METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA
A.A. | CFU |
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2011/2012 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Anna Santucci | mercoledì 13.00-14.00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di illustrare - in una prospettiva storica - teorie, metodi, pratiche e temi della ricerca archeologica.
Programma
Il corso affronta le principali procedure dell'indagine e dell'analisi archeologica, dal lavoro sul campo all'esegesi complessiva di contesti, monumenti, reperti. Saranno trattati aspetti relativi a: ricognizione topografica; scavo stratigrafico; fonti documentarie; processi di documentazione e classificazione; strumentazioni, applicazioni e risorse digitali per la ricerca di settore. Approfondimenti interesseranno le produzioni di ceramica attica a figure nere e a figure rosse.
Attività di Supporto
Laboratori, seminari, conferenze, viaggi di studio.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Testi di studio
Manacorda D., Lezioni di archeologia, Bari: Laterza 2008, pp. 73-147 (Una metafora biologica), pp. 148-186 (Paesaggi e stratificazione).
Holscher T., Introduzione all’archeologia classica, Roma: L’Erma di Bretschneider 2010, pp. 9-17 (Archeologia classica: storia e indirizzi di ricerca), 19-26 (Archeologia e storia dell’arte greca e romana…), 47-55 (Cronologia), 75-78 (Fonti scritte dell’archeologia greca e romana), 87-94 (Termini fondamentali della classificazione e dell’analisi storico-artistica). Cambi F. – Terrenato N., Introduzione all’archeologia dei paesaggi, Roma : Carocci 2002, pp. 13-43 (Cenni storici della ricognizione archeologica in Italia), 45-78 (le cartografie), 117-159 (impostazione della ricerca), 161-202 (raccolta dei dati), pp. 203-254 (elaborazione dei dati).Piccareta F. - Ceraudo G., Manuale di aerofotografia archeologica. Metodologia, tecniche e applicazioni, Bari: Edipuglia, 2000, pp. 73-97 (Storia degli studi e delle applicazioni nel campo archeologico), pp. 99-150 (Principi di foto interpretazione archeologica e di fotogrammetria finalizzata).
Carandini A., Storie dalla terra, Manuale dello scavo archeologico, Torino: 1991, pp. 21-37 (Storia e principi della stratigrafia), 38-85 (Dalla stratificazione alla stratigrafia), pp. 99- 130 (La documentazione: grafici e fotografie).
Harris E.C., Principi di stratigrafia archeologica, con introduzione di D. Manacorda, Roma: Carocci 2004, pp. 129-140 (correlazione, messa in fase e sequenze stratigrafiche), 141-147 (manufatti, sequenze stratigrafiche e cronologia), pp. 165-174 (sviluppo del matrix di Harris e glossario).
Canci A. – Minozzi S., Archeologia dei resti umani. Dallo scavo al laboratorio, pp. 71-92 (Antropologia tafonomica e archeologia funeraria), pp. 93-115 (Lo scavo, il restauro, la conservazione).
Parise Badone F. – Ruggeri M. (a cura di), Norme per la redazione della scheda del saggio stratigrafico, Roma 1984, pp. 13-32 (schede SAS, US, USR). Attenzione: le schede SI, RA, AT, TMA, BIB saranno disponibili in versione pdf.
Cuomo Di Caprio N., Ceramica in archeologia 2. Antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi in indagine, Roma: L'Erma di Bretschneider 2007, pp. 75-104 (minerali non argillosi e materiali accidentali), 115-131 (proprietà tecnologiche dell’argilla e del manufatto ceramico), 141-153 (lavorazione dell’argilla), 163-234 (modellazione), 283-296 (rivestimenti I), 305-352 (rivestimenti II), 441-471 (decorazione), 483-541 (cottura).
AA.VV., I colori del bianco. Policromia nella scultura antica, Roma: De Luca 2004, pp. 29-40 (La ricerca sulla policromia della scultura antica), pp. 187-196 (La stele funeraria di Paramythion).
Tutti i testi elencati sono disponibili nella Biblioteca di area archeologica (Palazzo Albani, Dipartimento di Scienze del testo e del patrimonio culturale, via del Balestriere, 2). Letture integrative saranno rese disponibili in fotocopia in un'apposita cartellina reperibile sulla scrivania della docente.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti potranno concordare eventuali programmi con la docente nella sessione d’esame antecedente quella in cui intendono sostenere la prova.
- Testi di studio
I non frequentanti baseranno la loro preparazione sui seguenti testi:
Manacorda D., Lezioni di archeologia, Bari: Laterza 2008.Carandini A., Storie dalla terra, Manuale dello scavo archeologico, Torino: EInaudi 2010.
Holscher T., Introduzione all'archeologia classica, Roma: L'Erma di Bretschneider 2010.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 08/08/2011 |