NEUROPSICOLOGIA CLINICA (A SCELTA)
A.A. | CFU |
---|---|
2008/2009 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Giacomo Stella |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso affronta i principali deficit neuropsicologici nell'adulto e nel bambino
Programma
In particolare verranno affrontati
- il disturbo del linguaggio orale: le sindromi afasiche
- deficit evolutivi del linguaggio scritto dislessia evolutiva e disgrafia
- deficit acquisiti del linguaggio scritto
- disturbi dell'elabotrazione del numero e del calcolo in età evolutiva e
acquisiti
- i disturbi della programmazione motoria: le aprassie
- i disturbi di memoria
- i disturbi dell'attenzione
- i disturbi della percezione e dell'identificazione di oggetti: le agnosie
- I disturbi visuo-spaziali
- i disturbi esecutivi.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla Neuropsicologia clinica lo studente deve mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze delle discipline specialistiche;
- della comprensione dei concetti avanzati della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina.
Attività di Supporto
Lezioni integrative
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Testi di studio
Manuale di Neuropsicologia acura di G. Vallar e C. Papagno (il MUlino).
Capitoli 7, 8,9,10,11,13,14,15, 17)
G. Stella, Di Blasi, Giorgetti, Savelli
La valutazione della dislessia, edizioni Città aperta
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 16/07/2008 |