Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali
A.A. | Ciclo | Sede |
---|---|---|
2024/2025 | Urbino |
Obiettivi formativi
Tematiche
Il programma di Dottorato in Studi Umanistici intende fornire le basi teoriche e metodologiche necessarie per svolgere ricerca avanzata nell’ambito delle scienze umane, chiamate oggi a raccogliere le sfide poste dalle trasformazioni (conoscitive, tecnologiche, e sociali) del mondo contemporaneo. Tale obiettivo viene perseguito attraverso una preparazione pluridisciplinare e un approccio sistemico ai fenomeni dell’informazione, della conoscenza, della formazione e dell’avvicendarsi di paradigmi politici con le loro dinamiche, centrali per cogliere e interpretare il mutamento nelle società contemporanea e nelle soggettività.
Il programma si caratterizza per il fatto di coniugare una formazione metodologica multidisciplinare con una formazione specialistica nelle discipline di riferimento, avvalendosi dell'apporto di discipline diverse e che coprono un arco temporale assai vasto, dal mondo greco a quello contemporaneo: lingue, letterature e filologie, discipline storiche e filosofiche, discipline culturali e comunicative, discipline pedagogiche e psicologiche - corrispondenti alle aree 10, 11 e 14 del CUN.
Nello specifico il Dottorato si articola in quattro curricula:
1. Scienze della comunicazione e cultura digitale
2. Scienze del testo antico
3. Scienze storiche in età contemporanea
4. Scienze umane
L’approccio specifico del dottorato consiste:
· nel valorizzare la pluralità dei metodi praticati dalle singole discipline: dal close reading delle fonti, considerate secondo molteplici tipologie – documenti d’archivio, fonti storiografiche, letterarie, filosofiche, sociologiche – fino alla raccolta e analisi di dati empirici e sperimentali;
· nel costruire un terreno multidisciplinare comune circa l’attività di interpretazione, classificazione e pubblicazione di risultati di ricerca
La trasversalità dei temi, sostenuta dalla confluenza delle metodologie e dall'integrazione delle diverse esperienze formative e di ricerca, favorisce la formazione di un profilo aperto all’interdisciplinarietà e alla transdisciplinarietà. Tale finalità è realizzata all’interno dei percorsi formativi specifici, dando priorità all’intervento di docenti che mostrino la varietà degli approcci teorici ed empirici delle discipline, e attraverso le attività di formazione trasversale.
Open Day online e in presenza
Da maggio a ottobre 2024 — È il momento ideale per conoscere da vicino l’Università di Urbino e la sua offerta formativa. Non perdere l’occasione di incontrare i docenti e i tutor dei corsi di laurea.
Prospettive occupazionali
Obiettivi
Il Dottorato in Studi Umanistici ha l'obiettivo di formare le dottorande e i dottorandi alla ricerca scientifica originale e innovativa di base e sul campo, di preparare professionisti per le carriere nella ricerca, nell'insegnamento a livello universitario, a ruoli di leadership nello sviluppo e attuazione di politiche sociali e nell’ambito della divulgazione, alle nuove professioni relative ai molteplici aspetti che definiscono l’umano.
Durante il Corso di Dottorato lo/la studente/essa dovrà:
• acquisire competenze di alto livello tramite lo studio approfondito di uno degli ambiti di ricerca compresi nel programma curriculare;
• sviluppare una visione interdisciplinare e transdisciplinare attraverso le attività formative trasversali tra i curricula;
• acquisire metodologie e tecniche di ricerca e di analisi dei dati utili al proprio campo di studio;
• ideare e realizzare una ricerca originale;
• impegnarsi in attività di comunicazione dei propri risultati (ad esempio attraverso la presentazione a conferenze e iniziative di outreach e attraverso pubblicazioni scientifiche);
• redigere una tesi e discuterla oralmente alla conclusione dei tre anni.
Il dottorato offre inoltre alle sue iscritte e ai suoi iscritti la possibilità di acquisire conoscenze e competenze specifiche in settori avanzati di ricerca, affiancando alle attività didattiche proposte anche il diretto coinvolgimento di dottorande e dottorandi nello sviluppo di idee progettuali e nella conduzione e realizzazione delle attività di ricerca.
Il programma di dottorato prevede l'acquisizione di competenze trasversali che facilitino l'applicazione, lo sviluppo e il trasferimento delle conoscenze scientifiche dello specifico percorso di studio, in modo da essere funzionali sia all'attività di ricerca sia all'inserimento nel mondo del lavoro.
L’obiettivo di internazionalizzazione, in ingresso e in uscita, è assicurato da una permanenza all'estero di almeno tre mesi, dalla formazione orientata a fornire competenze per favorire la circolazione internazionale dei risultati della ricerca, dall'attività seminariale di visiting professors invitati annualmente, dalla possibilità di co-tutele con Atenei stranieri e tramite l’incentivo a partecipare a summer/winter school.
Attualmente sono attive cotutele per il XXXVIII ciclo con l’Ecole Normale Supérieure de Lyon e con Universidade São Paulo
Curricula
1. SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE E CULTURA DIGITALE
L’obiettivo del curriculum di Scienze della comunicazione e cultura digitale è offrire alta formazione nello studio dei processi culturali e comunicativi della contemporaneità, focalizzandosi in particolar modo sulle nuove culture e tecnologie del digitale.
Il percorso di studi propone di fornire a dottorande e dottorandi competenze teoriche e di ricerca interdisciplinari che combinano studi sui media e sulla comunicazione, internet studies, studi culturali anche in ottica comparata, performance studies, studi semiotici, cinema e television studies e gli studi di genere.
I dottorandi e le dottorande acquisiranno strumenti metodologici di stampo qualitativo e quantitativo, affrontando metodi di ricerca innovativi orientati ai mutamenti della società digitale.
Il percorso mira quindi a preparare figure altamente specializzate nell’analisi dei pubblici, delle industrie dei media, dei testi mediali, delle pratiche di consumo e degli immaginari, della comunicazione pubblica e dell’informazione, che sappiano sviluppare e valorizzare il lavoro di ricerca in realtà accademiche, istituzionali e aziendali.
2. SCIENZE DEL TESTO ANTICO
Il curriculum di Scienze del testo antico si concentra sullo studio dei testi letterari in poesia e in prosa della Grecia antica, come pure sullo studio della società e della civiltà che nel tempo ne favorirono e ne sollecitarono la produzione. Il percorso di studi prevede, complementare al lavoro di ricerca seguito dal supervisore e alla didattica trasversale a tutti i curricula, un’offerta formativa disciplinare e specialistica che intende sviluppare e approfondire le competenze filologiche, linguistiche, traduttologiche, metriche e altre competenze tecniche del dottorando, come anche le competenze sulle più recenti tendenze e metodiche della critica letteraria e del close reading in relazione al testo antico. Al termine del percorso, gli allievi saranno in grado di affrontare con rigore metodologico, adeguata preparazione tecnica e consapevolezza degli studi di settore l’elaborazione di un saggio critico-letterario, di un’indagine storico-letteraria o di una vera e propria edizione critica.
3. SCIENZE STORICHE IN ETÀ CONTEMPORANEA
Il curriculum Scienze storiche in età contemporanea sviluppa l’analisi di fenomeni storici di media e lunga durata su scala nazionale e internazionale, attraverso le categorie della storia politica, culturale, sociale, economica, istituzionale.
Il percorso dottorale si propone l'obiettivo di far maturare l’attitudine alla ricerca storica, privilegiando ricerche di storia contemporanea declinata nei vari aspetti: global history, storia politica e sociale dell’Italia, dell’Europa e dei paesi extraeuropei; storia del sistema politico italiano ed europeo; storia dei movimenti e dei partiti politici; cultural history. I dottorandi dovranno dimostrare di padroneggiare il dibattito storico e storiografico e di saper elaborare ricerche anche di tipo comparativo tramite l’approfondimento di casi studio significativi. Attraverso un bagaglio specifico (bibliografia, fonti d'archivio, fonti a stampa, fonti parlamentari, ecc.) i dottorandi giungeranno al termine del percorso alla stesura di un elaborato finale, in grado di dimostrare la capacità di muoversi in modo critico e consapevole nella comprensione delle vicende storiche, con la prospettiva di acquisire gli strumenti per interpretare anche la complessità del tempo presente.
4. SCIENZE UMANE
Il curriculum in Scienze Umane intende caratterizzarsi per un approccio multidisciplinare che permetta di analizzare l’esperienza dell’individuo secondo una triplice prospettiva filosofica, pedagogica e psicologica. L’obiettivo principale del curriculum riguarda la formazione avanzata di carattere teorico e metodologico alla ricerca (di base, applicata e concettuale) con particolare attenzione posta allo sviluppo di capacità di ricerca autonome e alle possibili ricadute applicative declinate a seconda dei contesti disciplinari di riferimento.
I dottorandi dovranno dimostrare una capacità critica relativamente alle principali problematiche metodologiche inerenti il settore disciplinare oggetto del progetto di ricerca ma anche di saper contestualizzare in termini interdisciplinari le medesime criticità.
Il progetto di ricerca dei candidati sebbene ancorato alle specificità (di obbiettivi, metodologici e di contenuto) di una singola disciplina dovrà pertanto mantenere un carattere interdisciplinare e allargato dal punto di vista del suo inquadramento e della riflessione rispetto ai risultati raggiunti.
Struttura didattica del corso
Tipologia di attività svolta dai Dottorandi
Il dottorato prevede attività comuni a tutti i curricula dove le dottorande e i dottorandi sono chiamati a confrontarsi e a lavorare congiuntamente. Questi laboratori didattici comprendono: perfezionamento lingua inglese per le humanities, informatica umanistica, disseminazione e valorizzazione della ricerca, principi di inclusività e uguaglianza di genere nelle università.
A queste occasioni di formazione comune si aggiungono seminari trasversali con speaker nazionali e internazionali e ulteriore formazione sui temi dell’open science organizzati dall’ Italian Reproducibility Network (a cui il dottorato aderisce), e seminari periodici in cui docenti e dottorandi si confrontano sulle ricerche in corso.
Le attività sono così organizzate nei tre anni:•Il primo anno è dedicato alla definizione del progetto di ricerca e all’ottenimento delle competenze propedeutiche allo svolgimento del percorso di tesi; in quest’anno sono concentrate le attività di formazione, soprattutto quelle trasversali e di formazione metodologica;
•Le attività del secondo anno mirano al tutoraggio del lavoro di ricerca individuale, a facilitare lavori di ricerca in gruppo con i ricercatori esperti e a incentivare la mobilità e l’internazionalizzazione dei dottorandi; l’internazionalizzazione è promossa facendo svolgere ai dottorandi un periodo di almeno 3 mesi presso un’università o un istituto di ricerca estero e attraverso un modulo apposito da 10 CFU in cui i dottorandi sono coadiuvati nella scrittura di un paper in lingua inglese da presentare in un convegno o in una rivista internazionale.
•Il terzo anno è dedicato alla stesura della tesi e all’attività di disseminazione; pertanto, le attività del Dottorato saranno incentrate su occasioni di presentazione e confronto relativi agli ultimi avanzamenti.
Informazioni sulla Prova Finale
Offerta formativa / Attività di formazione alla Ricerca
Le attività di formazione prevedono un impegno di almeno 60 CFU, pari ad almeno 120 ore di formazione. Al fine di favorire la flessibilità dei percorsi formativi e di ricerca dei dottorandi, i CFU da conseguire sono divisi in 25 CFU obbligatori per le attività trasversali, 30 CFU per la formazione curriculare specifica e 5 CFU che potranno essere scelti tra le attività formative degli altri curricula, degli altri dottorati di Ateneo o di eventuali Atenei consorziati.
OFFERTA FORMATIVA DEL DOTTORATO DI RICERCA IN STUDI UMANISTICI
L’aggiornamento e il monitoraggio del programma di Dottorato si avvale di procedure interne di valutazione periodica annuale che interpellano studenti ed ex-studenti del dottorato e il Board of Advisors composto da:
- Douglas S. Olson, Professor of Classical & Near Eastern Religions & Cultures, University of Minnesota
- Jesús de la Villa, Presidente International Federation of Associations of Classical Studies (FIEC)
- Andra Siibak, Professor of Media Studies, Institute of Social Studies, University of Tartu
- Andrea Fagnoni, Chief Client Officer IPSOS
- Xavier Tabet, professore ordinario Département d’études italiennes dell’Université Vincennes-Saint-Denis (Paris 8)
- Roberto Giulianelli, Istituto Storia Marche di Ancona
- Dr. Giorgio A. Tasca, C.Psych. Research Chair in Psychotherapy Research, University of Ottawa and The Ottawa Hospital. -Director of Research, Regional Centre for the Treatment of Eating Disorders, The Ottawa Hospital. Associate Professor in Psychiatry, Clinical Professor in Psychology, University of Ottawa.
- Prof. Antonella Sorace - Linguistics and English Language School of Philosophy, Psychology and Language Sciences University of Edinburgh
Lo sai che...
Sbocchi professionali
I dottori e le dottoresse di ricerca in Studi Umanistici saranno in grado di inserirsi negli ambiti delle professioni intellettuali e scientifiche a elevata specializzazione, della dirigenza dell'amministrazione statale e di organizzazioni umanitarie, culturali e scientifiche di interesse nazionale e sovranazionale, in particolare nell'ambito della ricerca accademica, nel settore della scuola, della formazione, dell'editoria, della comunicazione pubblica e d'impresa.
In particolare, a partire dalle competenze apprese nei diversi Curricula, potranno trovare sbocchi professionali nei campi legati all'apprendimento, alla elaborazione e gestione di progetti o programmi editoriali, alle attività culturali, alle attività di comunicazione con specializzazione su internet, alle attività legate al giornalismo culturale e multimediale, all'ambito educativo nella prospettiva dell'apprendimento nelle differenti età della vita (lifelong learning), alla ricerca teorico-empirica su problemi sociali, storici, filosofici, alla ricerca empirica in ambito psicologico clinico, dello sviluppo e neuroscientifico, infine alla costituzione di professionalità che possano operare nel settore del patrimonio culturale presso musei, istituzioni pubbliche e private, fondazioni e associazioni.
Candidarsi al corso di Dottorato in Studi Umanistici
- Accesso
- Corso ad accesso libero
- Raggiunta numerosità sostenibile
- Nuova disponibilità posti
Richiesta informazioni sulla didattica del corso
- Contatti
- Liana Lomiento
- liana.lomiento@uniurb.it
Supporto per immatricolazioni e iscrizioni
- Segreteria
- Ufficio Dottorati - Post laurea - Esami di Stato
- Via Veterani, 36 - Urbino
- Orari di apertura
- Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13
- Contatti
- Tel. +39 0722 304630 dottorato@uniurb.it