FILOSOFIA MORALE I, II AMI
A.A. | CFU |
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2011/2012 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giacomo Rinaldi |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di delineare il concetto, il metodo, i principi fondamentali e la struttura della Filosofia morale. Essa viene concepita, con Hegel, come una dottrina speculativa dello spirito oggettivo, e perciò la sua trattazione si articola in un’analisi del fondamento razionale del mondo morale, svolta nella prima parte del corso, e in una esplicazione sistematica della sua realizzazione concreta nelle sfere spirituali del diritto astratto, della moralità individuale e delle relazioni intersoggettive dell’eticità, che verrà sviluppata nella seconda parte. A differenza di quanto sostenuto dalle tendenze antimetafisiche del pensiero contemporaneo, le analisi accennate mostreranno con evidenza che la teorizzazione del mondo morale richiede il chiarimento dei suoi imprescindibili presupposti metafisici. Sorge così l’esigenza, che la terza parte del corso si propone di soddisfare, di un’analisi del concetto e della problematica della "metafisica". La tesi fondamentale, che a tale proposito verrà formulata, articolata in dettaglio e difesa, è che la concezione tradizionale, scolastica e dogmatica della metafisica, che viene ai giorni nostri riproposta dalla cosiddetta "metafisica dell’essere", non appare più accettabile, e che un’adeguata fondazione dei presupposti metafisici dell’Etica può aver luogo solo nell’ambito dell’opposta prospettiva della "metafisica della mente", cioè di una filosofia dell’autocoscienza infinita.
Programma
I,1: L’idea della Filosofia. I,2: Carattere e limiti della Filosofia morale. I,3: Lo spirito oggettivo come oggetto della Filosofia morale. I,4: Lo spirito oggettivo come identità assoluta di pensiero e volontà. I,5: Il principio etico come legge morale o dovere incondizionato. I,6: Libertà ed autonomia del volere. I,7: Diritto astratto, Moralità, Eticità. I,8: Il Bene e il male.III,1: I presupposti metafisici dell'Etica. III,2: Gnoseologia e metafisica. III,3: Il concetto metafisico di Dio. III,4: La concezione metafisica della natura. III,5: L'anima, la persona e la storia. III,6: Dalla metafisica dell'essere alla metafisica della mente
II,1: L’oggettivazione del volere nel mondo sensibile. II,2: Proprietà e contratto. II,3: Intersoggettività e società. II,4: I fondamenti normativi dell’economia politica. II,5: Diritto penale ed amministrazione della giustizia. II,6: Teoria dei doveri determinati. II,7: Teoria dello Stato come supremo organismo etico. II,8: Etica e religione.
III,1: I presupposti metafisici dell’Etica. III,2: Gnoseologia e metafisica. III,3: Il concetto metafisico di Dio. III,4: La concezione metafisica della natura. III,5: L’anima, la persona e la storia. III,6: Dalla metafisica dell’essere alla metafisica della mente.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Buona conoscenza della problematica della Metafisica e della Filosofia morale
Attività di Supporto
Il programma del corso di Filosofia morale prevede quest’anno anche lo svolgimento di un seminario del Dr. Marco de Angelis, docente a contratto integrativo presso questa Facoltà. Esso si articolerà in due parti per 8 ore complessive di lezione. Nella prima parte verrà svolto un chiarimento propedeutico del concetto della Filosofia morale e del suo significato per la vita reale dell’uomo. La seconda parte sarà dedicata alla lettura, al commento e alla discussione dei testi classici della Filosofia morale, cui verrà fatto riferimento durante le lezioni tenute dal titolare. Questi provvederà all’inizio del corso a comunicare agli studenti frequentanti i giorni e le ore in cui il seminario avrà luogo.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione.
Studio individuale dei testi indicati.
E’ consigliabile concordare col docente le parti da studiare
- Testi di studio
Rinaldi, G., Teoria etica, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2004 (obbligatorio).
Rinaldi, G., Ragione e Verità. Filosofia della religione e metafisica dell’essere, Aracne Editrice, Roma, 2010 (obbligatorio).
- Modalità di
accertamento Esame orale, eventualmente tesine di approfondimento.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Frequenza per meno dei tre quarti delle lezioni.
- Obblighi
Studio individuale. Lettura (parziale) dei due testi obbligatori e di uno dei testi a scelta.
E’ consigliabile contattare il docente per precisare le parti dei testi da studiare
- Testi di studio
Rinaldi, G., Teoria etica, Edizioni Goliardiche, Trieste, 2004 (obbligatorio).
Rinaldi, G., Ragione e Verità. Filosofia della religione e metafisica dell’essere, Aracne Editrice, Roma, 2010 (obbligatorio).
Uno a scelta dei seguenti testi di autori classici:
Aristotele, Etica nicomachea, Laterza, Bari, 1999.
Spinoza, B., Etica, Sansoni, Firenze, 1984 (oppure edizioni successive).
Kant, I.., Critica della ragione pratica, Laterza, Bari, 2000
.Fichte, J.G., Sistema di etica, Laterza, Bari, 1999.
Hegel, G.W.F., Lineamenti di filosofia del diritto, Laterza, Bari, 2000.
Gentile, G., I fondamenti della filosofia del diritto, Le Lettere, Firenze, 1987.
Gentile, G., Genesi e struttura della società, Le Lettere, Firenze, 1994.
- Modalità di
accertamento Verifica orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/10/2011 |