SOCIOLOGIA DELL'IMMAGINARIO E CULTURE VISUALI
SOCIOLOGY OF IMAGERY AND VISUAL CULTURE
A.A. | CFU |
---|---|
2025/2026 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Laura Gemini | martedì 16.00-17.30 e su appuntamento |
Didattica in lingue straniere |
---|
Insegnamento con materiali opzionali in lingua straniera
Inglese
La didattica è svolta interamente in lingua italiana. I materiali di studio e l'esame possono essere in lingua straniera. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di introdurre i concetti principali e gli strumenti di analisi cultura visuale e della comunicazione visiva contemporanee a partire dall’osservazione dello statuto attuale della così detta “società dell’immagine” analizzata nel quadro del paradigma dell’Iconic Turn, ovvero la svolta iconica che permette di mettere in relazione la dimensione del vedere (visione dal bios) con la dimensione dimensione socio-culturale dello sguardo (visione dal logos) che a sua volta non può essere dissociata dalla dimensione tecnologica, dai regimi scopici e dalle immagini digitali.
Programma
1. Introduzione alla società dell’immagine che dal paradosso iconoclastico dell’Occidente porta alla svolta iconica e al ruolo centrale delle immagini e della comunicazione visiva contemporanea.
2. La sociologia dello sguardo: visioni dal bios e dal logos
3. Tecnologie della visione: analogico, digitale e screen studies, comunicazione artificiale e immagini generative
4. Visual Cultural Studies: feminist studies e postcolonial studies
5. Fare ricerca con le immagini: strumenti metodologici
Eventuali Propedeuticità
-
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
1. Conoscenze e capacità di comprensione: le conoscenze da acquisire riguardano le tematiche relative alla connotazione della società dell’immagine e del suo sviluppo, del rapporto fra dimensioni culturali e tecnologiche, la comprensione avviene attraverso l’acquisizione di competenze teoriche sui modelli con particolare attenzione alle dinamiche relative alle trasformazioni socio-culturali dell’iconosfera contemporanea.
1.1. Studentesse e studenti conseguono tali conoscenze di base attraverso la frequenza delle lezioni e dei seminari, lo studio dei testi discussi in aula e nell’ambito delle esercitazioni in classe.
1.2. Studentesse e studenti approfondiscono lo studio e l’analisi empirica di uno dei percorsi proposti individuato sulla base del proprio interesse.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: attraverso la capacità di analizzare i prodotti culturali visuali applicando le principali metodologie di analisi provenienti dalla Sociologia Visuale.
2.1. Competenze acquisite attraverso momenti di esercitazione laboratoriale in classe.
3. Capacità di giudizio: riflessione critica sulle dinamiche evolutive della società dell’immagine e della cultura visuale nonché sulle trasformazioni in atto che riguardano la comunicazione nel suo complesso e le forme della comunicazione per immagini in particolare.
3.1. Tale capacità di giudizio dovrà essere applicata nel confronto in aula con la docente, le colleghe e i colleghi, durante le esercitazioni, nella scelta di uno dei percorsi di approfondimento e nella preparazione dell’esame finale.
4. Abilità comunicative: studentesse e studenti sono chiamate/i ad interagire in aula attraverso domande, scambi con compagne e compagni di studio, stesura di brevi presentazioni in fase di esercitazione anche a partire dalla scelta del percorso di approfondimento tematico.
4.1. Abilità che si esercita in aula con l’organizzazione di momenti di discussione e di esercitazione.
5. Capacità di apprendimento: alle studentesse e agli studenti vien richiesto di adottare un metodo di apprendimento critico capace di connettere competenze teoriche e analisi empirica, orientandosi alla specificazione di un pensiero autonomo.
5.1. Abilità da potenziare grazie all’argomentazione con la docente, con le compagne e i compagni di corso.
Materiale Didattico
Il materiale didattico predisposto dalla/dal docente in aggiunta ai testi consigliati (come ad esempio diapositive, dispense, esercizi, bibliografia) e le comunicazioni della/del docente specifiche per l'insegnamento sono reperibili all'interno della piattaforma Moodle › blended.uniurb.it
Attività di Supporto
Il corso si avvale di materiale didattico, presentazioni in power point e materiali video, materiali di lettura e approfondimento messi a disposizione della studentessa e dello studente nella piattaforma blended learning dedicata.
Il corso organizza seminari e incontri con esperte ed esperti esterni al fine di fornire a studentesse e studenti gli strumenti di accesso alle dimensioni professionali e di ricerca nel campo della comunicazione visiva.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminari di approfondimento con l'ausilio di materiali audiovisivi.
Il corso prevede fasi di esercitazione in classe, individuali e di gruppo.
- Didattica innovativa
Il corso si avvale di modalità didattiche che superano l’approccio esclusivamente frontale, integrando strategie attive e partecipative per favorire un apprendimento applicato e critico. Nello specifico, saranno adottate le seguenti metodologie:
· Brainstorming: le studentesse e gli studenti vengono coinvolti attivamente a esprimere le proprie idee,
conoscenze, pensieri e proposte, agevolando il processo di apprendimento e migliorando la collaborazione.
· Learning by doing: l’acquisizione di conoscenze e competenze tramite il loro impiego nelle
esercitazioni in classe, la presentazione e la discussione con colleghe e colleghi del lavoro svolto, il confronto dei risultati ottenuti.
- Obblighi
Studio dei testi indicati, partecipazione ai seminari e agli incontri con esperte/esperti, partecipazione alle esercitazioni in classe.
- Testi di studio
1. Gemini, L. (2021). Immaginario e comunicazione: teorie a confronto. In Centorrino, M., Romeo. A. (a cura di), Sociologia della comunicazione. Teorie, concetti, strumenti. Milano: Mondadori (pp. 403-422).
2. Mirzoeff N. (2017), Come vedere il mondo. Un'introduzione alle immagini: dall'autoritratto al selfie, dalle mappe ai film (e altro ancora), Johan & Levi Editore, Cremona (un capitolo a scelta).
4. Gemini, L. (2008). In viaggio. Comunicazione, immaginario e pratiche del turismo contemporaneo, FrancoAngeli, Milano (capitolo 2, pp. 63-110).
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà 1. tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione; 2. tramite la valutazione del livello di partecipazione in classe alle lezioni, ai seminari, alle esercitazioni in classe orali e scritte.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
-
- Obblighi
Studio dei testi indicati
- Testi di studio
1. Gemini, L. (2021). Immaginario e comunicazione: teorie a confronto. In Centorrino, M., Romeo. A. (a cura di), Sociologia della comunicazione. Teorie, concetti, strumenti. Milano: Mondadori (pp. 403-422).
2. Mirzoeff N. (2017), Come vedere il mondo. Un'introduzione alle immagini: dall'autoritratto al selfie, dalle mappe ai film (e altro ancora), Johan & Levi Editore, Cremona (un capitolo a scelta).
4. Gemini, L. (2008). In viaggio. Comunicazione, immaginario e pratiche del turismo contemporaneo, FrancoAngeli, Milano (capitolo 2, pp. 63-110).
- Modalità di
accertamento La verifica dell’apprendimento avverrà 1. tramite colloquio orale individuale basato sui testi di riferimento per l’esame, volto a valutare sia l'apprendimento dei contenuti da parte dello studente sia la sua capacità di rielaborazione e di argomentazione; 2. tramite la valutazione del livello di partecipazione in classe alle lezioni, ai seminari, alle esercitazioni in classe orali.
Daranno luogo a valutazioni di eccellenza: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l’uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Daranno luogo a valutazioni discrete: il possesso da parte dello studente di una conoscenza mnemonica dei contenuti; una relativa capacità critica e di collegamento tra i temi trattati: l’uso di un linguaggio appropriato.
Daranno luogo a valutazioni sufficienti: il raggiungimento di un bagaglio di conoscenze minimale sui temi trattati da parte dello studente, pur in presenza di alcune lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
Daranno luogo a valutazioni negative: difficoltà di orientamento dello studente rispetto ai temi affrontati nei testi d'esame; lacune formative; l’uso di un linguaggio non appropriato.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Non sono previste distinzioni tra studentesse e studenti frequentanti e non frequentanti relativamente a modalità didattiche, obblighi, testi di studio e modalità di accertamento.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 13/06/2025 |