FILOSOFIA TEORETICA
A.A. | CFU |
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2009/2010 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Venanzio Raspa | mercoledì 10-13 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende affrontare uno dei temi centrali della filosofia, la teoria delle categorie. Le categorie fanno il loro ingresso nella storia della filosofia allorché il pensiero e il discorso (logos) diventano oggetto del filosofare e, con Aristotele, si cerca non soltanto di classificare, ma di ordinare gli oggetti del nostro mondo. La teoria delle categorie elaborata da Aristotele avrà una lunga fortuna e sarà oggetto di molteplici interpretazioni. Kant propone una teoria alternativa ma, al contempo, muove anche una critica radicale alla teoria aristotelica. Nel corso dell’Ottocento si avvicenderanno vari tentativi di leggere le categorie di Aristotele in maniera da rispondere alla critiche kantiane; così fanno, fra gli altri, Trendelenburg, Bonitz e Apelt. Le loro teorie saranno riproposte in diversi modi nel Novecento. Alla luce di questa ampia vicenda si cercherà di capire cosa significa categorizzare; perché v’è bisogno di una teoria delle categorie; se sono ancora attuali o utili le teorie delle categorie di Aristotele e Kant.
Programma
La teoria delle categorie nel trattato aristotelico Categorie.
Confronto di questa con alcuni passi dei Topici e della Metafisica.
Breve presentazione di una storia della teoria della categorie fino a Kant.
La teoria delle categorie nella Critica della ragion pura.
La deduzione delle categorie.
L'interpretazione linguistica delle categorie (Trendelenburg)
L'interpretazione ontologica delle categorie (Bonitz)
L'interpretazione logico-semantica delle categorie (Apelt)
Eventuali Propedeuticità
Non sono richieste propedeuticità.
Attività di Supporto
Seminari di approfondimento.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari di approfondimento.
- Testi di studio
A)
Aristotele, Categorie; Topici e Metafisica (scelta di brani).
I. Kant, Critica della ragion pura (Prefazioni, Introduzione, Analitica dei concetti).
B)
A.F. Trendelenburg, La dottrina delle categorie di Aristotele, Milano, Vita e Pensiero, 1994.
H. Bonitz, Sulle categorie di Aristotele, Milano, Vita e Pensiero, 1995.
O. Apelt, La dottrina delle categorie di Aristotele (dattiloscritto).
C) Letture consigliate:
A. Trendelenburg, La dottrina delle categorie nella storia della filosofia, Monza, Polimetrica, 2004.
M. Ferrari, Categorie e a priori, Bologna, Il Mulino, 2003.
Altri testi di letteratura critica saranno indicati durante il corso.
- Modalità di
accertamento Prova orale sui testi di Aristotele e Kant e su due testi a scelta fra gli altri indicati.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Concordare il programma con il docente.
- Testi di studio
A)
Aristotele, Categorie; Topici e Metafisica (scelta di brani).
I. Kant, Critica della ragion pura (Prefazioni, Introduzione, Analitica dei concetti).
B)
A.F. Trendelenburg, La dottrina delle categorie di Aristotele, Milano, Vita e Pensiero, 1994.
H. Bonitz, Sulle categorie di Aristotele, Milano, Vita e Pensiero, 1995.
C)
A. Trendelenburg, La dottrina delle categorie nella storia della filosofia, Polimetrica, 2004.
M. Ferrari, Categorie e a priori, Bologna, Il Mulino, 2003.
- Modalità di
accertamento Prova orale sui testi di Aristotele e Kant, i due testi del gruppo B) e uno del gruppo C).
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/12/2009 |