DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO
ADMINISTRATIVE PROCEDURE
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 9 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Alberto Clini | Martedì e giovedì dopo l'orario di lezione previa richiesta via mail |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Lo studente è condotto ad apprendere la dogmatica processuale propria del sistema di giustizia amministrativa, le modalità di svolgimento del giudizio amministrativo e le forme di tutela a garanzia della pretesa del cittadino al legittimo esercizio delle funzioni affidate alle amministrazioni pubbliche.
La conoscenza del rito processuale sarà quindi necessariamente correlata alle posizioni giuridiche soggettive ed ai rapporti da esse originati, sul presupposto di una comprensione del diritto amministrativo, imprescindibile per un approccio esaustivo all'oggetto della tutela giurisdizionale.
La meccanica del codice sarà approfondita nelle sue fasi ordinarie e nelle sue speciali articolazioni per permettere una cognizione del modello processuale unitamente al suo concreto funzionamento.
Programma
Il corso si propone di illustrare il sistema del processo dinanzi al Giudice Amministrativo, ricostruito alla luce degli istituti fondamentali, secondo le linee di indirizzo che hanno caratterizzato l'evoluzione del sistema, a partire dai principi costituzionali. Gli argomenti trattati nell'arco del semestre mirano a coprire ogni fondamentale aspetto del processo. Le lezioni tratterranno i seguenti istituti, assegnando un orario adeguato alla descrizione del tema esposto: i principi costituzionali sul processo e teoria dell’azione; l'azione giurisdizionale ed i suoi presupposti e condizioni; la struttura della domanda e del processo, contraddittorio, giusto processo; le parti; le azioni principali ed incidentali; le azioni e l’oggetto del giudizio; l’intervento; la fase cautelare; il fatto e l’istruttoria; le interruzioni, sospensioni, estinzioni; le sentenze di rito; le sentenze di merito ed in forma semplificata; la translatio iudici; le impugnazioni ed i principi relativi all’appello; l’opposizione di terzo; la sentenza di appello; il giudizio di revocazione ed il ricorso per Cassazione; il giudicato amministrativo; il giudizio di ottemperanza; i riti speciali.
Il corso prevede, al di fuori dell'orario di lezione e con libera facoltà di partecipazione, la stesura di pareri scritti (solitamente sintesi di sentenze fornite dal docente attraverso la piattaforma Moodle (http://blended.uniurb.it). L'intento perseguito è volto ad un approfondimento di alcuni temi processuali che trovano un'attuale rilevanza negli orientamenti giurisprudenziali; non meno importante è l'esercizio che lo studente affronta nell'impostazione di un parere giuridico, nella riflessione sulla specificità del linguaggio giuridico e sulla costruzione di un modello di ragionamento scritto.
Verrà organizzata anche una simulazione processuale così concepita: su disponibilità del Presidente del Tar, verranno richieste alcune sentenza in corso di stesura, limitate alla lettura della sola ricostruzione in fatto. Tali casi verranno previamente analizzati con gli studenti in classe; successivamente si assisterà in udienza pubblica presso il Tar Marche alla discussione della causa. Infine verranno lette le sentenze non appena pubblicate.
Eventuali Propedeuticità
Lo studio del Diritto processuale amministrativo richiede una profonda comprensione del Diritto amministrativo; per evidenti ragioni sistematiche, lo studente deve aver sostenuto anche Diritto costituzionale e Istituzioni di diritto privato, nonché, per le implicazioni legate alla casistica giurisprudenziale, è raccomandato lo studio degli esami di Governo del territorio e Giustizia sportiva.
Gli studenti che hanno inserito nel programma di studio l'esame di Governo del territorio o di Giustizia sportiva sono esonerati dall'esame sui riti speciali e su quello in materia di appalti.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
I risultati di apprendimento vengono articolati secondo le seguenti linee di verifica:
- Knowledge and understanding: completa conoscenza e capacità di comprensione del funzionamento e dell'articolazione del sistema di giustizia amministrativa. L'esame richiede una capacità di collegamento delle norme processuali volte a pretendere una conoscenza dinamica dei singoli istituti e del processo in generale.
- Applying knowledge: approfondita conoscenza delle forme di tutela. La materia processuale si presta ad una immediata verifica applicativa delle conoscenze acquisite dallo studente, volta non solo a dare risposta ad una problematica giuridica ma anche ad esaminare il percorso processuale che il medesimo espone per garantire una più adeguata e pregnante forma di tutela.
- Making judgements: integrare le conoscenze e gestire le complessità. Allo studente vengono proposte sentenze innovative delle prassi e riti processuali, stimolando la ricerca presso le riviste specializzate di casi e argomenti approfonditi nel corso delle lezioni, mediante la piattaforma Moodle (http://blended.uniurb.it).
- Communication skills: chiarezza e precisione della capacità comunicativa. La simulazione processuale che si organizza all'interno del Corso e le prove scritte, sono utili esperienze per un confronto con il docente e con gli altri studenti sulle modalità e peculiarità del linguaggio giuridico ed in particolar modo di quello processuale.
- Learning skills: adeguato sviluppo delle capacità di apprendimento. Lo studente deve dare prova di una assimilazione dinamica delle norme del codice, cogliendo i collegamenti e le interconnessioni dei singoli istituti e le meccaniche di svolgimento dei riti.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Per la preparazione all'esame si consiglia lo studio del manuale, tra i vari reperibili in commercio, tra cui C. E. Gallo, Manuale di Giustizia amministrativa, Giappichelli, ult. ed.; o in alternativa, M. Clarich, Manuale di giustizia sportiva, il Mulino, ult. ed.
L'attività didattica sarà integrata da seminari di approfondimento su specifici argomenti, da esercitazioni scritte e da specifiche simulazioni processuali.
Sul finire dell'anno di lezione verrà tenuto un Convengo nazionale su temi attuali del diritto amministrativo (sostanziale e processuale); la partecipazione è vivamente consigliata per gli studenti frequentanti e per quelli assegnatari di tesi.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale. Durante il Corso si avrà modo di indicare le riviste più importanti per reperire studi dottrinari e materiale giurisprudenziale su questioni e problematiche di rilievo. Inoltre verranno organizzati seminari sui alcuni temi individuati da specifiche casistiche giurisprudenziali. Verrà infine organizzata una simulazione processuale d'intesa e previa disponibilità con il Tar Marche.
- Obblighi
Nessuno
- Testi di studio
Per la preparazione all'esame si consiglia lo studio del manuale, tra i vari reperibili in commercio, tra cui C. E. Gallo, Manuale di Giustizia amministrativa, Giappichelli ult. ed.; o in alternativa, M. Clarich, Manuale di giustizia sportiva, il Mulino, ult. ed.
E' comunque necessario conoscere in modo approfondito il Codice del processo amministrativo (D.lgs. 2 luglio 2010, n.104).
- Modalità di
accertamento Esame orale. Lo studente deve saper esporre con precisione le modalità del rito, dimostrando una padronanza del linguaggio processuale ed una capacità di ragionamento dei meccanismi che strutturano il processo amministrativo. La forma orale permette una immediata e adeguata verifica di tali capacità e della maturità acquisita.
Gli studenti che hanno inserito nel programma di studio l'esame di Governo del territorio sono esonerati dall'esame sul rito speciale in materia di appalti.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati, come detto, attraverso un esame orale che si basa su almeno tre domande. I criteri di valutazione ed i correlati punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Tutto il materiale fornito durante il Corso agli studenti, verrà messo a disposizione sulla piattaforma Moodle (http://blended.uniurb.it).
- Obblighi
Nessuno.
- Testi di studio
Per la preparazione all'esame si consiglia lo studio del manuale, tra i vari reperibili in commercio, tra cui C. E. Gallo, Manuale di Giustizia amministrativa, Giappichelli ult. ed.; o in alternativa, M. Clarich, Manuale di giustizia sportiva, il Mulino, ult. ed.
E' comunque necessario conoscere in modo approfondito il Codice del processo amministrativo (D.lgs. 2 luglio 2010, n.104).
- Modalità di
accertamento Esame orale. Lo studente deve saper esporre con precisione le modalità del rito, dimostrando una padronanza del linguaggio processuale ed una capacità di ragionamento dei meccanismi che strutturano il processo amministrativo. La forma orale permette una immediata e adeguata verifica di tali capacità e della maturità acquisita.
Gli studenti che hanno inserito nel programma di studio l'esame di Governo del territorio sono esonerati dall'esame sul rito speciale in materia di appalti.
I risultati di apprendimento attesi saranno valutati, come detto, attraverso un esame orale che si basa su almeno tre domande. I criteri di valutazione ed i correlati punteggi sono determinati secondo la seguente scala:
meno di 18/30: livello di competenza insufficiente. ll candidato non raggiunge nessuno dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
18-20/30: livello di competenza sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di comprensione”;
21-23/30: livello di competenza pienamente sufficiente. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione” e “conoscenza e capacità di comprensione applicate”;
24-26/30: livello di competenza: buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate” e “autonomia di giudizio”;
27-29/30: livello di competenza molto buono. Il candidato raggiunge, in particolare, i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio” e “abilità comunicative”;
30-30 e lode: livello di competenza eccellente. Il candidato raggiunge pienamente i risultati di apprendimento previsti ai punti “conoscenza e capacità di comprensione”; “conoscenza e capacità di comprensione applicate”; “autonomia di giudizio”; “abilità comunicative” e “capacità di apprendere”.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 18/09/2024 |