Prova finale di Laurea

A partire dalla sessione di laurea estiva dell’A.A. 2023/2024 (luglio 2024) tutte/i le/i laureande/i triennali, a prescindere dall’a.a. di iscrizione, non dovranno più discutere l’elaborato finale; durante la seduta di laurea si svolgerà la proclamazione pubblica delle/dei candidati da parte della Commissione della prova finale.

Come presentare la domanda di laurea

Le procedure relative al conseguimento del titolo triennale (domanda di conseguimento titolo, assegnazione della/del relatrice/relatore e delle/dei correlatrici/correlatori, consegna dell’elaborato finale) sono informatizzate e si esplicano accedendo a Esse3 con le proprie credenziali istituzionali. La domanda di conseguimento titolo e la consegna dell’elaborato finale devono essere presentate entro e non oltre le date indicate nel Calendario delle attività didattiche della Scuola.
Tempistiche e scadenze procedura conseguimento titolo - Delibera Senato Accademico n. 254 del 21/12/2023
Adempimenti della laureanda e del laureando per il conseguimento titolo - Delibera Senato Accademico n. 254 del 21/12/2023 

Informazioni generali
La Laurea si consegue con l’acquisizione di 180 CFU, nel rispetto del numero massimo di esami o valutazioni finali del profitto previste dal piano di studi dello/a studente/essa, compreso l’esito positivo della prova finale.
Le modalità e i criteri per la valutazione conclusiva tengono conto dell’intera carriera dello/a studente/essa all’interno del CdS, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei CFU, delle attività formative sostenute e della prova finale.
Il voto finale di laurea è espresso in centodecimi, con eventuale lode se presente parere unanime della Commissione per la prova finale. Il voto minimo per superare la prova è sessantasei/centodieci (66/110). La prova finale consiste nella preparazione di un elaborato a carattere compilativo o sperimentale sotto la guida di un/a docente Relatore/trice.
L’elaborato finale ha la finalità di attestare il livello di maturità e competenza conseguite dal/la laureando/a.
L’elaborato/tesi può essere redatto in lingua straniera, incluse la lingua francese, inglese e spagnolo (previa approvazione da parte del Consiglio della Scuola). È richiesta la presentazione di almeno una sintesi in lingua italiana da parte dello/a studente/essa.
La/lo studente/essa può condurre la/le parte/i delle attività connesse alla predisposizione dell’elaborato finale in soggiorno Erasmus (studio o traineeship), previa autorizzazione da parte del relatore/della relatrice.
La prova consiste nella predisposizione di un elaborato redatto in forma scritta dallo/a studente/essa e riconducibile ad una delle tipologie di seguito elencate:
- Elaborato/tesi compilativa: riguardante argomenti già affrontati dallo/a studente/essa nell’ambito dell’insegnamento cui la tesi si riferisce, del quale fornisce un approfondimento e/o uno sviluppo dei contenuti, e/o una illustrazione di esperienze (es. analisi comparata tra contenuti e metodi di specifici settori scientifici, studi di carattere bibliografico, rassegne di scritti, presentazione di casi di studio).
- Elaborato/tesi teorica di analisi e approfondimento: di una tematica pertinente all’insegnamento di riferimento, che prevede l’inquadramento di un fenomeno, di un caso di studio o di una teoria, e una esauriente rassegna della letteratura dell'ambito disciplinare nel quale si sviluppa il lavoro, corredato di bibliografia.
- Elaborato/tesi pratico-applicativa: basato su un progetto in campi pertinenti al percorso della laurea (es. progetto di indagine, stesura degli strumenti, analisi di dati di natura qualitativa, quantitativa, ecc.), con un inquadramento teorico e metodologico del progetto che ne argomenti le scelte e le caratteristiche.
- Elaborato/tesi progettuale/sperimentale: riguardante prevalentemente le materie scientifiche e tecniche e consistono nella presentazione di un’idea progettuale o di un’attività sperimentale o di un tirocinio formativo, anche derivanti da un’esperienza professionale e/o personale dello/a studente/essa, di cui deve mostrare un’adeguata conoscenza e una capacità di autonoma interpretazione critica dei contenuti. In particolare il Corso di Laurea:
- promuove la preparazione (anche parziale) della tesi all’estero, prevedendo dei soggiorni presso Atenei partner (anche al fine di reperire documentazione specifica o acquisire esperienze in loco), con cui siano stati stipulate accordi di mobilità internazionale e sottoscritti Learning Agreement mirati a valorizzare l’esperienza formativa e culturale dello studente e della studentessa;
- riserva 2 dei 3 CFU previsti per la “Prova finale” alla Preparazione della prova finale, in modo che nel caso di studenti che abbiano condotto tutta o parte delle attività di predisposizione/ricerca connesse alla redazione dell’elaborato finale avvalendosi del soggiorno Erasmus (Art. 19) tutti o parte di tali CFU possano essere considerati come CFU maturati all’estero;
- stabilisce che, in sede di discussione finale, la Commissione esaminatrice preveda l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo “di merito”, agli studenti che abbiano seguito un percorso all’estero (in termini di CFU maturati sia attraverso esami, sia con preparazione della tesi all’estero) nella misura di:
- 1/110 qualora il candidato abbia conseguito un numero di CFU in esperienze all’estero compreso tra 3 ed 8;
- 2/110 qualora il candidato abbia conseguito un numero di CFU in esperienze all’estero maggiore o uguale a 9.
La redazione dell’elaborato deve soddisfare: chiarezza, sinteticità, approfondimento, innovatività dei contenuti, correttezza formale.
- 2 dei 3 CFU previsti per la Prova Finale sono riservati alla preparazione dell’elaborato. Alla presentazione è riservato 1 CFU.
La prova finale viene assegnata nell’ambito di un insegnamento che sia stato inserito nel piano degli studi della/dello studente/essa.
Nell’ipotesi in cui lo/a studente/essa intenda sostenere la prova finale nell’ambito di un insegnamento fuori piano dovrà presentare apposita istanza al Consiglio della Scuola del Corso di Studi al quale risulta iscritto/a ai fini della relativa autorizzazione.

Modalità di presentazione della domanda di laurea Elaborato scritto: natura, contenuto e modalità di redazione
Le procedure relative al conseguimento del titolo (presentazione della domanda, assegnazione del/della relatore/relatrice o di eventuali correlatori/correlatrici, consegna dell’elaborato finale) sono informatizzate.
È possibile consultare la Guida alla procedura online di iscrizione e presentazione della domanda per il conseguimento titolo.

All’inizio di ogni anno accademico la Scuola di Scienze Geologiche e Ambientali pubblica il calendario recante indicazioni relative a:
- termini per la consegna della tesi;
- termini per l’approvazione della tesi da parte di relatore/relatrice;
- date fissate per la proclamazione pubblica del conseguimento del titolo di laurea.

Modalità di svolgimento della prova finale

Il conseguimento del titolo avviene in due fasi:
FASE 1 - Valutazione dell’elaborato finale
L’elaborato una volta approvato dal/dalla Relatore/trice viene illustrato dal/la candidato/a (eventualmente anche in modalità telematica) alla presenza del/della Relatore/trice e di almeno un altro o più docente/i identificati/e dal/dalla Relatore/trice, affini alla tematica trattata dall’elaborato.
Al termine della presentazione il/la Relatore/trice, di concerto con il/i/la/le correlatori/correlatrici formula una valutazione e proposta di attribuzione del punteggio che tiene in considerazione la capacità di argomentazione, la chiarezza espositiva, la capacità di sintesi del/della candidato/a.

FASE 2 - Proclamazione pubblica del conseguimento titolo e attribuzione del voto finale da parte della Commissione della prova finale
La Proclamazione della prova finale di laurea si svolge in seduta pubblica, secondo le date stabilite dal calendario accademico.
La Commissione della prova finale è composta da almeno cinque membri, compreso il/la Presidente. 
La Commissione è nominata, su proposta del/della Presidente della Scuola, al/alla Direttore/Direttrice del Dipartimento, e presieduta dal/dalla medesimo/a o da un/una professore/professoressa di ruolo da lui/lei designato/a.
La Commissione proclama pubblicamente la votazione finale e l’eventuale attribuzione di lode, con contestuale consegna del diploma di laurea.

Attribuzione del punteggio

La Commissione della prova finale formula il voto finale di conseguimento titolo sulla base:
- della media ponderata (voto pesato per il numero dei CFU del singolo esame) degli esami sostenuti nel percorso formativo, espressa in 110mi;
- della valutazione dell’elaborato finale compreso fra 1 e 7 punti che corrispondono rispettivamente a una valutazione sufficiente ed ottima.;
- n° 1/110 agli/alle studenti/studentesse che si laureano in corso;
- n° 0.25/110 per ogni lode ottenuta negli esami di profitto;
- n° 2/110 agli/alle studenti/esse che hanno partecipato al programma Erasmus e che abbiano conseguito durante tale esperienza almeno 9 CFU;
- n° 1/110 agli/alle studenti/esse che hanno partecipato al programma Erasmus e che abbiano conseguito durante tale esperienza un numero di CFU compreso tra 3 e 8;
È inoltre prevista l’assegnazione di 1 punto aggiuntivo al voto di laurea per le rappresentanze studentesche nei seguenti organi sulla base delle determinazioni assunte dal Senato Accademico/Dipartimento;
- Senato Accademico
- Consiglio di Amministrazione
- Nucleo di Valutazione
- Commissioni Paritetiche Docenti - Studenti
- Consiglio di Dipartimento
- Consiglio della Scuola
- Consiglio di Amministrazione dell’Erdis.
 Il punto aggiuntivo (1/110) è assegnato su istanza dell’interessata/o, facendone menzione anche nel Diploma Supplement, se risultano soddisfatti i seguenti criteri:
- partecipazione a uno dei suddetti organi collegiali per almeno 1 anno;
- partecipazione ad almeno il 75% delle sedute/riunioni, salvo assenze motivate da malattia o impegni didattici (limitatamente alla frequenza di laboratori o lezioni con frequenza obbligatoria e alla partecipazione agli esami di profitto);
- calcolo della percentuale delle presenze sul numero di sedute complessive previste nell’arco del mandato, purché di durata non inferiore a 12 mesi.

Può inoltre essere attribuita la Menzione speciale a candidati/e la cui carriera abbia raggiunto una media straordinariamente alta. Tale menzione speciale si attribuisce tenendo conto della media, del numero di lodi, del conseguimento della laurea in corso e di ogni eventuale altro elemento caratterizzante utile. In particolare, i requisiti sono:
- media ponderata degli esami non inferiore a 29.5/30;
- numero di lodi corrispondenti ad almeno 1/3 del totale delle votazioni conseguite.
L'attribuzione della Menzione speciale sarà inserita nel Diploma Supplement.