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Conferenza

La cattedrale di Pesaro e i suoi mosaici. Un tesoro scoperto e da riscoprire

Abstract dell'evento

Mercoledì 30 ottobre, ore 17:30, Pesaro, Auditorium di Palazzo Montani Antaldi (progetto Uniurb "Pesaro Romana e Medievale 2022" PS_RO_ME_22).

Nell'ambito delle celebrazioni per "Pesaro Capitale della Cultura 2024" l'insegnamento di archeologia Cristiana, Tardoantica e Medievale illustrerà i primi risultati delle ricerche svolte presso la Basilica Cattedrale paleocristiana di Santa Maria Assunta (V secolo).

Programma

Durante l’incontro verrà illustrato l'intervento di valorizzazione dei mosaici con l'ampliamento delle finestrature esistenti nella navata centrale e realizzazione di un nuovo sistema di illuminazione, progettato e interamente finanziato dalla Fondazione Scavolini che ha affidato i lavori a Renco S.p.a, società con vasta esperienza internazionale nella progettazione ed esecuzione di interventi anche in ambito monumentale.

Nelle sue linee guida, l’intervento non ha modificato lo stato dei luoghi, garantendo insieme alla visione aumentata del patrimonio musivo anche la corretta conservazione del bene in situ e la continuità della funzione liturgica del luogo.

Come è noto, la complessa stratificazione dell'attuale edificio, dalla sua prima costruzione, alla configurazione della cattedrale per come la conosciamo è ben rappresentata dai due livelli pavimentali a mosaico presenti sotto il piano di calpestio: il primo posizionato alla quota di ca. -2.10 dall’attuale pavimentazione (prima fase, inizio V secolo d.C.) e il secondo alla quota ca. di -1.50 (la nota basilica dello stratega Johannis, datata alla seconda metà del VI secolo d.C.).
Le nuove specchiature permettono di comprendere meglio la cronologia del palinsesto musivo sotterraneo, con una visione più ampia della pavimentazione superiore bizantina integrata nel tempo dai rifacimenti medievali - uno per tutti il celebre pannello della nave “troiana” - ma anche della trincea di scavo dove si scorge il litostroto inferiore tardoantico, caratterizzato da un simbolismo geometrico e floreale.

Nell’ambito di tale progetto durante tutto il 2023 e la prima parte del 2024, sono stati preventivamente condotti gli interventi di pulizia generale dell’area archeologica e delle superfici musive, propedeutici allo studio conservativo del bene e dei suoi materiali.
Per l’occasione verranno mostrati i contenuti realizzati con l’ausilio del Comando Carabinieri Nucleo Tutela del Patrimonio di Ancona, che documentano i momenti precedenti e successivi al restauro.

In parallelo alle fasi di intervento descritte, il progetto ha rappresentato l’occasione per riprendere gli studi dopo più di vent’anni, a cura dell’insegnamento di Archeologia cristiana e medievale dell’Università degli Studi di Urbino. L’acquisizione di nuovi dati e lo sviluppo delle conoscenze che coinvolgono non solo le due pavimentazioni musive ma soprattutto il contesto archeologico delle due (e più) basiliche, si colloca nella piattaforma progettuale dell’Università di Urbino dedicata allo studio della topografia urbana di Pesaro denominata PS_RO_ME_22 (Pesaro Romana e Medievale 2022), che sta rileggendo e aggiornando i dati archeologici cittadini e reperendo nuove informazioni sulla città tardoantica e medievale. Nel particolare caso di studio, condiviso con l’Arcidiocesi di Pesaro, l’obiettivo è stato quello di comprendere le dinamiche di immissione e radicamento del cristianesimo nella società tardo romana, all’interno del quadrante cittadino, divenuto nel Tardoantico il quartiere della cattedrale.

Per la prima volta saranno divulgati i dati preliminari di questa fase. Sarà raccontata la storia delle varie fasi antiche, delle “diverse cattedrali”. Saranno rese pubbliche alcune anticipazioni e riletture dei contenuti che potranno confluire successivamente nello sviluppo applicativo di nuove tecnologie digitali, ma anche in pubblicazioni scientifiche, finalizzate alla conoscenza e alla divulgazione di questo straordinario patrimonio culturale.


Relatori/Relatrici

Saluti:
SANDRO SALVUCCI, Arcivescovo di Pesaro
ANDREA BIANCANI, Sindaco di Pesaro
CECILIA CARLOROSI, Soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio province An-Pu
GIORGIO CALCAGNINI, Magnifico Rettore, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
MATTIA IVANO LO SCIALE, Comandante Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Ancona
EMANUELA SCAVOLINI, Presidente Fondazione Scavolini

Intervengono:
MARCO DI GIORGIO, Vicario generale, Arcidiocesi di Pesaro
FRANCO PANZINI, Architetto e storico del paesaggio
DANIELE SACCO, Docente di archeologia Cristiana e Medievale, Università di Urbino
STEFANO FINOCCHI, Funzionario archeologo, SABAP province An-Pu

Modera:
FILIPPO ALESSANDRONI, Ufficio Beni culturali e Arte sacra, Arcidiocesi di Pesaro


Dettagli sull'evento

Data e luogo

  Inizio: 30/10/2024 alle ore 17:30 Fine: 30/10/2024 alle ore 19:30
 Pesaro, Auditorium di Palazzo Montani Antaldi

Organizzato e promosso da:

Arcidiocesi di Pesaro in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino, il Comune di Pesaro, l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, la Fondazione Scavolini.


Modalità di partecipazione

Altre informazioni utili

Ingresso libero sino a esaurimento posti 


Link e risorse utili

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