Giurisprudenza
Dipartimento di Giurisprudenza / Scuola di Giurisprudenza
A.A. | Classe | |
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2013/2014 | LMG/01 - Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza |
Obiettivi formativi
Tematiche
Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti individuati dalla classe di riferimento, LMG/01, Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza, obiettivi formativi del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza sono: l’approfondimento della cultura giuridica di base nazionale ed europea, anche con tecniche e metodologie casistiche, in rapporto a tematiche utili alla comprensione e alla valutazione di principi o istituti del diritto positivo; il conseguimento di conoscenze storiche che consentano di valutare gli istituti del diritto positivo anche nella prospettiva dell’evoluzione storica degli stessi; la capacità di produrre testi giuridici (normativi e/o negoziali e/o processuali) chiari, pertinenti ed efficaci in rapporto ai contesti di impiego, ben argomentati, anche con l’uso di strumenti informatici; l’acquisizione in modo approfondito di capacità interpretative, di analisi casistica, di qualificazione giuridica (rapporto fatti a fattispecie), di comprensione, di rappresentazione, di valutazione e di consapevolezza per affrontare problemi interpretativi ed applicativi del diritto, nonché l’acquisizione degli strumenti di base per l’aggiornamento delle proprie competenze.
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Prospettive occupazionali
Obiettivi
La laurea magistrale in Giurisprudenza indirizza innanzitutto alle professioni legali (magistrato, notaio, avvocato). Inoltre forma figure professionali con elevate conoscenze e competenze giuridiche in grado di operare nelle pubbliche amministrazioni, nelle imprese e nelle varie organizzazioni sociali. Consente di svolgere, con vari livelli di responsabilità, un ampio spettro di funzioni connesse alla definizione, interpretazione ed applicazione dei sistemi regolativi, sia sotto forma di attività libero professionale sia nell’ambito di organizzazioni private e pubbliche.
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il corso di laurea in Giurisprudenza consiste in un percorso formativo quinquennale che ha ad oggetto lo studio delle varie branche della scienza giuridica analizzate con riferimento ai loro aspetti teorici ed applicativi. Il corso permette di acquisire una solida conoscenza di tutti i settori del diritto. Gli insegnamenti, prevalentemente obbligatori, comprendono una trattazione della materia a carattere istituzionale ed i necessari approfondimenti teorici ed attività didattiche integrative, quali esercitazioni, seminari o conferenze nonché laboratori di diritto. La partecipazione alle lezioni e alle altre attività didattiche non è obbligatoria.
Piano dell'offerta formativaLo sai che...
Sbocchi professionali
Nel corso di laurea magistrale in Giurisprudenza è stato istituito il ‘Laboratorio di diritto vivente’ che è una iniziativa didattica finalizzata ad offrire un primo contatto con le più attuali questioni giuridiche della modernità. L’iniziativa e’ rivolta agli studenti iscritti al terzo, quarto e quinto anno del corso di laurea magistrale. Le attività del ‘Laboratorio’ si caratterizzano per la costante attenzione riservata ai profili applicativi e alle metodologie che debbono essere acquisite per riuscire a trattare proficuamente le questioni affrontate, anche da un punto di vista professionale. Ciascun corso prevede che i partecipanti si esercitino nella individuazione di soluzioni ad un caso specifico, anche attraverso la predisposizione degli atti, dei pareri o degli altri documenti a ciò necessari. Il Dipartimento di Giurisprudenza offre: un servizio di tutorato a disposizione degli studenti per l’approfondimento dei temi delle lezioni e per la preparazione degli esami di profitto; frequenti appelli di esame; corsi intensivi facoltativi; appelli d’esame nel periodo estivo; numerose convenzioni per favorire lo svolgimento di esperienze di studio all’estero e di lavoro (stage) presso imprese ed enti pubblici con il riconoscimento di crediti formativi.