Editoria, media e giornalismo
Non si attiva - prosegue solo il II anno - corso ad esaurimento
Facoltà di
A.A. | Classe | |
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2009/2010 | 13/S, classe delle lauree specialistiche in editoria, comunicazione multimediale e giornalismo |
Obiettivi formativi
Tematiche
Il corso di laurea mira a preparare laureati specialisti in grado di operare nel campo del giornalismo e dei diversi settori dell’editoria, dell’industria culturale e dei media, nel contesto dell'attuale situazione caratterizzata dall’impatto delle tecnologie digitali, con particolare riferimento alle competenze richieste dall’editoria e dal giornalismo on line. In particolare, si punta su:
- competenze idonee al lavoro redazionale, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie informatiche;
- strumenti mediologici e sociologici;
- abilità di scrittura giornalistica, anche per i nuovi media;
- abilità idonee alla realizzazione di prodotti multimediali e ipertestuali;
- competenze necessarie all’uso delle nuove tecnologie della comunicazione in funzione delle necessità gestionali ed organizzative di imprese editoriali e multimediali;
- conoscenze approfondite del sistema e delle regole dell’informazione in Italia e in Europa.
E' possibile l'iscrizione al corso nella modalità "tempo parziale".
Open Day online e in presenza
Da maggio a ottobre 2024 — È il momento ideale per conoscere da vicino l’Università di Urbino e la sua offerta formativa. Non perdere l’occasione di incontrare i docenti e i tutor dei corsi di laurea.
Prospettive occupazionali
Obiettivi
Il processo d'integrazione tra i media tradizionali e digitali (stampa, televisione, radio, cinema, pubblicità, Internet, videogame, videoclip, cd-rom, crossmedia, ecc.) determina profonde modifiche nelle esigenze di formazione nei vari settori dell'editoria. Emergono sempre maggiori esigenze di flessibilità, con frequenti spostamenti degli operatori da un settore all'altro, accanto ad una più forte richiesta di livelli professionali elevati dove, ad una buona formazione culturale di base e ad una specializzazione anche settoriale, si accompagni la capacità d'interpretare i contesti, di rinnovare costantemente le proprie competenze, di sviluppare progetti innovativi.
Per questo la Laurea Specialistica in EMG si propone come sbocco professionale l'intero mondo dell'editoria (come produzione culturale scritta, audio/video, on line) e, in special modo, la gestione e la comunicazione nei settori delle imprese e dei servizi. I laureati specialisti possiedono abilità di scrittura giornalistica, anche per i nuovi media; competenze idonee alla realizzazione di prodotti multimediali e ipertestuali e all’uso delle nuove tecnologie della comunicazione in funzione delle necessità gestionali ed organizzative di imprese editoriali e multimediali; conoscenze approfondite del sistema dell’informazione in Italia e in Europa; essi infine utilizzano fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento ai lessici disciplinari. Grazie a queste competenze acquisite i laureati sanno ricoprire adeguatamente i seguenti ruoli: -
- produzione e management nel campo dell’editoria, dei media e del giornalismo;
- gestione e comunicazione nei settori delle imprese e dei servizi.
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il percorso formativo si articola in due anni di corso e consiste nella partecipazione a moduli di insegnamento e ad altre attività formative, affidate a docenti universitari e ad esperti provenienti dal mondo dei media, del giornalismo, dell'editoria e della comunicazione pubblica e di impresa. Al superamento di ciascun modulo e attività formativa sono attribuiti crediti (CFU) secondo quanto previsto dal regolamento didattico della laurea specialistica.
Il primo anno di corso prevede l'acquisizione di una formazione teorica di base di carattere interdisciplinare, che include discipline sociologiche, mediologiche, economiche, informatiche, linguistiche, filosofiche, antropologiche, storiche e giuridiche. Il percorso didattico del primo anno si compone di 58 CFU pertinenti a specifici settori e discipline ed è comune a tutti e tre gli indirizzi di specializzazione.
Il secondo anno prevede l'acquisizione di ulteriori 36 CFU relativi ad attività formative professionalizzanti su progetto (project work) o ad altre attività definite dal regolamento didattico in relazione al curriculum prescelto. I project works rappresentano attività formative mirate alla creazione di un prodotto mediale o multimediale. L'organizzazione didattica è articolata in modo da venire incontro a più tipologie di studenti.
Due sono i percorsi formativi che lo studente è invitato a scegliere all'atto dell'iscrizione:
- "le professioni dei media", si rivolge a coloro che vogliono fare un percorso più professionalizzante e che hanno la possibilità di frequentare;
- "la ricerca sui media", si rivolge a studenti particolarmente motivati all'attività di ricerca.
Informazioni sulla Prova Finale
Offerta formativa / Attività di formazione alla Ricerca
Per il conseguimento del titolo di laurea specialistica, i partecipanti dovranno sostenere una prova finale, che prevede la contestuale acquisizione di ulteriori 20 CFU, consistente nella produzione, presentazione e discussione di un elaborato scritto o audiovisuale o in rete concordato con uno dei docenti.
Lo sai che...
Sbocchi professionali
MODULI
Sia i moduli del primo anno che le attività formative del secondo anno si svolgono nei due due semestri (settembre-gennaio e marzo-giugno), in particolare, quelli del primo anno nell'arco della settimana e qualli del secondo anno nei fine settimana.
Per il percorso “La ricerca sui media” sono previsti moduli e altre attività formative alternative a una parte dei project works. Il piano di studi del secondo anno è in ogni caso personalizzato e concordato con il corso di laurea.
PROJECT WORK
I project works durano in media un mese, nel corso del quale la didattica sarà a cura del professore che lo dirige, secondo un progetto approvato dal corso di laurea. Si tratta di corsi a numero limitato.
ESAMI
È possibile sostenere gli esami da frequentanti e da non frequentanti.
DEBITI FORMATIVI UNIVERSITARI (dfu)
I corsisti ammessi con debiti formativi sono tenuti a colmarli entro la fine del primo anno.
I corsisti a cui siano stati riconosciuti crediti aggiuntivi in ingresso (fino a un massimo di 39 rispetto allo standard di ingresso di 180) sono tenuti a seguire il percorso formativo personalizzato stabilito per ognuno di loro dal corso di laurea.
CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI (cfu)
Tutti i corsisti possono richiedere il riconoscimento di crediti in corrispondenza di certificate competenze informatiche, linguistiche, relazionali e professionali, in sostituzione di alcuni moduli previsti dal loro percorso formativo. La fase della personalizzazione dei percorsi dura dal termine delle iscrizioni all’inizio effettivo delle attività.
BORSE DI STUDIO
Per chi intende raccogliere informazioni inerente alle domande di borsa di studio, è invitato a rivolgersi all'ERSU di Urbino.
TESTATA-LABORATORIO ON LINE
E' on line Numerozero, la nuova testata-laboratorio di Editoria Media e Giornalismo, realizzata nell'ambito del project work "Un giornale on line per l' ''Università" (www.uniurb.it/numerozero).