Elementi metodologici per lo studio dei testi poetici in lingua volgare. Elementi essenziali di metrica dei generi lirici. Elementi di periodizzazione e di geografia letteraria. Elaborazione degli strumenti fondamentali di commento al testo. Nozioni specifiche di storia della lirica antica.

Petrarca e l’istituzione del codice lirico volgare. I modelli duecenteschi e la lirica stilnovistica – RVF: generi e metri - RVF: analisi e letture di testi – Fortuna di Petrarca nel Quattro e nel Cinquecento: Bembo e il canone del classicismo – Teorie e polemiche sull’imitazione: classicismo latino e classicismo volgare – Antipetrarchismo del primo Cinquecento: comico e parodia – Poesia lirica: Giovanni Della Casa – Elementi discordanti e autonomia poetica: le rime di Michelangelo Buonarroti. – I testi in oggetto saranno letti e commentati nelle loro componenti formali e nelle specificità storiche e stilistiche del ‘genere’.

- Lo studente dovrà mostrare il possesso e la padronanza delle conoscenze di base relative alla Letteratura Italiana antica, con particolare riferimento ai suoi elementi di geografia letteraria, di periodizzazione, di generi letterari e poetici.

- Lo studente dovrà mostrare la comprensione dei concetti e dei contenuti previsti dal corso; dovrà fornire inoltre esempi di lettura dei testi, mostrando adeguate capacità analitiche e capacità di connettere le analisi specifiche al quadro storico generale.

- Lo studente dovrà mostrare una adeguata competenza della lingua specifica degli studi letterari, tale da consentire di ragionare secondo gli strumenti della disciplina.

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Oltre alle lezioni tenute dal docente, sono previste lezioni di docenti ospiti, di ambito storico-critico e letterario, intorno a materie relativo al corso ovvero parallele e complementari alla materia del corso.

Modalità didattiche

Lezioni frontali. Agli studenti potranno essere richieste letture da fare durante il corso al fine di potere assistere ad alcune lezioni con la debita preparazione.

Obblighi

Frequenza obbligatoria per gli studenti frequentanti. 

Testi di studio

F. Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta, ed. a cura di S. Stroppa, Einaudi - [il docente richiederà in sede di esame una selezione specifica di rime]

M. Buonarroti, Rime – selezione fornita dal docente in blended learning

G. Della Casa, Rime - selezione fornita dal docente tramite piattaforma blended learning oppure in dispensa cartacea.

E. Fenzi, Petrarca, Bologna, Il Mulino, 2008. 

R. Fedi, La fondazione dei modelli. Bembo, Castiglione, Della Casa, in Storia della Letteratura Italiana, Roma, Salerno, vol. IV: Il Cinquecento, pp. 507-594.  [dispensa]

Altri materiali (testi e bibliografica secondaria) verranno forniti dal docente all'inizio del corso 

Modalità di
accertamento

Prova orale, allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina che richiede il possesso di un lessico specifico. Nella prova lo studente frequentante è tenuto a riferire, durante il colloquio, sugli argomenti oggetto dei testi di studio, che dovrà dimostrare di avere letto e inteso per ogni aspetto testuale e critico. Gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.

Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche trattate a lezione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.

Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico specifico.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Modalità didattiche

Lo studente non frequentante dovrà attenersi scrupolosamente al programma indicato on line, preparandone tutti i testi.

Obblighi

Per gli studenti che sceglierano di sostenere l'esame da non frequentante non ci sono obblighi di frequenza. 

Testi di studio

F. Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta, ed. economiaca a scelta - [il docente richiederà in sede di esame le rime 1-128 – 264-315]

M. Buonarroti, Rime – selezione fornita dal docente in blended learning

G. Della Casa, Rime - selezione fornita dal docente tramite piattaforma blended learning oppure in dispensa cartacea.

E. Fenzi, Petrarca, Bologna, Il Mulino, 2008. 

R. Fedi, La fondazione dei modelli. Bembo, Castiglione, Della Casa, in Storia della Letteratura Italiana, Roma, Salerno, vol. IV: Il Cinquecento, pp. 507-594.  [dispensa]

Altri materiali (testi e bibliografica secondaria) verranno forniti dal docente in blended learning o in dispensa cartecea all'inizio del corso 

Modalità di
accertamento

Prova orale, allo scopo di potenziare le capacità argomentative orali dei singoli studenti in rapporto ad una disciplina che richiede il possesso di un lessico specifico. Nella prova lo studente frequentante è tenuto a riferire, durante il colloquio, sugli argomenti oggetto dei testi di studio, che dovrà dimostrare di avere letto e inteso per ogni aspetto testuale e critico. Gli studenti saranno valutati attraverso i seguenti criteri: (1) conoscenza della materia. – (2) capacità di ragionare appropriatamente sull’argomento oggetto della domanda. – (3) capacità di esporre la materia con proprietà di linguaggio.

Saranno valutate "ottime" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di orientarsi con sicura padronanza della materia all'interno delle principali tematiche trattate a lezione, istituendo anche, se del caso, collegamenti; la capacità di utilizzare in modo sicuro e puntuale il lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "discrete" quelle prove che dimostreranno il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una minima capacità critica e di collegamento tra i principali temi con il ricorso al linguaggio e al lessico tecnico della disciplina.

Saranno valutate "sufficienti" quelle prove che dimostreranno il raggiungimento da parte dello studente di un bagaglio di conoscenze minime relativamente ai fondamenti della disciplina, pur in presenza di qualche lacuna formativa, nonché l’uso di un linguaggio non del tutto appropriato.

Saranno valutate negativamente quelle prove che evidenzieranno difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame, lacune formative gravi rispetto ai principi fondativi della disciplina e il mancato uso o l'uso improprio del lessico specifico.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.