Il programma intende analizzare le produzioni orafe degli Etruschi, non solo attraverso gli oggetti archeologicamente attestati, ma anche attraverso le riproduzioni iconografiche degli stessi che compaiono in numerose produzioni artistiche (coroplastica, bronzistica, pittura, etc.). Al contempo verranno analizzate le problematiche legate al grande collezionismo Ottocentesco e la fortuna che l'arte orafa etrusca ha trovato a livello internazionale, attraverso l'attività di orafi e collezionisti del tempo.

Analisi delle principali produzioni orafe etrusche dall'inizio dell'età del ferro fino all'ellenismo, sia attraverso gli oggetti archeologicamente attestati che attraverso le riproduzioni iconografiche degli stessi.
Approfondimenti relativi alle grandi collezioni orafe ottocentesche e alla moda delle riproduzioni dell'oreficeria antica.

Il programma previsto permetterà di effettuare un excursus sulle principali categorie produttive dell'arte etrusca, attraverso una chiave particolare qual' è ,appunto, l'analisi delle oreficerie.

Visite ad alcuni Musei archeologici che custodiscono oreficerie: in particolare il Museo Archeologico di Verucchio, il Museo di Villa Giulia a Roma ed il Museo Archeologico di Ancona.

Modalità didattiche

Lezioni frontali; attività seminariali  di approfondimento e visite ai monumenti

Testi di studio

 

M. Cristofani-M. Martelli (a cura di), L'Oro degli Etruschi, Istituto Geografico De Agostini, Novara 1983

I Castellani e l'oreficeria archeologica italiana, catalogo della mostra , L'Erma di Bretschneider, , Roma 2005 (scelta di letture)

Altre letture saranno indicate durante il corso.

 

Modalità di
accertamento

Esame orale e discussione di una tesina che verrà assegnata nel corso delle lezioni.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma.

Testi di studio

Gli stessi testi previsti per i non frequentanti con l'aggiunta di un testo specifico a seconda dell'argomento concordato per la tesina.

Modalità di
accertamento

Esame orale e discussione di una tesina concordata con il docente.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.