Il corso si propone di avvicinare lo studente alle figure di grandi fisici e filosofi che si sono interrogati sulla natura del cosmo con differenti stili di ricerca. Nella riflessione filosofica ed epistemologica contemporanea, infatti, il lavoro dello scienziato viene ora raffigurato in termini prometeici come quello di un genio creativo, visionario e solitario, disposto a mettere in discussione i principi acquisiti, ora come quello di un abile artigiano, capace di maneggiare sapientemente teorie e calcoli per la costruzione di una scienza normale, secondo il linguaggio di Kuhn. Se la scienza si muove in costante equilibrio tra ribellione e rispetto, si può fare ricerca scientifica senza elaborare un pensiero filosofico? Quanto lo stile di ricerca e le propensioni filosofiche sono determinanti per l'elaborazione delle teorie?

1. I diversi stili di ricerca scientifica.

2. La scienza in equilibrio tra ribellione e rispetto.

3. Figure di grandi scienziati e filosofi.

4. Gli scienziati hanno bisogno di una filosofia?

5. L'interpretazione filosofica della fisica moderna.

Nessuna

Conoscenza del dibattito filosofico sulle procedure e le modalità della ricerca scientifica.

Conoscenza delle molteplici interrelazioni tra teorie fisiche e concezioni filosofiche.

Modalità didattiche

Lezione frontale.

Obblighi

Gli studenti frequentanti dovranno studiare i contenuti delle lezioni e i testi indicati in (a), (b), (c).

Testi di studio

(a) C. F. von Weizsaecker, I grandi della fisica. Da Platone a Heisenberg, Donzelli, Roma, 2002, cap. V e capp. IX-XVIII.

(b) G. Holton, Einstein e la cultura del XX secolo, il Mulino, Bologna, 1991, pp. 223-281.

(c) L. Smolin, L'universo senza stringhe. Fortuna di una teoria e turbamenti della scienza, Einaudi, Torino, 2007, parte IV.

Modalità di
accertamento

Esame orale sui contenuti delle lezioni e sui testi indicati.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Obblighi

Gli studenti non frequentanti devono seguire il programma indicato di seguito.

Testi di studio

(a) C. F. von Weizsaecker, I grandi della fisica. Da Platone a Heisenberg, Donzelli, Roma, 2002 (per intero).(b) G. Holton, Einstein e la cultura scientifica del XX secolo, il Mulino, Bologna, 1991, pp. 223-281.(c) A. Illuminati, Mutazioni dell'immaginario scientifico - da Brecht a Matrix, in I. Tassani, a cura di, Quanti Copenaghen? Bohr, Heisenberg e le interpretazioni della meccanica quantistica, il Ponte Vecchio, Cesena, 2004, pp. 271-274.

Modalità di
accertamento

Esame orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.