, Chrome, Safari) devono essere aggiornati alla versione più recente. La connessione Internet del computer deve essere stabile, possibilmente in fibra; in caso contrario, potrebbe convenire usare uno smartphone, con sistema operativo (Android, IOS) e browser (Firefox, Chrome, Safari) aggiornati, purché agganci almeno il 4G.
Quando attività a distanza hanno luogo all'interno di Moodle attraverso strumenti di webconference, è assolutamente vietato agli studenti scattare foto ed effettuare con mezzi propri registrazioni audiovisive come pure pubblicare le stesse o condividerle con terzi.