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STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA CORSO AVANZATO
HISTORY OF CONTEMPORARY PHILOSOPHY ADVANCED COURSE

A.A. CFU
2023/2024 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Giuseppe Stefano Azzarà Online, su richiesta degli studenti, lunedì e martedì dalle 14 alle 16.

Assegnato al Corso di Studio

Pedagogia (LM-85)
Curriculum: SCIENZE UMANE
Giorno Orario Aula
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Nel 1931/32 Martin Heidegger tiene un corso sull'essenza della verità, a partire da un'esposizione del mito della caverna di Platone e da un'interpretazione del Teeteto. Quello che sembra un normale confronto con le origini della storia della filosofia si svolge però in un contesto storico e politico particolarmente controverso: siamo al tramonto della Repubblica di Weimar e all'alba della presa del potere da parte del nazismo. Dopo essersi immerso nel clima dell'ideologia della guerra tedesca e della successiva rivoluzione conservatrice, Heidegger - avvicinatosi nel frattempo al partito nazionalsocialista - propone in realtà nelle sue lezioni una potente ma inquietante intepretazione della storia occidentale ma anche della politica e della rivoluzione, concentrandosi in particolare sul ruolo delle avanguardie intellettuali e fornendo una totale distruzione di ogni universalismo filosofico.

Lo studente dovrà comprendere il contesto storico e culturale in cui si sviluppa il pensiero heideggeriano, i temi principali che questo pensiero propone e l'intreccio tra riflessione filosofica e trasformazioni politico-sociali.

Parallelamente verranno esposte a lezione le tappe fondamentali della storia della filosofia contemporanea, dalla prima metà dell'Ottocento alla seconda metà del Novecento, attraverso una ricostruzione del pensiero dei principali autori e delle principali tematiche di questo periodo.

Programma

0) Momenti e autori della storia della filosofia contemporanea dall'Ottocento al Novecento.

1) Heidegger e il suo tempo
2) La seconda guerra dei trent'anni e i suoi presupposti
3) L'ideologia della guerra
4) La crisi materiale e culturale del dopoguerra
4) La rivoluzione conservatrice
5) Martin Heidegger
6) Le lezioni su Platone
7) Potenza storico-politica e impotenza del sapere
8) La direzione metafisica della storia occidentale 348
9) L’universalismo moderno come “sradicamento” della potenza storico-politica dell’Occidente
10) Ritorno all’essenza del sapere, metamorfosi della verità e “rivoluzione” storica
11) Distruzione del soggetto moderno, radicamento e negazione della genericità umana
12) Avanguardie intellettuali della rivoluzione e trasformazione antropologica

Eventuali Propedeuticità

Nessuna

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

In rapporto alla disciplina e alle sue specificità lo studente dovrà mostrare:

Conoscenza e capacità di comprensione:
- Conoscenza adeguata e consapevole delle tematiche fondamentali della filosofia contemporanea esposte a lezione e approfondite nei libri di testo e comprensione dei suoi concetti fondamentali (v. gli Obiettivi formativi);
- Conoscenza adeguata e consapevole delle dinamiche storiche e socio-politiche dell'età contemporanea esposte a lezione e approfondite nei libri di testo e comprensione dei processi che le hanno innervate;
- Comprensione approfondita degli elementi costitutivi della riflessione filosofica degli autori discussi a lezione e del contesto in cui essa si colloca.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
- Capacità di orientarsi e di orientare gli studenti delle scuole superiori nel dibattito filosofico e politico novecentesco, nonché di comprendere quanto della filosofia odierna dipende genealogicamente dalle scelte ermeneutiche sviluppate nel periodo tra le due guerre mondiali.
Autonomia di giudizio (making judgements):
- Capacità di prendere posizione in maniera autonoma rispetto ai principali nodi filosofico-politici del dibattito e dei conflitti contemporanei (universalismo/particolarismo, emancipazione/deemancipazione...).

Abilità comunicative:
Capacità di spiegare, rielaborare autonomamente e far comprendere quanto appreso nelle forme adeguate a uno studio di livello unversitario di secondo livello e di argomentare nelle forme adeguate all'insegnamento nella scuola superiore; capacità di spiegare in maniera originale le questioni, gli aspetti e i principi fondamentali della filosofia contemporanea, in particolare in relazione alle sue implicazioni politiche (nesso universale/particolare, libertà/eguaglianza e coppia riconoscimento/esclusione).

Capacità di apprendere
- Sulla base delle conoscenze acquisite tramite il corso, lo studente dovrà essere capace di costruire autonomamente percorsi di ricerca e approfondimento e di comprendere quali letture possono aiutarlo nella sua crescita autonoma.

Materiale Didattico

Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it

Attività di Supporto

Seminario di supporto del dott. Emiliano Alessandroni (10 ore).
Sarà svolta in modalità online, nella seconda metà del semestre, una prova di (auto)valutazione formativa, utile per gli/le studenti/esse al fine di prendere consapevolezza del livello di comprensione dei programmi svolti e valutare il grado della propria preparazione e l’efficacia del metodo di studio della materia.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali e seminario.

Obblighi

Nessuno.

Testi di studio

- Giuseppe Cambiano - Massimo Mori: Storia della filosofia contemporanea, Laterza, Roma/Bari 2014. Le parti da studiare sono le seguenti, per complessive 200 pagine circa:
Schopenhauer 11-18; Restaurazione 28-43; Hegelismo 62-97; Comte 101-104; Spencer 123-126; Nietzsche 133-155; Neokantismo e storicismo 182-212; Croce Gentile Gramsci 239-275; Husserl 276-287; Freud 332-342; Rivoluzione conservatrice 350-356; Lukacs 360-365; Horkheimer e Adorno 373-375; Sartre 393-401.

Domenico Losurdo: La comunità, la morte, l'Occidente. Heidegger e l'ideologia della guerra, Bollati Boringhieri, Torino 1991. Di questo libro vanno studiate le prime 50 pagine mentre le pagine rimanenti vanno lette.

- Stefano G. Azzarà: Essenza del sapere , metamorfosi della verità e distruzione del concetto universale di uomo nelle lezioni platoniche di Heidegger del 1931/32, in Id., Pensare la rivoluzione conservatrice, La città del Sole, Napoli 2000, pp. 337-392: 55 pp. da studiare. Questo testo, non più disponibile in commercio, verrà messo a disposizione in pdf dal docente sulla piattaforma Blended.

- Martin Heidegger: L'essenza della verità. Sul mito della caverna e sul «Teeteto» di Platone, Adelphi, Milano 1997. Di questo libro andranno lette alcune parti che verranno indicate a lezione e delle quali il docente fornirà i brani su piattaforma Blended.

Modalità di
accertamento

Colloquio orale. La prova d'esame intende accertare la capacità di comprensione dello/a studente/ssa rispetto agli obiettivi formativi del corso e le conoscenze effettivamente acquisite (se approssimative, imprecise, precise o sistematiche) relativamente ai concetti esposti nella ricostruzione dei momenti della storia della filosofia contemporanea esposti a lezione e al pensiero di Heidegger; la prova intende inoltre accertare la capacità di esporre tali conoscenze e di riflettere autonomamente e criticamente su di esse in maniera pertinente e argomentata e con un linguaggio specifico: sarà pertanto un esame orale.

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame. A tal fine, è necessario inviare le mappe due settimane prima dell’appello di esame, alla/al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di Ateneo e potrà chiederne la modifica.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere lo stesso programma dei frequentanti, aiutandosi in particolare con i materiali a disposizione sulla piattaforma Moodle e coordinandosi con il docente e i suoi assistenti.

Obblighi

Nessuno.

Testi di studio

Come per i frequentanti.

- Giuseppe Cambiano - Massimo Mori: Storia della filosofia contemporanea, Laterza, Roma/Bari 2014. Le parti da studiare sono le seguenti, per complessive 200 pagine circa:
Schopenhauer 11-18; Restaurazione 28-43; Hegelismo 62-97; Comte 101-104; Spencer 123-126; Nietzsche 133-155; Neokantismo e storicismo 182-212; Croce Gentile Gramsci 239-275; Husserl 276-287; Freud 332-342; Rivoluzione conservatrice 350-356; Lukacs 360-365; Horkheimer e Adorno 373-375; Sartre 393-401.

Domenico Losurdo: La comunità, la morte, l'Occidente. Heidegger e l'ideologia della guerra, Bollati Boringhieri, Torino 1991. Di questo libro vanno studiate le prime 50 pagine mentre le pagine rimanenti vanno lette.

- Stefano G. Azzarà: Essenza del sapere , metamorfosi della verità e distruzione del concetto universale di uomo nelle lezioni platoniche di Heidegger del 1931/32, in Id., Pensare la rivoluzione conservatrice, La città del Sole, Napoli 2000, pp. 337-392: 55 pp. da studiare. Questo testo, non più disponibile in commercio, verrà messo a disposizione in pdf dal docente sulla piattaforma Blended.

- Martin Heidegger: L'essenza della verità. Sul mito della caverna e sul «Teeteto» di Platone, Adelphi, Milano 1997. Di questo libro andranno lette alcune parti che verranno indicate a lezione e delle quali il docente fornirà i brani su piattaforma Blended.

Modalità di
accertamento

Come per gli studenti frequentanti.

Colloquio orale. La prova d'esame intende accertare la capacità di comprensione dello/a studente/ssa rispetto agli obiettivi formativi del corso e le conoscenze effettivamente acquisite (se approssimative, imprecise, precise o sistematiche) relativamente ai concetti esposti nella parte generale sulla storia della filosofia, in quella metodologica sul rapporto tra filosofia e processi educativi, in quella monografica sulle questioni della pandemia e della guerra; la prova intende inoltre accertare la capacità di esporre tali conoscenze e di riflettere autonomamente e criticamente su di esse in maniera pertinente e argomentata e con un linguaggio specifico: sarà pertanto un esame orale.
Per i non frequentanti la prova farà riferimento esclusivamente ai testi in programma e non alle lezioni. Procurarsi gli appunti delle lezioni è comunque utile alla comprensione del programma.

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame. A tal fine, è necessario inviare le mappe due settimane prima dell’appello di esame, alla/al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di Ateneo e potrà chiederne la modifica. Per i non frequentanti la prova farà però riferimento ai testi indicati nel programma didattico.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 13/02/2024


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