FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO
A.A. | CFU |
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2011/2012 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Mario Alai | dopo le lezioni o su appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso intende aprire sul linguaggio alcune ampie prospettive, che da un lato non presuppongano specifiche conoscenze di filosofia, e dall'altro siano suscettibili di stimolare interrogativi e riflessioni filosofiche. Il linguaggio verrà dunque considerato anzitutto come sistema di segni, e più specificamente come codice; poi come aspetto dell'agire umano, esplorando le influenze reciproche tra funzionamento linguistico e prassi umana in generale; e infine come veicolo di ragionamento ed argomentazione razionale.
E' raccomandabile frequentare le lezioni dall'inizio, attivamente e regolarmente. Chi non fosse in grado di frequentare può ugualmente preparare l'esame sui testi indicati, ma serve un' attenta applicazione, nonché attitudine allo studio autonomo, all'analisi e al pensiero astratto.
Programma
La doppia dimensione del significato: da Frege a Carnap. Semantica verocondizionale e descrizioni di stato. Sostituibilità, modalità, controfattuali. Senso, colore, forza. Il verificazionismo e i suoi problemi. Quine: critica dell'analiticità e dell'intensione; traduzione radicale; relatività ontologica e inscrutabilità del riferimento; obiezioni. Le Ricerche Filosofiche: uso e comprensione, uso e riferimento; giochi linguistici; somiglianze di famiglia; seguire una regola; linguaggio privato; linguaggio psicologico; il vedere; problemi del significato come uso.
Eventuali Propedeuticità
Segni: indici, icone, simboli, codici.
Modelli della comunicazione.
Il linguaggio come sistema di simboli.
Formatività, arbitrarietà, convenzionalità, articolatezza, combinatorietà, creatività.
Sintassi, semantica, pragmatica.
Linguaggio e metalinguaggio, uso e menzione, piano logico e piano ontologico.
Filosofia del linguaggio, linguaggio ideale e linguaggio ordinario.
Pragmatica semantica: ambiguità, deissi, linguaggio figurato.
Pragmatica pragmatica.
Atti linguistici, performativi, forza illocutoria.
Conversazione: significato e intenzioni; massime conversazionali; implicature.
Presupposizioni. Cortesia.
Usi e funzioni del linguaggio: descrizione, espressione, prescrizione, ecc.. Linguaggio emotivo; tipi di disaccordo.
Le definizioni: denotative e connotatitive; per genere e differenza; requisiti delle definizioni.
Fallacie: di rilevanza, di presunzione, di ambiguità.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, letture in classe e per casa, discussione
- Testi di studio
1) W.P. Alston Filosofia del Linguaggio Il Mulino, Cap. IV: Gli usi del linguaggio e le sue relazioni prossime
2) J.L. Austin, "Come agire con le parole", in Gli Atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofia del linguaggio a cura di M. Sbisà, Feltrinelli.
3) J.L. Austin, Come fare cose con le parole, Marietti.
4) C. Bianchi Pragmatica del linguaggio Laterza
5) I.M. Copi, C. Cohen, Introduzione alla logica, Il Mulino, Parte II: Linguaggio
6) S. Gensini, Elementi di semiotica, Carocci
7) P. Grice: "Logica e conversazione", in Gli Atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofia del linguaggio a cura di M. Sbisà, Feltrinelli; oppure in Filosofia del Linguaggio, a cura di P. Casalegno e altri, Raffaello Cortina.
8) Elementi di semiotica (PDF).
9) D. Marconi Filosofia e scienza cognitiva, Laterza.
10) M. Mazzone Menti simboliche, Carocci.
11) M. Sbisà, "La teoria degli atti linguistici" (PDF).
12) J.R. Searle, Atti Linguistici. Saggio di filosofia del Linguaggio, Cap. 2, "Espressioni, significato e atti linguistici", Bollati Boringhieri.
- Modalità di
accertamento -
Prova orale (o scritta, facoltativa, al preappello).
Programma: testi (2), (4), (5), (6), (7), che saranno introdotti e discussi a lezione. E' puramente facoltativo l'utilizzo dei rimanenti testi per eventuali approfondimenti.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio autonomo, con possibilità di ottenere indicazioni o chiarimenti attraverso le ore di ricevimento del docente
- Testi di studio
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1) W.P. Alston Filosofia del Linguaggio Il Mulino, Cap. IV: Gli usi del linguaggio e le sue relazioni prossime
2) J.L. Austin, "Come agire con le parole", in Gli Atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofia del linguaggio a cura di M. Sbisà, Feltrinelli.
3) J.L. Austin, Come fare cose con le parole, Marietti.
4) C. Bianchi Pragmatica del linguaggio Laterza
5) I.M. Copi, C. Cohen, Introduzione alla logica, Il Mulino, Parte II: Linguaggio
6) S. Gensini, Elementi di semiotica, Carocci
7) P. Grice: "Logica e conversazione", in Gli Atti linguistici. Aspetti e problemi di filosofia del linguaggio a cura di M. Sbisà, Feltrinelli; oppure in Filosofia del Linguaggio, a cura di P. Casalegno e altri, Raffaello Cortina.
8) Elementi di semiotica (PDF).
9) D. Marconi Filosofia e scienza cognitiva, Laterza.
10) M. Mazzone Menti simboliche, Carocci.
11) M. Sbisà, "La teoria degli atti linguistici" (PDF).
12) J.R. Searle, Atti Linguistici. Saggio di filosofia del Linguaggio, Cap. 2, "Espressioni, significato e atti linguistici", Bollati Boringhieri.
- Modalità di
accertamento -
Prova orale (o scritta, facoltativa, al preappello). Programma:
i testi (2), (4), (5), (6), (7). I rimanenti testi possono facoltativamente esere utilizzati per i chiarimenti o gli approfondimenti che si rendessero necessari.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 19/07/2011 |