Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


COMUNICAZIONE SOCIALE E ISTITUZIONALE
SOCIAL AND INSTITUTIONAL COMMUNICATION

A.A. CFU
2023/2024 8
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Gea Ducci Durante lo svolgimento del corso, 2 ore al termine di ogni lezione; su appuntamento tramite e-mail per l'intero a.a.
Didattica in lingue straniere
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera Inglese Francese Francese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera.

Assegnato al Corso di Studio

Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni (LM-59)
Curriculum: PERCORSO COMUNE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso si propone di fornire a studentesse e studenti competenze teoriche e pratiche sulla comunicazione pubblica come disciplina autonoma, con particolare attenzione ai principi e alle modalità con cui le Pubbliche Amministrazioni informano e si relazionano con cittadine e cittadini (comunicazione pubblica istiuzionale) e al modo in cui PA e organizzazioni non profit promuovono iniziative di comunicazione finalizzate a sensibilizzare la popolazione su temi di particolare rilevanza sociale (comunicazione sociale).

Nello specifico le competenze teoriche e pratiche riguardano:

a) L'evoluzione della comunicazione pubblica dagli anni Novanta ad oggi: teorie comunicative, teorie organizzative, normativa di riferimento e processi di riforma della PA.

b) La digitalizzazione della PA e l'impatto del web sociale e partecipativo sulla comunicazione istituzionale rivolta a cittadine/i e dipendenti (comunicazione esterna e interna, in un'ottica di comunicazione integrata)

c) Le sfide del digitale: open data, public engagement (smart cities), socialPA (finalità e criteri con cui utilizzare i social media da parte della PA); la comunicazione nella gestione delle piattaforme civiche, 

d) Stili e linguaggi della comunicazione sociale nella società connessa: come vengono programmate e attuate iniziative di comunicazione su temi socialmente rilevanti (es.: fumo, alcool, sicurezza stradale, violenza, ecc.) da parte della PA e delle organizzazioni non profit. Particolare attenzione verrà prestata alla comunicazione di crisi ed emergenza e alla comunicazione sui temi della sostenbilità dell'Agenda 2030 (in particoalre, salute, ambiente, inclusione sociale).

e) Principi e criteri con cui pianificare le attività di comunicazione nella PA 

La conoscenza di principi, strategie e criteri innovativi con cui ideare e realizzare attività di comunicazione istituzionale e sociale nella società connessa, costituisce un know how necessario per lo svolgimento delle professioni afferenti al settore della comunicazione nell'ambito della Pubblica Amministrazione e delle organizzazioni non profit (comunicatore pubblico, capo-ufficio stampa, social media manager...).

Programma

L'insegnamento affronterà i seguenti argomenti secondo l'ordine sotto indicato:

1. Introduzione alla comunicazione pubblica 
1.1. Definizione di comunicazione pubblica: ambito di interesse e peculiarità della disciplina.

1.2 Evoluzione della comunicazione pubblica nel tempo alla luce delle teorie comunicative e delle teorie organizzative
1.3. Lo stato attuale della comunicazione pubblica nella società connessa con riferimento alle recenti riforme del sistema pubblico e all'evoluzione di internet (digitalizzazione crescente)

2. La comunicazione istituzionale e sociale sul web
2.1. Strutture e strumenti per la comunicazione pubblica istituzionale integrata nell'era dei social media (evoluzione della struttura di comunicazione - Ufficio per le Relazioni con il Pubblico - e delle strutture di informazione - Ufficio stampa, Portavoce -).
2.2. Norme e criteri di comunicazione pubblica sul web (open data, public engagement/smart cities, social PA)
2.3. Comunicazione e pubblicità sociale: le campagne sociali promosse da pubbliche amministrazione e organizzazioni non profit. Criteri di scelta dei temi, obiettivi, strategie e azioni adottate nel mutato contesto comunicativo (comunicazione pubblica 2.0, social media planning).

3. Pianificare le attività di comunicazione della PA
3.1. Come progettare le iniziative di comunicazione istituzionale e sociale: il piano di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni - esercitazione di gruppo. 

Verranno organizzati seminari sulle seguenti tematiche: seminario sulle nuove sfide digitali per strutture e professioni della comunicazione pubblica oggi; seminario propedeutico al lavoro di gruppo sulla comunicazione della salute e dell'ambiente (comunicare la sostenibilità, ambito: Agenda 2030).

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

Studentesse e studenti devono conseguire:
1. Conoscenze e capacità di comprensione: dei concetti e delle teorie previsti dal corso (principi, norme, modelli teorici relativi alla comunicazione pubblica istituzionale e sociale)  attraverso l'acquisizione di competenze teoriche sui modelli di comunicazione pubblica con particolare attenzione all'impatto che l'innovazione digitale e la diffusione dei media sociali e partecipativi stanno producendo sulle strategie adottate dalle pubbliche amministrazioni per comunicare con cittadine e cittadini nella società della rete.
1.1. Studentesse e studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e lo studio dei testi discussi in aula.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la capacità di analizzare le strategie e le attività promosse dalle pubbliche amministrazioni e la capacità di pianificare la comunicazione istituzionale in ambito pubblico.
2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in classe.
3. Capacità di giudizio: riflessione critica sui cambiamenti in corso a livello teorico ed empirico nella comunicazione pubblica istituzionale, a partire dall'osservazione delle prassi comunicative che vedono come protagonisti pubbliche amministrazioni, organizzazioni non profit e cittadine/i connessi.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con la docente e le/i colleghe/i, durante le esercitazioni e nella preparazione dell'esame finale.
4. Abilità comunicative: studentesse e studenti sono chiamati ad interagire in aula attraverso domande, scambi con le/i compagne/i di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione.
4.1. Abilità che si esercita in aula con l'organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.
5. Capacità di apprendimento: a studentesse e studenti viene richiesto di adottare un metodo di apprendimento critico capace di connettere competenze teoriche e analisi empirica, orientandosi alla specificazione di un pensiero autonomo.
5.1. Abilità da potenziare grazie all'argomentazione con la docente e con le/i compagne/i di corso.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali e workshop (lavoro di gruppo).

Didattica innovativa

Una parte del corso è dedicata allo svolgimento di un workshop sulla pianificazione di campagne/iniziative di comunicazione sociale e istituzionale. Si tratta di una forma di didattica innovativa che rientra nella prefigurazione di scenari futuri e nel learning by doing. Nell'ambito del workshop infatti studentesse e studenti lavorano in gruppo ed elaborano un  piano di comunicazione su tematiche legate alla sostenibilità (Agenda 2030) in specifici contesti istituzionali. Alcuni dei progetti realizzati possono essere implementati nelle realtà istituzionali di riferimento o essere oggetto di partecipazione a concorsi nazionali.  

Obblighi

Frequenza ad almeno il 50% delle lezioni. Studio dei testi in programma . Non è possibile sostenere l'esame da studente/ssa non frequentante, ad eccezione di coloro che risultano iscritti in modalità part time.

Testi di studio

- Ducci G. (2017), Relazionalità consapevole. La comunicazione pubblica nella società connessa, FrancoAngeli, Milano 

- Solito L., Materassi L., Pezzoli S., Sorrentino C. (2020), Percorsi in Comune. La comunicazione nelle municipalità toscane, Carocci Editore, Roma.

- Gadotti G. e Bernocchi R. (2010), La pubblicità sociale - Maneggiare con cura, Carocci Editore, Roma.

- Antonioni S. e Ducci G. (2016), Sincronizzati con la società digitale: nuove tendenze della comunicazione sociale contemporanea, Comunicazioni Sociali, n.1, anno 2016, Vita e Pensiero, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano (pp. 127-137)

- Ducci G. e Antonioni S. (2019), Storie ed emozioni nella comunicazione sociale: un’analisi delle campagne sulla donazione in Italia nel periodo 2013-2018, in Sociologia della Comunicazione n.58 anno 2019 (pp. 5-26).

- Faccioli F., D'Ambrosi L., Ducci G., Lovari A. (2020), #DistantiMaUniti: la comunicazione pubblica tra innovazioni e fragilità alla ricerca di una ridefinizione, H-ERMES Journal of Communication, n. 17 (pp. 28 – 72).

Modalità di
accertamento

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello/a studente/ssa sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione. 

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello/a studente/ssa di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello/a studente/ssa di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello/a studente/ssa, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello/a studente/ssa rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Testi di studio

I testi obbligatori per studenti/sse iscritti/e in modalità part time, che possono quindi sostenere l'esame da non frequentanti, sono:

- Ducci G. (2017), Relazionalità consapevole. La comunicazione pubblica nella società connessa, FrancoAngeli, Milano 

- Solito L., Materassi L., Pezzoli S., Sorrentino C. (2020), Percorsi in Comune. La comunicazione nelle municipalità toscane, Carocci Editore, Roma.

- Gadotti G. e Bernocchi R. (2010), La pubblicità sociale - Maneggiare con cura, Carocci Editore, Roma.

- Antonioni S. e Ducci G. (2016), Sincronizzati con la società digitale: nuove tendenze della comunicazione sociale contemporanea, Comunicazioni Sociali, n.1, anno 2016, Vita e Pensiero, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano (pp. 127-137)

- Ducci G. e Antonioni S. (2019), Storie ed emozioni nella comunicazione sociale: un’analisi delle campagne sulla donazione in Italia nel periodo 2013-2018, in Sociologia della Comunicazione n.58 anno 2019 (pp. 5-26).

- Ducci G., Lovari A. e D’Ambrosi L. (2019), Fra schermi e schermaglie: le sfide del visual nello storytelling istituzionale, H-ERMES Journal of Communication, n. 15 anno 2019 (pp. 313-352). Open access: http://siba-ese.unisalento.it/index.php/h-ermes/article/view/21388

- Faccioli F., D'Ambrosi L., Ducci G., Lovari A. (2020), #DistantiMaUniti: la comunicazione pubblica tra innovazioni e fragilità alla ricerca di una ridefinizione, H-ERMES Journal of Communication, n. 17 

Modalità di
accertamento

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello/a studente/ssa sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione. 

Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello/a studente/ssa di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.

Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello/a studente/ssa di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.

Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello/a studente/ssa, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.

Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello/a studente/ssa rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato”.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

La frequenza è obbligatoria per il 50% delle ore di lezione. Non è possibile sostenere l'esame da studente/ssa non frequentante, ad eccezione di coloro che risultano iscritti in modalità part time

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 19/10/2023


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top