Sesto Empirico, il filosofo scettico. Venerdì 2 dicembre ne parla Emidio Spinelli, Presidente Società Italiana di Filosofia
Comunicato stampa pubblicato il giorno 14/11/2022
Sesto Empirico è l'unico filosofo scettico greco di cui possediamo parte delle opere. La circolazione dei suoi scritti dal tardo Seicento in poi ha fortemente influenzato la filosofia moderna, da Cartesio a Kant. Ciò significa che la cultura moderna non è figlia del dogmatismo, come spesso si sostiene, ma del dubbio.
A descriverne i tratti e di come il filosofo argomenta a favore della tesi che essere scettici porta alla felicità, venerdì 2 dicembre alle ore 10 nell’Aula Magna del Rettorato, sarà Emidio Spinelli, docente alla Sapienza di Roma e Presidente della Società Italiana di Filosofia (https://www.sfi.it/) fondata all'inizio del Novecento dal matematico, storico e filosofo della scienza Federico Enriques e che raccoglie oggi più di mille soci, con una sezione anche a Urbino (https://www.sfi.it/304/sezione-urbino.html) presieduta dalla professoressa Raffaella Santi. Un evento che si colloca in vista del XX Congresso mondiale di Filosofia (https://wcprome2024.com/) che si terrà a Roma dall'1 all'8 agosto del 2024. Un evento di considerevoli dimensioni e dalla rilevante portata interculturale.
La conferenza fa parte del ciclo di Lectiones Commandinianae, organizzate dal Dipartimento di Scienze Pure e Applicate dell'Università di Urbino e dal Corso di laurea di Filosofia dell'Informazione afferente alla Scuola di Scienze, tecnologie e filosofia dell'informazione.
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