Scienze e tecniche dell’attività motoria preventiva e adattata
Facoltà di
A.A. | Classe | |
---|---|---|
2006/2007 | 76/S, classe delle lauree specialistiche in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative |
Obiettivi formativi
Tematiche
- abbiano una solida preparazione nell’area delle scienze motorie e siano in grado di progettare, condurre e gestire le attività motorie, con attenzione alle specificità di genere;
- abbiano competenze di livello avanzato per poter operare nell’ambito delle attività motorie ai fini ricreativi, di socializzazione, di prevenzione, del mantenimento e del recupero della migliore efficienza fisica nelle diverse età;
- abbiano un’approfondita conoscenza delle tecniche e dei metodi dell’educazione motoria per i disabili;
- siano in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari;
- siano in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza;
- siano in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture;
- abbiano una professionalità di elevato livello nel campo della prevenzione e delle attività motorie adatte all’età evolutiva , all’età anziana, alle disabilità e ai particolari stili di vita. A tale scopo, il laureato dovrà possedere competenze aggiornate e altamente qualificate nelle metodologie della prevenzione e dell’attività motoria adattata. Dovrà inoltre possedere le competenze fisiologiche, biochimiche, psicologiche, nutrizionali ed igienistiche che permettano la comprensione approfondita dei problemi legati alla prevenzione e all’attività motoria adattata.
Open Day online e in presenza
Da maggio a ottobre 2024 — È il momento ideale per conoscere da vicino l’Università di Urbino e la sua offerta formativa. Non perdere l’occasione di incontrare i docenti e i tutor dei corsi di laurea.
Prospettive occupazionali
Obiettivi
- attività motorie e ludiche per l’età evolutiva presso istituzioni o enti con finalità educative, ricreative e di aggregazione giovanile;
- attività di prevenzione e mantenimento della capacità motoria, anche in individui con pregresse patologie congenite o acquisite, nonchè in interventi di sostegno e di recupero delle efficienza fisica e sportiva;
- attività motorie e ricreative adattate agli anziani per il mantenimento e per il recupero delle abilità e dell'autosufficienza e per la prevenzione dei deficit psicomotori correlati con la senilità, presso istituzioni o enti con finalità di assistenza, ricovero o aggregazione per la terza età;
- attività motorie adattate ai disabili presso istituzioni ed enti con finalità educative, sportive, ricreative e per l'inserimento dei disabili nel tessuto sociale;
- attività motorie finalizzate alla prevenzione delle patologie correlata con la sedentarietà e con scorretti stili di vita;
- attività rivolte a gruppi di popolazione con specifiche patologie, che possono trarre beneficio dall'esercizio fisico;
- attività motorie finalizzate al raggiungimento, al mantenimento e al recupero dell'efficienza fisica e del benessere psico fisico;
- attività motorie negli istituti di rieducazione e di pena;
- attività motorie nelle comunità di aggregazione e di recupero;
- attività delle attività motorie adattate a soggetti con pregresse patologie specifiche per la valorizzazione lo sviluppo il mantenimento e il recupero delle abilità e delle potenzialità motorie;
- attività motorie a carattere educativo e formativo nella scuola d'infanzia.