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LETTERATURA ITALIANA DEL MEDIOEVO
ITALIAN LITERATURE OF MIDLE AGES

Dante e la sua fortuna nel Medioevo: la Commedia
Dante and his Fortleben in the Fourteenth Century: the Commedia

A.A. CFU
2016/2017 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Nicoletta Marcelli venerdì ore 12-13

Assegnato al Corso di Studio

Lettere classiche e moderne (LM-14 / LM-15)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si prefigge come obiettivo l'acquisizione da parte dello studente di nozioni storico-critiche avanzate intorno alla Letteratura Italiana antica, alla sua periodizzazione, agli strumenti storico-critici essenziali al suo studio, in conformità con gli obbiettivi generali di formazione di una laurea magistrale umanistica. Inoltre, l'insegnamento sarà finalizzato all'apprendimento delle metodologie relative ai rapporti fra storia letteraria e discipline affini, quali la storia linguistica e la filologia dei testi volgari antichi. Nello specifico, il corso mira a far acquisire agli studenti cognizioni realtive al dibattito circa gli studi danteschi a partire dagli inizi del Novecento, per concentrarsi in particolare sull'ultimo decennio.

Programma

Il corso sarà articolato in tre diversi moduli, il primo dei quali sarà dedicato all'inquadramento dei principali problemi di diffusione e storia della tradizione della Commedia dantesca: 1. la Commedia: cenni sulla storia della composizione e della circolazione delle prime due cantiche. 2. La lettera di frate Ilaro: un falso “boccacciano”? 3. La tradizione della Commedia: status quaestionis e novità filologico-esegetiche. 4. Dall’edizione Petrocchi a quella di Sanguineti e la revisione di Inglese. Nel secondo modulo saranno trattati argomenti di carattere eminentemente storico letterario relativi al genere dell'opera e alla sua struttura; infine saranno letti alcuni canti scelti della Commedia: 5. La Commedia: la struttura dell’opera, il genere letterario. 6. Lettura di passi tratti dall’Epistola a Cangrande e dalla prima Egloga dantesca a Giovanni del Virgilio. 7. Lettura e commento di Inferno I, Purgatorio, I, III, V, VI. Il terzo modulo sarà centrato sulla fortuna di Dante nell'opera di Petrarca e Boccaccio, secondo i seguenti nuclei tematici: 8. Petrarca e Boccaccio di fronte a Dante: lettura e commento di Petrarca, Epistola familiare, XXI 15; 9. Boccaccio biografo, copista e commentatore di Dante.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Lo studente dovrà mostrare un'adeguata padronanza delle conoscenze di base relative alla disciplina, con particolare attenzione ai suoi elementi costitutivi (analisi testuale, contestualizzazione, periodizzazione, nozioni di metrica italiana) e ai suoi rapporti con altre discipline affini, come Storia, Storia della lingua italiana, Filologia dei testi in volgare. Pertanto, lo studente dovrà dimostrare di aver compreso gli argomenti trattati durante il corso e di saperne fronteggiare adeguatamente la complessità. In termini di competenze, sarà richiesta allo studente la capacità di analisi dei testi letterari, in prosa latina e volgare e in poesia. Infine sarà richiesto di mostrare il possesso pieno della lingua italiana, con particolare attenzione alla capacità di esprimersi adeguatamente nel settore della lingua critica anche con l'impego di linguaggi specifici della disciplina al fine di esporre compiutamente la materia. 

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Un fascicolo di materiali didattici, comprendente anche alcune letture critiche, sarà messo a disposizione degli studenti frequentanti all’inizio del corso.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali ed esercitazioni. Saranno altresì previste a discrezione della docente un numero variabile di ore (non superiore alle 4) di tutoraggio in itinere, le quali avranno per oggetto la revisione partecipata con gli studenti di alcuni degli argomenti trattati a lezione, onde chiarire eventuali dubbi manifestati dagli studenti e/o intraprendere ulteriori approfondimenti interpretativi sulle cantiche oggetto di studio.

Obblighi

Frequenza obbligatoria

Testi di studio

Lo studente dovrà dimostrare la conoscenza puntuale e dettagliata delle biografie e delle principali opere degli autori del periodo di riferimento (da Dante alla fine del secolo XIV). A tale scopo, è richiesta la preparazione sul manuale: Stefano Carrai-Giorgio Inglese, La letteratura italiana del Medioevo. Nuova edizione. Roma, Carocci, 2009. È richiesta inoltre la conoscenza dell'intera cantica dell'Inferno e dei seguenti saggi: Giorgio Agamben, Comedìa, in Id., Categorie italiane. Studi di poetica e di letteratura. Postfazione di Andrea Cortellessa, Roma-Bari, GLF Laterza, 2010, pp. 3-26 [fornito nei materiali didattici]. Francesco Bausi, «Incipit poema sacrum». Il primo canto dell’Inferno, in «Lectura Dantis Lupiensis», 3 (2014), pp. 27-46 [fornito nei materiali didattici]. Giorgio Petrocchi, Il testo della Commedia, in Dante Alighieri, La Divina Commedia, testo critico stabilito da Giorgio Petrocchi, Milano Einaudi, 1975, pp. VII-XX [fornito nei materiali didattici]. Per il testo con commento della Commedia è consigliata la preparazione sull’edizione Dante Alighieri, Commedia, con il commento di A.M. Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori, 1991-1997.

Modalità di
accertamento

Esame orale. Tale scelta è stata effettuata allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti, i quali in sede di colloquio dovranno dimostrare di aver conseguito la piena capacità di analisi dei testi, nonché una adeguata padronanza di esposizione degli argomenti nella loro complessità.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio Individuale

Obblighi

Lo studente contatti la docente per ricevere indicazioni generali e per concordare il programma.

Testi di studio

Lo studente dovrà dimostrare la conoscenza puntuale e dettagliata delle biografie e delle principali opere degli autori del periodo di riferimento (da Dante alla fine del secolo XIV). A tale scopo, è richiesta la preparazione sul manuale Stefano Carrai-Giorgio Inglese, La letteratura italiana del Medioevo. Nuova edizione. Roma, Carocci, 2009. È richiesta la conoscenza (commento letterale e analisi testuale) D. Alighieri, Commedia, 50 canti a scelta (ed. commentata a scelta). È richiesta inoltre la conoscenza dei seguenti saggi accessibili in copia presso la Libreria Moderna di Urbino: Giorgio Agamben, Comedìa, in Id., Categorie italiane. Studi di poetica e di letteratura. Postfazione di Andrea Cortellessa, Roma-Bari, GLF Laterza, 2010, pp. 3-26. Francesco Bausi, «Incipit poema sacrum». Il primo canto dell’Inferno, in «Lectura Dantis Lupiensis», 3 (2014), pp. 27-46. Giorgio Petrocchi, Il testo della Commedia, in Dante Alighieri, La Divina Commedia, testo critico stabilito da Giorgio Petrocchi, Milano Einaudi, 1975, pp. VII-XX.

Modalità di
accertamento

Esame orale. Tale scelta è stata effettuata allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti, i quali in sede di colloquio dovranno dimostrare di aver conseguito la piena capacità di analisi dei testi, nonché una adeguata padronanza di esposizione degli argomenti nella loro complessità.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 01/10/2016


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