L'Orto Botanico dell'Università di Urbino, gestito dal Dipartimento di Scienze Biomolecolari (DISB), è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura come bene di interesse storico - artistico - architettonico, ai sensi dell'articolo 10 comma 1 del Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42.
Il Prof. Andrea Pompa, prefetto dell'Orto Botanico, sottolinea l'importanza di questo riconoscimento, poiché evidenzia il valore culturale, storico e artistico che la struttura rappresenta per la città di Urbino e per l'intera comunità accademica. Fondato nel lontano 1809, l'Orto Botanico ha attraversato secoli di storia, contribuendo significativamente alla ricerca e all'istruzione di diverse generazioni di studenti.
Uno degli aspetti storici fondamentali è legato alla figura del nobile friulano Giovanni de Brignoli da Brunhoff, un uomo di grande capacità scientifica, che nel 1813 costruì la serra che ancora oggi porta il suo nome e impiantò numerose specie ed essenze autoctone e non. Il catalogo delle piante del 1812, pubblicato sotto la sua supervisione, è una testimonianza importante del lavoro svolto in quel periodo.
Il progetto architettonico dell'ingresso dell'Orto, curato dall'architetto Ercole Salmi nel 1848, rappresenta un esempio significativo dello stile neoclassico dell'epoca. La facciata con il finto colonnato e la decorazione a finto bugnato riflette il gusto dell'epoca e contribuisce a rendere l'Orto Botanico una meta di interesse artistico oltre che scientifico.
Il giardino stesso è suddiviso in tre terrazzamenti, seguendo la morfologia del colle di Urbino, e ospita una vasta varietà di piante, tra cui semplici e piante officinali, felci e alberi ad alto fusto. Questa ricchezza botanica e la cura con cui è stato progettato e organizzato il giardino testimoniano l'attenzione e l'importanza che l'Orto ha avuto nel corso della sua storia.
Oggi, oltre ad essere un'importante sede accademica per la sezione di Biologia Vegetale dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, l'Orto Botanico svolge un ruolo cruciale nell'organizzazione di eventi culturali e scientifici, che coinvolgono sia istituzioni locali che enti nazionali e internazionali.
In considerazione di tutto ciò, l'Orto Botanico di Urbino rappresenta un sito di rilevante interesse storico-architettonico e culturale e merita di essere tutelato e valorizzato, sia dal punto di vista della conservazione delle sue strutture, sia per la promozione delle sue attività scientifiche e culturali.
