Urbino e la sua Università. Un binomio inscindibile, che ha avuto origine il 26 aprile 1506 attraverso varie epoche, dal Rinascimento alla stagione illuministica, dagli ideali risorgimentali sino alla rivoluzione industriale e alla modernità. Un legame che si è consolidato sino a trasformarsi nella cifra identificativa attuale di Città Campus.
Urbino, oggi Patrimonio dell’Umanità, è stata una delle poche città dell’Evo moderno a rispettare per dimensioni e numero di abitanti i canoni aristotelici, sino a occupare un posto privilegiato nell’immaginario collettivo, quale centro propulsore dell’ideale rinascimentale e custode dei valori spirituali che qui si sono generati e che si tramandano ancor oggi alle giovani generazioni.
Questa pubblicazione vuole configurarsi anche come uno strumento utile per orientarsi nella complessa galassia degli Studi di un Ateneo che rivolge i suoi interessi a campi variegati del sapere: dalla giurisprudenza all’economia, dalle lettere e dalle lingue alla sociologia, dalle scienze motorie alla comunicazione, dalle scienze biologiche e geologiche a quelle farmacologiche, dalle scienze pedagogiche a quelle informatiche. Un ventaglio di proposte che vengono presentate insieme alle immagini dei luoghi in cui si declina il moderno sapere: dipartimenti, laboratori di ricerca, biblioteche, centri di informatica, luoghi di accoglienza, dislocati in vari luoghi della città. Un percorso affascinante che si snoda in un centro storico immerso in un paesaggio di grande suggestione, che non a caso l’Unesco ha identificato come un Patrimonio da preservare.