ECONOMIA DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO
ENVIRONMENTAL AND LAND ECONOMY
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Chiara Lodi | Il ricevimento verrà fissato direttamente con la docente, inviando una mail a chiara.lodi@uniurb.it |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso di Economia dell’Ambiente e del Territorio mira a fornire gli elementi necessari per comprendere i principali concetti di economia dell'ambiente con riferimento agli strumenti economici delle politiche ambientali (incentivi, tasse, permessi, sussidi), alla valutazione dei beni ambientali, nonché delle variazioni di benessere per i beni ambientali e del rischio ambientale. Di particolare rilievo nel percorso formativo sono lo studio delle diverse tipologie di risorse (rinnovabili e non rinnovabili) e dei principi alla base dell’economia circolare. Verranno, inoltre, approfonditi alcuni aspetti che riguardano l'economia dei disastri naturali.
Programma
• Approccio integrato tra economia e ambiente.
• Storia dei primi approcci all’economia dell’ambiente. Evoluzione dell’azione internazionale e comunitaria in materia ambientale
• Interdipendenza tra crescita economica, popolazione e ambiente
• Sviluppo sostenibile: condizioni, misurazione e principi operativi
• Accenni di microeconomia: funzioni di domanda e offerta di mercato; equilibrio tra domanda e offerta; profitti e costi dell’impresa
• Efficienza paretiana e ripartizione socialmente efficiente delle risorse ambientali; Degrado ambientale, mercati e cause del loro fallimento; Teorema di Coase
• Strumenti economici della politica ambientale: tasse e standard ambientali, sussidi, responsabilità legale, permessi ambientali
• Analisi costi-benefici
• Valutazione dell’ambiente: metodi diretti, metodi indiretti e incertezza
• Economia delle risorse naturali: risorse rinnovabili e non rinnovabili, tra sfruttamento, scelte intertemporali e indicatori di scarsità
• Economia circolare: dal modello lineare al modello circolare, i rifiuti e la loro gestione
• Economia dei disastri naturali
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente dovrà essere in grado di dimostrare una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso. Dovrà conoscere i principali strumenti di politica ambientale e modelli economici per la valutazione delle relazioni tra economia e ambiente e per la gestione del territorio. Dovrà avere la capacità di riconoscere e distinguere le diverse tipologie di risorse ambientali, nonché il loro livello di sfruttamento e le loro modalità di misurazione. Lo studente dovrà essere in grado di individuare quali attività sono necessarie per garantire uno sviluppo sostenibile del territorio e quali sono i modelli che valutano ex-ante ed ex-post gli effetti dei disastri naturali. Di rilevanza anche l’apprendimento della nozione di economia circolare.
Lo studente dovrà essere in grado di collegare in schemi unitari e integrati i concetti acquisiti durante il corso, comunicandoli in modo chiaro e con un lessico adeguato, oltre a sviluppare le capacità di apprendimento necessarie ad acquisire nuove competenze mediante percorsi di studio successivi e/o esperienze professionali.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di interpretare autonomamente problemi connessi con la gestione delle risorse naturali e di applicare le conoscenze acquisite per comprendere e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio. Lo studente riuscirà, inoltre, a utilizzare le abilità e le conoscenze apprese in contesti lievemente differenti rispetto a quelli trattati durante il corso.
Autonomia di giudizio:
Lo studente sarà in grado di sviluppare una sufficiente capacità di valutazione critica dei problemi legati alla relazione tra economia e ambiente, e quindi di proporre eventuali soluzioni a tali problematiche. Lo studente saprà individuare i soggetti da coinvolgere e gli strumenti applicabili per la risoluzione dei problemi connessi all’ambiente, al territorio e ai disastri naturali.
Abilità comunicative:
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito la capacità di esprimere in modo chiaro le conoscenze acquisite durante il corso, utilizzando termini appropriati. Lo studente avrà la capacità di leggere, interpretare e argomentare temi e problemi legati all’economia dell’ambiente e del territorio.
Capacità di apprendere:
Al termine del corso, lo studente dovrà aver acquisito autonomia nello studio e capacità di apprendimento, oltre a quella di saper unire aspetti teorici e applicativi inerenti alle tematiche affrontate
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Oltre alle lezioni frontali tenute dal docente, sono previsti dei seminari tenuti da docenti e/o ricercatori esterni all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, esperti sui temi trattati durante il corso. Il materiale inerente i seminari e le comunicazioni relative sono reperibili, assieme al resto del materiale didattico, all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari.
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata
- Testi di studio
Obbligatori
Turner KR, Pearce DW, Bateman I (2003) Economia Ambientale, il Mulino.
Capitoli 1, 2.4, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16Musu I (2003) Introduzione all'economia dell'ambiente, il Mulino.
Capitoli 1, 2 (eccetto 2.4), 5Hallegatte S (2014) Natural Disasters and Climate Change. An Economic Perspective. Springer
Capitoli 1, 2, 6Bagliani M., Pietta A., Bonati S. (2019) Il cambiamento Climatico in prospettiva geografica. Aspetti fisici, impatti, politiche, il Mulino
Capitolo 4 (paragrafi 2.3, 3, 3.1 (e sottoparagrafi), 3.2, 4)
Facoltativi
Bagliani M., Pietta A., Bonati S. (2019) Il cambiamento Climatico in prospettiva geografica. Aspetti fisici, impatti, politiche, il Mulino
Capitolo 5 (paragrafi 1, 3.1, 3.2, 4, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 6, 6.1, 6.2, 6.3, 6.4)
Caravita B., Cassetti L., Morrone A. (2016) Diritto dell’ambiente, il Mulino.
Capitolo 4 (paragrafi 1, 3, 4, 5, 6, 7)
Articoli caricati sulla piattaforma Moodle › blended.uniurb.it del corso
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento attesi verranno valutati attraverso una prova scritta finale che prevede l'argomentazione di quesiti trattati durante il corso. La prova sarà composta da tre domande a risposta aperta, ognuna delle quali avrà un punteggio massimo di 10, e durerà 75 minuti. Il voto è espresso in trentesimi.
I criteri di valutazione sono:
i. il livello di padronanza delle conoscenze
ii. il grado di articolazione della risposta
iii. capacità di sintesi
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari.
- Obblighi
La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata
- Testi di studio
Obbligatori
Turner KR, Pearce DW, Bateman I (2003) Economia Ambientale, il Mulino.
Capitoli 1, 2.4, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16Musu I (2003) Introduzione all'economia dell'ambiente, il Mulino.
Capitoli 1, 2 (eccetto 2.4), 5Hallegatte S (2014) Natural Disasters and Climate Change. An Economic Perspective. Springer
Capitoli 1, 2, 6Bagliani M., Pietta A., Bonati S. (2019) Il cambiamento Climatico in prospettiva geografica. Aspetti fisici, impatti, politiche, il Mulino
Capitolo 4 (paragrafi 2.3, 3, 3.1 (e sottoparagrafi), 3.2, 4)
Facoltativi
Bagliani M., Pietta A., Bonati S. (2019) Il cambiamento Climatico in prospettiva geografica. Aspetti fisici, impatti, politiche, il Mulino
Capitolo 5 (paragrafi 1, 3.1, 3.2, 4, 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 6, 6.1, 6.2, 6.3, 6.4)
Caravita B., Cassetti L., Morrone A. (2016) Diritto dell’ambiente, il Mulino.
Capitolo 4 (paragrafi 1, 3, 4, 5, 6, 7)
Articoli caricati sulla piattaforma Moodle › blended.uniurb.it del corso
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento attesi verranno valutati attraverso una prova scritta finale che prevede l'argomentazione di quesiti trattati durante il corso. La prova sarà composta da tre domande a risposta aperta, ognuna delle quali avrà un punteggio massimo di 10, e durerà 75 minuti. Il voto è espresso in trentesimi.
I criteri di valutazione sono:
i. il livello di padronanza delle conoscenze
ii. il grado di articolazione della risposta
iii. capacità di sintesi
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 13/06/2024 |