STORIA DEL MOVIMENTO COOPERATIVO DI CREDITO
A.A. | CFU |
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2007/2008 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Fabio Turato |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti le motivazioni che hanno fatto di queste piccole istituzioni creditizie delle importanti fonti dello sviluppo dell’economia regionale e della sua società civile. Inoltre, il corso si propone di fornire agli studenti un quadro dei mutamenti del rapporto tra politica ed economia, tra finanza ed istituzioni pubbliche, tra costume civico ed interessi economici indotti dall'avvento della globalizzazione.
Programma
1. BCC e contesto storico: origine ed espansione fino al 1922, il Fascismo, il rilancio degli anni ’60, la riorganizzazione a rete. La legge 385.
2. BCC e sviluppo delle imprese marchigiane sui mercati esteri
3. Etica ed internazionalizzazione dei mercati: il ruolo politico delle corporations
4. Il primato della politica ed il ruolo dei gruppi, oligarchie della ricchezza e oligarchie politiche, democrazia e corporations. I casi Enron, Parmalat, Finmek
5. Il Credito cooperativo ed il riassetto del sistema bancario. I casi ABN AMRO – Antonveneta; BBVA -Paribas – Banca nazionale del lavoro; HVB – Unicredit - Capitalia
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezione frontale; tesine di approfondimento facoltative.
- Obblighi
Frequenza ai 3/4 delle ore di lezioni. Studio individuale dei testi indicati.
- Testi di studio
I. Favaretto. S. Pretelli, F. Turato, Le BCC nelle Marche. Politica ed economia nella società marchigiana, (titolo provvisorio) in corso di pubblicazione
- Modalità di
accertamento Esame orale ed eventuale discussione dela tesina.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Obblighi
Preparazione dei testi di riferimento.
- Testi di studio
Testi di riferimento: I. Favaretto. S. Pretelli, F. Turato, Le BCC nelle Marche. Politica ed economia nella società marchigiana, (titolo provvisorio) in corso di pubblicazione
In aggiunta, uno dei tre testi:M. Weber, (a cura di), La Cina non è per tutti. Rischi e opportunità del più grande mercato del mondo, Milano, Edizioni Olivares, 2005
F. Onida, Se il piccolo non cresce. Piccole e medie imprese in affanno, Bologna, il Mulino, 2004 A. K. Sen, Etica ed economia, Bari, Laterza, 2001
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 30/07/2007 |