Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE I
HISTORY OF MEDIEVAL ART I

A.A. CFU
2022/2023 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Grazia Maria Fachechi Giovedì alle 10 per appuntamento fissato via email. Lo studio della docente è a Palazzo Albani, via Timoteo Viti 10, secondo piano.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Scienze Umanistiche. Discipline Letterarie, Artistiche e Filosofiche (L-10)
Curriculum: BENI CULTURALI STORICO-ARTISTICI
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso mira a fornire agli studenti una conoscenza di base della storia dell'arte in Italia, in Europa e nel Mediterraneo, fra il IV e il XIV secolo, cioè dall'età paleocristiana fino alle soglie dell'età moderna, attraverso l'analisi di alcune situazioni esemplari. Verranno affrontate le problematiche relative alla periodizzazione, alla storiografia e alla metodologia, e presi in esame e contestualizzati movimenti, artisti, complessi monumentali e opere.  

Obiettivi del corso sono:

- condurre gli studenti ad acquisire familiarità col periodo medievale e la produzione artistica dell'epoca in modo da riconoscere prontamente, descrivere e contestualizzare monumenti e opere d'arte;

- guidare gli studenti all'analisi stilistica, iconografica e tecnica dell'opere d'arte;

- portare gli studenti a essere in grado di confrontare due o più opere e capirne similarità e differenze;

- motivare l'interesse degli studenti a continuare lo studio della storia dell'arte;

- stimolare gli studenti a creare connessioni tra la storia dll'arte e altre discipline umanistiche.

Programma

Verranno analizzate diacronicamente le principali testimonianze della produzione artistica (architettura, scultura, pittura, miniatura, oreficeria) dal IV al XIV secolo, in Italia, in Europa e nel Mediterraneo, con particolare attenzione all'interazione tra materia, forma, significato nell'opera d'arte, nell'ambito delle convenzionali periodizzazioni, secondo la seguente sequenza:

-Il Tardoantico e l'arte paleocristiana (4 ore) 

-Bizantini e Longobardi in Italia (4 ore)

-L'età carolingia e ottoniana (2 ore)

-Il Romanico (10 ore)

-Il Gotico (16 ore)

Nello specifico, considerando che il corso si svolgerà il martedì e il mercoledì dalle 16 alle 18, a partire dall'11 ottobre, saranno oggetto delle lezioni:

PRIMA PARTE DEL CORSO

I settimana

Arte e architettura del IV secolo

Roma tra IV e V secolo

II settimana

Ravenna tra V e VI secolo

L'arte dei Longobardi

III settimana

L'arte carolingia e ottoniana

Castelseprio

Il Romanico: introduzione

IV settimana

Il Romanico padano

Il Romanico toscano

V settimana

Il Romanico a Roma 

Il Romanico nel Sud Italia

SECONDA PARTE DEL CORSO

VI settimana

Parma e l'Antelami

Il Gotico cistercense 

Il Gotico delle cattedrali

VII settimana

Il Duomo di Siena

Nicola e Giovanni Pisano

Arnolfo di Cambio

VIII settimana

Giotto

IX settimana

La pittura senese

Il tema del crocifisso



 

Eventuali Propedeuticità

Non sono previste propedeuticità.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrebbero 

-dimostrare conoscenze di base relativamente alla articolazione cronologica delle diverse fasi della produzione artistica in età medievale e delle caratteristiche precipue delle varie correnti stilistiche, anche in rapporto alle diverse influenze culturali, grazie ad una corretta e criticamente vigile lettura e comprensione dei libri di testo (knowledge and understanding)

-essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo tale da riuscire, attraverso opportune argomentazioni, a confrontare ed eventualmente correlare monumenti e manufatti di diversi ambiti geografici, cronologici o di committenza (applying knowledge and understanding)

-dimostrare la capacità di maturare giudizi autonomi rispetto a questioni controverse dal punto di vista attributivo o di cronologia, attraverso la raccolta e l'esame critico dei dati ritenuti utili (making judgements)

-dimostrare autonomia e efficacia espositiva nel comunicare le nozioni e i concetti assimilati nel corso delle lezioni e nello studio (communication skills)

-affinare quelle capacità di apprendimento necessarie per intraprendere in modo autonomo studi successivi (learning skills)

In altri termini, alla fine del corso gli studenti dovrebbero

- aver imparato a riconoscere le opere principali del periodo medievale 

- aver imparato a porsi le domande fondamentali di fronte a un'opera o a un monumento

- aver migliorato la loro capacità di pensare criticamente, sostenere ragionamenti semplici ed esprimere le loro idee chiaramente, sia in forma scritta sia in forma orale

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Durante il corso si svolgeranno due prove in itinere, riservate agli studenti frequentanti, i quali potranno valutare, sulla base del feeback fornito dal docente, il grado della propria preparazione e l’efficacia del metodo di studio della materia, in relazione al programma svolto fino a quel momento.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali.

Didattica innovativa

La modalità didattica in presenza verrà arricchita con Esercitazioni (si veda sotto), individuali e di gruppo, che gli studenti svolgeranno utilizzando la piattaforma Moodle di Ateneo.

Alcuni argomenti del corso verranno trattati seguendo la pratica della “flipped classroom” (lezione capovolta).

ESERCITAZIONI

Agli studenti sarà offerta la possibilità di iscriversi a un ciclo di Esercitazioni, con frequenza obbligatoria, dal titolo "Rendere visibile l'invisibile: strumenti e tecnologie digitali per la visualizzazione scientifica di contesti artistici alterati o perduti", per integrare le conoscenze teoriche con competenze metodologiche e pratiche professionalizzanti e, parallelamente, acquisire 1 cfu, spendibile tra le "Ulteriori attività formative". Dopo alcune lezioni introduttive, tenute dalla docente assieme a esperti di tecnologie digitali (12 ore), agli studenti sarà chiesto di esplorare la rete autonomamente alla ricerca di risorse open source utili alla comprensione di un monumento o un'opera d'arte del periodo medievale e di illustrarne criticamente in classe le caratteristiche e le modalità con le quali è possibile, grazie ad essse, vedere virtualmente ciò che non può essere visto realmente o che addirittura non esiste più. 

Le esercitazioni si terranno nel secondo semestre.

Obblighi

Gli studenti frequentanti devono partecipare almeno ai due terzi delle lezioni. 

Testi di studio

- I. Baldriga, Dentro l'arte. Contesto metodo confronti, II vol., Dal Tardoantico al Gotico, Milano, Mondadori Education, 2016  

Oltre allo studio del manuale, si richiede la conoscenza degli argomenti trattati durante il corso, le cui presentazioni powerpoint di riferimento saranno caricate sulla piattaforma moodle e rese liberamente consultabili.

Modalità di
accertamento

L'accertamento avviene attraverso:

-una prova orale volta alla verifica dell'apprendimento degli argomenti trattati a lezione e basata sulle immagini contenute nelle presentazioni caricate dalla docente nella piattaforma moodle.

La valutazione si baserà sui seguenti criterii:

30: se lo studente dimostra di saper rispondere direttamente alla domanda o al problema sollevato e fornisce una risposta coerente che mostra una vasta conoscenza di informazioni o contenuti pertinenti; se dimostra la capacità di valutare criticamente concetti e teoria e aggiunge elementi di novità e originalità. Vi sono prove chiare di una quantità significativa di letture / ricerche oltre a quella richiesta per il corso.

27-29: se lo studente dimostra un livello di preparazione altamente competente e affronta direttamente la domanda o il problema sollevato; se dimostra una certa capacità di valutare criticamente teoria e concetti e metterli in relazione con la pratica. Le discussioni riflettono le argomentazioni dello studente e non sono semplicemente una ripetizione di lezioni standard e del materiale di riferimento. La risposta non presenta errori o omissioni rilevanti.

23-26: se lo studente dimostra di aver raggiunto un livello accettabile di preparazione e fornisce risposte chiare ma limitate, che riflettono le informazioni date a lezioni o reperibili nelle letture di riferimento.

18-22: se lo studente dimostra che gli manca una comprensione coerente del materiale. Le informazioni importanti vengono omesse e vengono inclusi i punti non pertinenti. In altre parole, se lo studente ha dimostrato una preparazione appena sufficiente.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Studio individuale.

Testi di studio

Gli studenti non frequentanti devono studiare il manuale di

Salvatore Settis, Tomaso Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, vol. 2, Dall'Alto Medioevo alla fine del Trecento, Milano, Mondadori Education, 2019.

Modalità di
accertamento

L'accertamento avviene attraverso:

-una prova orale basata sulla verifica dell'apprendimento del testo di studio; nella prova verranno utilizzate le immagini contenute nello stesso libro

La valutazione si baserà sui seguenti criterii:

30: se lo studente dimostra di saper rispondere direttamente alla domanda o al problema sollevato e fornisce una risposta coerente che mostra una vasta conoscenza di informazioni o contenuti pertinenti; se dimostra la capacità di valutare criticamente concetti e teoria e aggiunge elementi di novità e originalità. Vi sono prove chiare di una quantità significativa di letture / ricerche oltre a quella richiesta per il corso.

27-29: se lo studente dimostra un livello di preparazione altamente competente e affronta direttamente la domanda o il problema sollevato; se dimostra una certa capacità di valutare criticamente teoria e concetti e metterli in relazione con la pratica. Le discussioni riflettono le argomentazioni dello studente e non sono semplicemente una ripetizione di lezioni standard e del materiale di riferimento. La risposta non presenta errori o omissioni rilevanti.

23-26: se lo studente dimostra di aver raggiunto un livello accettabile di preparazione e fornisce risposte chiare ma limitate, che riflettono le informazioni date a lezioni o reperibili nelle letture di riferimento.

18-22: se lo studente dimostra che gli manca una comprensione coerente del materiale. Le informazioni importanti vengono omesse e vengono inclusi i punti non pertinenti. In altre parole, se lo studente ha dimostrato una preparazione appena sufficiente.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 03/03/2023


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Il tuo 5x1000 per sostenere le attività di ricerca

L'Università di Urbino destina tutte le risorse che deriveranno da questa iniziativa alla ricerca scientifica ed al sostegno di giovani ricercatori.

15 22

Se sei vittima di violenza o stalking chiama il 1522, scarica l'app o chatta su www.1522.eu

Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top