In relazione alla diagnosi di disabilità gli strumenti compensativi, erogabili agli esami del percorso universitario, previsti sono:
- calcolatrice di base (non scientifica);
- organizzatori visivi/grafici sintetici e per parole chiave quali: mappe concettuali, schemi e formulari (da inviare al docente due settimane prima dell’esame o una settimana prima solo nel caso in cui si dovesse sostenere l’esame il primo appello previsto dopo la frequenza del corso);
- prova in formato digitale, se possibile con testi formattati al fine di facilitare la leggibilità (si veda il Vademecum);
In relazione alla diagnosi di disabilità le misure dispensative, previste agli esami del percorso universitario, da valutare direttamente con il docente dell’insegnamento, sono:
- tempo aggiuntivo (nella misura del 50%) o, nel caso non si riesca a concedere tempo supplementare, riduzione quantitativa ma non qualitativa (senza abbassamento degli obiettivi) a discrezione del docente (purché la riduzione non influisca sulla valutazione dell’intero programma del corso);
- tempo maggiore per riflettere sulla risposta durante un orale;
- Possibilità di essere interrogato per primo (in accordo con il docente).
Non è possibile la riduzione del programma d’esame.
Normativa di riferimento: Legge n°104/1992 e Legge 102/2009