FISIOLOGIA II
A.A. | CFU |
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2011/2012 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Patrizia Ambrogini | Dal lunedì al venerdì previo appuntamento (0722/304292) |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire conoscenze relative alle modalità di funzionamento di alcuni organi del corpo umano e dei meccanismi generali di controllo del loro funzionamento integrato in condizioni normali.
Programma
Controllo centrale dell'omeostasi: 1. concetto di omeostasi, sistemi di controllo fisiologici a feedback; 2. ipotalamo: afferenze, efferenze, funzioni; 3. sistema nervoso autonomo: organizzazione anatomofunzionale del sistema nervoso simpatico, parasimpatico ed enterico, neurotrasmettitori del sistema nervoso autonomo, funzioni integrate; 4. sistemi neuroendocrini: neuroipofisi, asse ipotalamo-ipofisi-ghiandola (o tessuto) bersaglio e sua regolazione; 5. termoregolazione: temperatura corporea nell'Uomo, meccanismi di termogenesi e di termodispersione, flusso ematico cutaneo, meccanismo centrale della termoregolazione, ipotermia, termoregolazione durante l'esercizio fisico, colpo di calore, febbre.
Sistema cardiovascolare: 1. anatomia funzionale del cuore; 2. attività elettrica delle cellule cardiache: potenziale d'azione, velocità di conduzione nelle fibre cardiache; elettrocardiogramma; 3. proprietà fondamentali dell'attività cardiaca e loro regolazione: cronotropismo, batmotropismo, dromotropismo, inotropismo; 4. attività meccanica del cuore: cellule muscolari cardiache: accoppiamento eccitazione-contrazione, relazione tensione-lunghezze; ciclo cardiaco: diastole, presistole, sistole, funzione delle valvole, pressione e volume del sangue; toni cardiaci; polso arterioso, polso venoso; gittata cardiaca e sua regolazione; 5. cicolazione del sangue: schema generale della circolazione, caratteristiche isto-funzionali dei vasi; sistema arterioso: elasticità delle arterie, pressione arteriosa e sua regolazione; microcircolazione: organizzazione morfofunzionale, scambi microvascolari, regolazione della microcircolazione; sistema venoso: organizzazione morfofunzionale, meccanismo del ritorno venoso.
Sistema gastrointestinale: 1. motilità: cellule muscolari lisce, attività elettrica e meccanica, movimenti di rimescolamento e peristalsi, masticazione, deglutizione, motilità esofagea, motilità gastrica, motilità dell'intestino tenue e del crasso, defecazione; 2. funzioni secretorie: secrezione salivare, secrezione gastrica, secrezione pancreatica, secrezione biliare, secrezione intestinale; 3. digestione e assorbimento; 4. regolazione nervosa e ormonale della funzione digestiva.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Testi di studio
In alternativa:
- Berne & Levy, Fisiologia, CEA, 2010
- D'Angelo e Peres, Fisiologia, edi-ermes, 2011
- Vander, Fisiologia, CEA, 2011
- Silverthorn, Fisiologia umana, CEA, 2010
- Sherwood, Fisiologia umana, Zanichelli, 2008
- Modalità di
accertamento Esame scritto/orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità di
accertamento
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 04/10/2011 |