Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo





A.A. Ciclo Sede
2022/2023 XXXVIII [PNRR 351] Urbino

Tematiche

Con Decreto Ministeriale n. 351 del 9 aprile 2022 il MUR ha assegnato all'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo le risorse a copertura di  borse di studio a valere sui fondi PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza), Missione 4, Componente 1, Investimento 4.1 “Estensione del numero di dottorati di ricerca e dottorati innovativi per la pubblica amministrazione e il patrimonio culturale”

Per il corso di Dottorato di ricerca in Research Methods in Science and Technology sono stati selezionati n. 2 progetti con le seguenti tematiche:

1) Analisi del trasporto solido in corsi d’acqua a regime torrentizio ai fini della gestione del rischio idraulico e idrogeologico (M4C1 - Inv. 4.1 - n. 1 borsa Dottorati PNRR)

2) Cittadino consapevole e Proattivo: Sviluppo di un modello di Gemello Digitale (M4C1 - Inv. 4.1 – n. 1 borsa Dottorati per la Pubblica Amministrazione Area 09 – Ingegneria industriale e dell’informazione)

Open Day online e in presenza

Da maggio a ottobre 2024 — È il momento ideale per conoscere da vicino l’Università di Urbino e la sua offerta formativa. Non perdere l’occasione di incontrare i docenti e i tutor dei corsi di laurea.

scopri il programma

La coerenza tra il Programma di Dottorato in Research Methods in Science and Technology e gli obiettivi del PNRR si riscontra a tutti i livelli:
1. nella natura stessa del programma di dottorato, che si colloca tra i dottorati innovativi internazionali e interdisciplinari;
2. nell'obiettivo trasversale di fornire le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare con piena consapevolezza, con responsabilità e con metodo l'attività di ricerca in ambito scientifico e tecnologico, che è il motore dello sviluppo e dell'innovazione;
3. nei settori scientifico-disciplinari rappresentati dai membri del collegio docenti, che includono l'informatica e i sistemi per l'elaborazione delle informazioni (fondamentali per la trasformazione digitale), l'ecologia e la geologia (fondamentali per la transizione ecologica), la chimica e la fisica (fondamentali per l'innovazione), la matematica e la filosofia della scienza (fondamentali per i modelli e gli strumenti metodologici trasversali);
4. nell'attività didattica, che offre strumenti metodologici interdisciplinari con opportunità di approfondimento e applicazione in tre aree: Scienze della terra, Chimica e Modelli formali, analisi dei dati e calcolo scientifico;
5. nei temi dei progetti di ricerca condotti dai dottorandi attualmente in corso, inclusi quelli assegnati ai 7 dottorandi titolari di borse PON su tematiche dell'innovazione e su tematiche green.

Il corso di dottorato si prefigge l'obiettivo di fornire i principi, le conoscenze e le competenze necessari ad affrontare con piena consapevolezza, con responsabilità e con metodo l'attività di ricerca in ambito scientifico e tecnologico. A tal fine il corso offre l'opportunità di approfondire questioni etiche e metodologiche, di sviluppare senso critico, di affrontare progetti di ricerca applicando metodologie qualitative e quantitative, di fare esperienza nella costruzione, nella caratterizzazione, nella validazione e nell'uso di modelli della realtà, di perfezionare la propria capacità di scrittura di articoli scientifici e di confrontarsi con la comunità internazionale di riferimento.

Oltre agli obblighi previsti all’art. 19 del Regolamento in materia di Dottorato di ricerca dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, le borse finanziate su fondi PNRR implicano l’obbligatorietà di svolgimento di periodi di studio e di ricerca, all’estero e presso imprese, centri di ricerca o Pubbliche Amministrazioni da un minimo di sei (6) mesi ad un massimo di diciotto (18) mesi, ai sensi del D.M. del 9 aprile 2022, n. 352, art. 6 c. 4 lettere c) e d).

I dottorandi dovranno attenersi scrupolosamente a realizzare il tema del progetto assegnato nel percorso dottorale, pena la revoca della borsa, inoltre deve ottenere una valutazione positiva annuale ai fini del rinnovo della borsa.

I dottorandi dovranno rendicontare con cadenza semestrale tramite la piattaforma online del MUR dedicata le attività svolte ed il relativo impegno temporale (mesi in impresa, mesi in sede, all’estero).

Il primo anno è dedicato alle attività formative in aula, con la frequenza di corsi in presenza, che prevedono verifiche finali. Il contesto di studio offerto da Urbino è quello unico di una città rinascimentale inserita nell'UNESCO World Heritage.

I corsi sono tenuti in inglese e sono strutturati in moduli da 4 CFU, corrispondenti a 8 ore di lezione + studio individuale e attività progettuali. Le verifiche finali (test, report, paper o prove orali) potranno essere svolte direttamente al termine dei singoli moduli, con una sessione straordinaria in settembre. L'ammissione al secondo anno sarà subordinata all'esito delle verifiche.

Seminari (senza verifica finale) affronteranno temi specifici e avanzati per offrire agli studenti sia opportunità di approfondimento e aggiornamento nei propri settori di interesse, sia opportunità di apertura interdisciplinare.

Progetti di ricerca saranno definiti nel corso del primo anno e assegnati ai dottorandi all'inizio del secondo anno, dedicato principalmente alla ricerca.

La tesi di dottorato sarà completata nel corso del terzo anno e discussa al termine del percorso.

Primo anno

Nel corso del primo anno gli studenti dovranno seguire 15 brevi corsi di 4 CFU (corrispondenti a 8 ore di attività in aula) con valutazione finale. 

  • 8 corsi obbligatori comuni su aspetti metodologici ed etici, competenze trasversali, tecniche di presentazione scritta e orale di risultati della ricerca e comunicazione scientifica
  • 5 corsi specifici della propria area tematica
  • 2 corsi a scelta libera tra quelli offerti dalle altre aree tematiche o dagli altri corsi di dottorato dell'Ateneo

Secondo anno

Dedicato principalmente alla ricerca

  • Definizione del progetto di ricerca
  • Attività di ricerca supervisionata
  • Partecipazione a seminari, scuole estive ed eventuali corsi concordati con il tutor
  • Possibile esperienza di ricerca all'estero

Ci si aspetta che i dottorandi presentino i risultati del proprio lavoro a convegni internazionali e che sottopongano articoli al processo di revisione tra pari di riviste internazionali 

Terzo anno

Principalmente dedicato alla preparazione della tesi e alla pubblicazione dei risultati della ricerca

  • Stesura della tesi di dottorato
  • Partecipazione a corsi selezionati su indicazione del tutor
  • Possibile esperienza di ricerca all'estero

Ci si aspetta che i dottorandi presentino i risultati del proprio lavoro a convegni internazionali e che sottopongano articoli al processo di revisione tra pari di riviste internazionali

Il dottorato ha come naturale sbocco occupazionale posizioni R&D in ambito accademico, pubblico e industriale. Il livello di approfondimento, di consapevolezza, di maturità e di esperienza offerto dal corso dal punto di vista metodologico e applicativo, con riferimento alle specifiche aree tematiche, consente ai Dottori di ricerca di intraprendere carriere alle quali non siano precluse posizioni apicali e che implichino incarichi di coordinamento e alta responsabilità.

Nell’area tematica CHEMISTRY, i Dottori di ricerca trovano impiego nei settori R&D, produzione e controllo qualità in laboratori di analisi e aziende chimiche, farmaceutiche, nutraceutiche, cosmetiche e di strumentazione analitica, oltre che in enti pubblici e privati che operano in ambito ambientale, forense e biomedico.

Nell’area EARTH SCIENCES, i Dottori di ricerca hanno sbocchi occupazionali nei settori R&D della pubblica amministrazione e nelle aziende private che operano nell’ambito della pianificazione territoriale, della mitigazione dei rischi geologici, della ricerca e dell’utilizzo delle materie prime e della prevenzione sismica e climatica.

L'area FORMAL MODELS, DATA ANALYSIS AND SCIENTIFIC COMPUTING offre ampie opportunità di impiego in enti e aziende di ogni settore, come specialisti nella modellizzazione di fenomeni reali e nella gestione di sistemi complessi, naturali o artificiali, come big data analyst e come architetti del software capaci di usare tecniche formali nella progettazione di applicazioni ad alta intensità di informazione.

Candidarsi al corso di Dottorato in Research Methods in Science and Technology

Accesso
Corso ad accesso limitato
Ammissione
Termine utile per presentare la domanda di preiscrizione / ammissione: 31/08/2022
Indicazioni

Attenzione: Le domande di ammissione devono essere presentate esclusivamente online entro e non oltre le ore 13:00 (ora italiana) del 31 agosto 2022 . Si raccomanda di leggere con cura il Bando di selezione, compreso l'Allegato A, per verificare i requisiti di ammissione e la documentazione richiesta.

Il bando può essere consultato cliccando su "DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA" oppure "DOCUMENTAZIONE UTILE".

Nella stessa cartella è disponibile anche una Guida alla compilazione della domanda di partecipazione.

Richiesta informazioni sulla didattica del corso

Organizzazione

Il Coordinatore del Collegio Docenti è il Prof. Alessandro Bogliolo

Contatti
Alessandro Bogliolo
 +39 0722 304410   remest@uniurb.it

Supporto per immatricolazioni e iscrizioni

Segreteria
Ufficio Dottorati - Post laurea - Esami di Stato
Via Veterani, 36 - Urbino
Orari di apertura
Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13
Contatti
 Tel. +39 0722 304630   dottorato@uniurb.it

Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top