LINGUAGGI E MEDIATORI DIDATTICI PER L'INFANZIA
LANGUAGES AND EDUCATIONAL MEDIATORS FOR CHILDREN
A.A. | CFU |
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2024/2025 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Tiziana Mascia | Mercoledì dalle 15 alle 17 - modalità online e previo appuntamento concordato via mail. |
Didattica in lingue straniere |
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Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Gli studenti acquisiranno una comprensione approfondita delle relazioni tra linguaggio, pensiero e alfabetizzazione emergente nella prima infanzia, con particolare attenzione ai processi di acquisizione del linguaggio e al ruolo dei mediatori didattici nello sviluppo comunicativo e cognitivo. Il percorso fornirà strumenti teorici e metodologici per progettare attività didattiche volte a sostenere la costruzione dei primi significati simbolici nei bambini.
Programma
Il corso approfondisce, in una prospettiva interdisciplinare, il rapporto tra linguaggio, pensiero e processi di simbolizzazione nei primi anni di vita, esaminandone le implicazioni pedagogiche e le modalità di mediazione educativa. Un ruolo centrale sarà attribuito ai mediatori didattici, fondamentali nel favorire lo sviluppo cognitivo, comunicativo e socio-relazionale del bambino. Il programma si articolerà in quattro aree tematiche, affrontando in maniera sistematica i processi di acquisizione del linguaggio, il ruolo dei mediatori didattici nello sviluppo infantile, le strategie per promuovere l’alfabetizzazione emergente e la progettazione di attività educative.
Rapporto tra pensiero e linguaggio nella prima infanzia
- Analisi delle fasi dello sviluppo linguistico nei bambini e della sequenza evolutiva che caratterizza l’acquisizione del linguaggio nei primi anni di vita.
- Panoramica critica delle principali teorie sull’acquisizione del linguaggio.
- Introduzione alla Teoria della Mente (Theory of Mind).
Dai segni alla conoscenza – Il ruolo dei mediatori didattici nello sviluppo infantile
- Comunicazione multimodale, evidenziando come i bambini utilizzino segni, immagini, gesti e oggetti per costruire significati nelle prime esperienze comunicative.
- Rappresentazione simbolica e costruzione del significato, attraverso l’uso creativo e metaforico degli strumenti presenti nell’ambiente.
- Valorizzazione educativa dei mediatori simbolici e culturali, intesi come strumenti per facilitare l’apprendimento precoce e potenziare lo sviluppo delle competenze comunicative nei bambini
La prima alfabetizzazione (Emergent Literacy)
- Fondamenti teorici dell'emergent literacy, considerando il ruolo delle esperienze comunicative e linguistiche precoci nello sviluppo futuro della lettura e della scrittura.
- Strategie educative volte a stimolare l’alfabetizzazione emergente attraverso attività orali, simboliche e comunicative adatte alla fascia d’età 0-6 anni.
- Analisi di modelli internazionali di promozione della literacy emergente (The Reading Nest) e del loro impatto sullo sviluppo delle competenze linguistiche.
Percorsi con mediatori didattici e simbolici
- Principi e strategie per la progettazione di esperienze educative nella prima infanzia, con attenzione all’integrazione di mediatori didattici diversificati.
- Rappresentazione simbolica e ruolo dei mediatori didattici nella costruzione di percorsi di apprendimento, con riferimenti a diversi approcci pedagogici.
- Analisi critica degli strumenti digitali per l’infanzia, con criteri per la valutazione delle risorse interattive e del loro impatto sulla literacy e sulla comunicazione.
Eventuali Propedeuticità
Nessuna
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare di: conoscere i principali modelli teorici sull’acquisizione del linguaggio e sull’alfabetizzazione emergente; comprendere il ruolo della comunicazione multimodale e della rappresentazione simbolica nei processi di costruzione del significato nella prima infanzia; analizzare le funzioni dei mediatori didattici nel favorire lo sviluppo cognitivo, comunicativo e socio-relazionale del bambino; comprendere l’impatto delle esperienze linguistiche e simboliche precoci sulla successiva acquisizione della lettura e della scrittura.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Lo studente dovrà essere in grado di: applicare le conoscenze acquisite per progettare attività educative e percorsi di apprendimento mirati allo sviluppo delle competenze linguistiche e simboliche nella prima infanzia; utilizzare mediatori didattici diversificati per facilitare l’acquisizione del linguaggio e la costruzione del significato nei bambini; integrare strategie educative basate sulla narrazione, sulla lettura condivisa e sulle pratiche multimodali per promuovere la literacy emergente; analizzare e valutare risorse interattive per l’infanzia, considerando il loro impatto sulla literacy e sulla comunicazione.
Autonomia di giudizio (making judgements):
Lo studente dovrà sviluppare la capacità di: riflettere criticamente sulle teorie dell’acquisizione del linguaggio e sulle loro implicazioni pedagogiche; selezionare strategie educative adeguate per sostenere lo sviluppo linguistico e simbolico dei bambini nei diversi contesti educativi; valutare la qualità di mediatori didattici, strumenti digitali e risorse per l’alfabetizzazione emergente, individuandone punti di forza e criticità.
Abilità comunicative (communication skills):
Alla fine del corso, lo studente dovrà essere in grado di: esporre in modo chiaro e argomentato i contenuti del corso, utilizzando un linguaggio disciplinare appropriato; interagire in modo efficace con educatori, insegnanti e operatori del settore, dimostrando capacità di analisi e sintesi su tematiche legate alla literacy emergente; progettare e presentare percorsi educativi basati su mediatori didattici e strategie di alfabetizzazione emergente.
Capacità di apprendere (learning skills):
Lo studente acquisirà: autonomia nell’approfondimento di materiali di studio e nella ricerca di nuove strategie educative per la prima infanzia; capacità di valutare criticamente l’efficacia di pratiche didattiche legate allo sviluppo del linguaggio e della literacy emergente; competenze di autovalutazione utili a migliorare la propria pratica educativa e didattica.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Nessuna
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Il corso prevede lezioni frontali e attività collaborative, con approfondimenti sui mediatori didattici e sui processi di costruzione del significato nella prima infanzia. Gli studenti saranno coinvolti in progetti di gruppo per progettare strategie educative attraverso l’uso di mediatori didattici diversificati.
- Didattica innovativa
Alcuni argomenti saranno affrontati con il metodo learning by doing, favorendo un apprendimento attivo e applicato in ambito educativo.
- Obblighi
nessuno
- Testi di studio
Mascia, T. (a cura di) (2023). Pensiero, linguaggio e literacy emergente: processi di mediazione nell’Infanzia. Raccolta Miscellanea Digitale. Nota: La raccolta sarà disponibile sulla piattaforma Moodle.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento saranno valutati attraverso una prova scritta che prevede 5 domande aperte finalizzate all'accertamento delle conoscenze e delle competenze degli studenti. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande della prova scritta è di 1 ora.
Le risposte alle domande saranno valutate con un punteggio da 0 a 6, in base ai seguenti criteri di valutazione:
- livello di conoscenza e comprensione della disciplina;
- pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Gli studenti non frequentanti sono invitati a consultare regolarmente la piattaforma Moodle › blended.uniurb.it in cui verranno inseriti periodicamente tutti i materiali messi a disposizione dal docente e quelli utilizzati nel corso delle lezioni, oltre a quelli indicati specificamente per loro al fine di colmare il divario con i frequentanti in merito alla conoscenza della pianificazione dell'intervento educativo.
- Obblighi
nessuno
- Testi di studio
Mascia, T. (a cura di) (2023). Pensiero, linguaggio e literacy emergente: processi di mediazione nell’Infanzia. Raccolta Miscellanea Digitale. Nota: La raccolta sarà disponibile sulla piattaforma Moodle.
- Modalità di
accertamento I risultati di apprendimento saranno valutati attraverso una prova scritta che prevede 5 domande aperte finalizzate all'accertamento delle conoscenze e delle competenze degli studenti. Il tempo a disposizione per rispondere alle domande della prova scritta è di 1 ora.
Le risposte alle domande saranno valutate con un punteggio da 0 a 6, in base ai seguenti criteri di valutazione:
- livello di conoscenza e comprensione della disciplina;
- pertinenza ed efficacia delle risposte in rapporto ai contenuti del programma;
- adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato.
La valutazione finale è espressa in trentesimi.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/04/2025 |