LABORATORIO 3 - SEZIONE 3.4 RITOCCO 2
LAB. 3 - SECTION 3.4 RETOUCHING 2
A.A. | CFU |
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2025/2026 | 5 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Petra Farioli |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
OBIETTIVI FORMATIVI:
Verranno riprese le teorie e i metodi d’integrazione pittorica, già spiegate nel modulo di tecniche di presentazione estetica dei dipinti su tela (modulo 3 della sezione 3.3). Tali tecniche saranno affrontate nel restauro dei dipinti su tavola e saranno illustrate le metodologie per l’integrazione pittorica delle lacune nelle opere lignee tridimensionali. Saranno illustrati i materiali utilizzati e le tecniche di integrazione pittorica con il metodo del puntinato e della selezione cromatica.
Verranno spiegate le tecniche di integrazione pittorica delle lacune nella doratura di fondi oro e cornici a foglia oro applicata sia a guazzo che a missione, foglia argento e delle foglie metalliche con mecca.
Saranno presentati, per ogni argomento, dei casi studio.
Verranno spiegate le finalità e l’utilizzo delle vernici nel campo della conservazione. Verranno preparate vernici naturali e sintetiche, con diversi solventi e diverse percentuali di resina, ed eseguite prove di applicazione su tavolette campione per il confronto del film superficiale.
Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti tutti gli strumenti per una lettura critica delle lacune presenti nelle opere e poter attuare le migliori scelte metodologiche; nonché avere padronanza dei vari materiali e delle attrezzature di laboratorio.
Programma
Modulo I: Autoproduzione colori da ritocco (20 ore)
Teoria: Presentazione del programma didattico 3.4. Leganti tradizionali e innovativi per colori da ritocco – ricette e nuove formulazioni. (4 ore)
Laboratorio: autoproduzione di colori da ritocco con Gomma arabica, Aquazol, Laropal A-81. (16 ore)
Modulo II: Integrazione pittorica delle opere lignee tridimensionali (34 ore)
Teoria: L’integrazione delle lacune nelle opere lignee tridimensionali. I materiali per l’integrazione pittorica e le tecniche a puntinato e selezione cromatica. (3 ore)
L’integrazione delle lacune della doratura. (3 ore)
Modulo III: Integrazione pittorica di dipinti su tavola (53 ore)
Teoria: L’integrazione pittorica delle abrasioni, tecniche e materiali. I materiali: colori a vernice. Casi studio. (6 ore)
Modulo IV: Verniciatura (20 ore)
Eventuali Propedeuticità
Conoscenza della teoria dl colore e del tratteggio affrontato nel modulo 3.3.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Lo scopo del corso è quello di fornire agli studenti tutti gli strumenti per una lettura critica delle lacune presenti nelle opere ligne e scultoree e poter attuare le migliori scelte metodologiche; nonché avere padronanza dei vari materiali e delle attrezzature di laboratorio. Comprensione dei diversi metodi di integrazione pittorica delle lacune.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Sono previste visite guidate da docente e assistente alla Galleria Nazionale delle Marche.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche; Produzione di tavolette in laboratorio prove d'Esame.
- Obblighi
Oltre agli obblighi di frequenza alle lezioni frontali e alla pratica di laboratori, lo studente deve leggere e commentare in classe nei giorni di dibattito gli articoli forniti dal docente. Inoltre, lo studente deve ultimare le tavolette di tratteggio e selezione cromatica per l'esame in presenza.
- Testi di studio
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
H. Althöfer, La questione del ritocco nel restauro pittorico, (1974), Il Prato, Padova, 2002.
U. Baldini, Teoria del restauro e unità di metodologia, vol. I, Nardini, Firenze, 1978.
R. Bestetti, La verniciatura dei manufatti policromi: dalle vernici tradizionali alle resine a basso peso molecolare, Il Prato, Padova 2020.
C. Brandi, Teoria del restauro, Einaudi, Torino, 1977, pp. 29-47, 71-76.
L. Borgioli, P. Cremonesi, Le resine sintetiche usate nel trattamento di opera policrome, Il Prato, Padova 2005.
R. Calore, L. Frizza, M. Jaxa-Chamiec, L. Rizzonelli, N. Stevanato, F. Tisato, AQUAZOL 500. Una possibile alternativa ecocompatibile alla colla animale nella preparazione degli stucchi per il restauro dei dipinti. Test preliminari per la stabilità, lavorabilità e comportamenti, in Le fasi finali del restauro nelle opere policrome mobili, Atti del convegno, Trento, 9-20 novembre 2010, a cura di Cesmar7, Padova, Il prato, Padova, 2011, pp. 79-86.
G. Canocchi, M.C. Gigli, M.D. Mazzoni, P. Stiberc, La lacuna nella scultura lignea. Problemi di intervento in Lacuna. Riflessioni sulle esperienze dell’Opificio delle Pietre Dure, Edifir, Firenze, 2009, pp. 131-135.
O. Casazza, Il restauro pittorico nell’unità di metodologia, Nardini Editore, Firenze, 1981, pp. 5-84.
M. Ciatti, Appunti sulla storia del restauro pittorico in Italia, in Lacuna. Riflessioni sulle esperienze dell’Opificio delle Pietre Dure, Edifir, Firenze, 2009, pp. 15-31.
D. De Luca, I manufatti dipinti su supporto tessile. Vademecum per gli allievi restauratori, Il Prato, Padova 2020, pp.169-212.
C. Gaetani, La reintegrazione delle lacune attraverso la tecnica del tratteggio: considerazioni sul metodo, in M. Andaloro. (a cura di), La teoria del restauro nel Novecento da Riegl a Brandi, Atti del Convegno Internazionale di Studi 12-15 novembre 2003, Nardini, Firenze, 2006, pp. 277-284.
P. Mora, L. Mora, P. Philippot, La conservazione delle pitture murali, Compositori, Bologna, 1999.
S. Rinaldi, Il punteggiato di Pietro Palmaroli. Genesi tecnica e teoria cromatica, in “Studi di Storia dell'Arte”, n. 15, 2004, pp. 255-274.
C. Rossi Scarzanella, T. Cianfanelli, La percezione visiva nel restauro dei dipinti. L'intervento pittorico, in Problemi di restauro. Riflessioni e ricerche. I sessanta anni del laboratorio di restauro dei dipinti (1932-1992), Edifir, Firenze, 1999, pp. 185-211.
F. Tonini, La scultura lignea, tecniche e restauro. Manuale per allievi restauratori, Il prato, 2015.
C. Toso, C. Modesti, Il restauro dell’Angelo portacero della Collezione Alberti di Prato: un’occasione per ripensare l’integrazione di una superficie abrasa. Ideazione, studio e applicazione di colori a impasto formulati con Aquazol® 500, in “OPD Restauro”, n. 32, Centro Di, Firenze, 2020, pp. 201-215.
- Modalità di
accertamento Verifica dell’attività di laboratorio e partecipazione alle lezioni. Verifica dell’attività svolta in classe e del completamento delle tavolette ‘prove d’esame’ con tratteggio e selezione cromatica. Esame orale sul programma didattico.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Partecipazione alle lezioni frontali in modalità remota o studio delle dispense.
- Obblighi
Lo studente non frequentante deve leggere gli articoli forniti dal docente e i testi citati in bibliografia essenziale. Inoltre, lo studente deve presentare tramite fotografie delle tavolette di tratteggio e selezione cromatica nviate per mail prima dell'inizio dell'esame online.
- Testi di studio
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
H. Althöfer, La questione del ritocco nel restauro pittorico, (1974), Il Prato, Padova, 2002.
U. Baldini, Teoria del restauro e unità di metodologia, vol. I, Nardini, Firenze, 1978.
R. Bestetti, La verniciatura dei manufatti policromi: dalle vernici tradizionali alle resine a basso peso molecolare, Il Prato, Padova 2020.
C. Brandi, Teoria del restauro, Einaudi, Torino, 1977, pp. 29-47, 71-76.
L. Borgioli, P. Cremonesi, Le resine sintetiche usate nel trattamento di opera policrome, Il Prato, Padova 2005.
R. Calore, L. Frizza, M. Jaxa-Chamiec, L. Rizzonelli, N. Stevanato, F. Tisato, AQUAZOL 500. Una possibile alternativa ecocompatibile alla colla animale nella preparazione degli stucchi per il restauro dei dipinti. Test preliminari per la stabilità, lavorabilità e comportamenti, in Le fasi finali del restauro nelle opere policrome mobili, Atti del convegno, Trento, 9-20 novembre 2010, a cura di Cesmar7, Padova, Il prato, Padova, 2011, pp. 79-86.
G. Canocchi, M.C. Gigli, M.D. Mazzoni, P. Stiberc, La lacuna nella scultura lignea. Problemi di intervento in Lacuna. Riflessioni sulle esperienze dell’Opificio delle Pietre Dure, Edifir, Firenze, 2009, pp. 131-135.
O. Casazza, Il restauro pittorico nell’unità di metodologia, Nardini Editore, Firenze, 1981, pp. 5-84.
M. Ciatti, Appunti sulla storia del restauro pittorico in Italia, in Lacuna. Riflessioni sulle esperienze dell’Opificio delle Pietre Dure, Edifir, Firenze, 2009, pp. 15-31.
D. De Luca, I manufatti dipinti su supporto tessile. Vademecum per gli allievi restauratori, Il Prato, Padova 2020, pp.169-212.
C. Gaetani, La reintegrazione delle lacune attraverso la tecnica del tratteggio: considerazioni sul metodo, in M. Andaloro. (a cura di), La teoria del restauro nel Novecento da Riegl a Brandi, Atti del Convegno Internazionale di Studi 12-15 novembre 2003, Nardini, Firenze, 2006, pp. 277-284.
P. Mora, L. Mora, P. Philippot, La conservazione delle pitture murali, Compositori, Bologna, 1999.
S. Rinaldi, Il punteggiato di Pietro Palmaroli. Genesi tecnica e teoria cromatica, in “Studi di Storia dell'Arte”, n. 15, 2004, pp. 255-274.
C. Rossi Scarzanella, T. Cianfanelli, La percezione visiva nel restauro dei dipinti. L'intervento pittorico, in Problemi di restauro. Riflessioni e ricerche. I sessanta anni del laboratorio di restauro dei dipinti (1932-1992), Edifir, Firenze, 1999, pp. 185-211.
F. Tonini, La scultura lignea, tecniche e restauro. Manuale per allievi restauratori, Il prato, 2015.
C. Toso, C. Modesti, Il restauro dell’Angelo portacero della Collezione Alberti di Prato: un’occasione per ripensare l’integrazione di una superficie abrasa. Ideazione, studio e applicazione di colori a impasto formulati con Aquazol® 500, in “OPD Restauro”, n. 32, Centro Di, Firenze, 2020, pp. 201-215.
- Modalità di
accertamento Esame orale online.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 29/05/2025 |