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PROPEDEUTICA FILOSOFICA

A.A. CFU
2011/2012 12
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Venanzio Raspa Come da calendario affisso presso Palazzo Albani all'inizio del semestre, oppure consultabile su http.// www.uniurb.it/Filosofia/index/htm
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso, rivolto principalmente alle matricole, intende fornire una preliminare introduzione agli studi filosofici, con particolare attenzione all'acquisizione della terminologia specifica e all'analisi di alcuni nodi concettuali rilevanti sia per le discipline filosofiche, che per quelle letterarie e artistiche. L'intento è quello di consentire agli studenti dei quattro curricula di usufruire, per il primo anno di corso, di un approccio versatile alla filosofia, utile al percorso di studi prescelto.

Programma

In corso è articolato in due moduli (I e II), nei quali il tema proposto verrà trattato come segue:

Modulo I (prof. Raspa)
Il rapporto fra realtà e finzione verrà esaminato ponendo particolare attenzione al rapporto fra arte e verità: in che termini una finzione artistica esprime il vero, se lo esprime? Quale base per la discussione dell'argomento saranno assunti i libri III, VI e X della Repubblica di Platone, che mettono in discussione il carattere veritativo dell'arte, e alcuni capitoli della Poetica di Aristotele, che invece pongono la poesia quale strumento di conoscenza a un livello superiore alla storia. Se i personaggi e i fatti di un racconto di finzione sono irreali, è anche vero che i fatti e i personaggi storici non sono più reali. Quanto c'è di verità in un romanzo e quanto di finzionale in una narrazione storica? Attraverso la lettura del canto XXXIII dell'Inferno di Dante e del Tradimento di Machiavelli (posto a confronto con alcune lettere ai Dieci di Firenze), saranno esaminati gli aspetti sia ontologici sia emozionali di un testo letterario: quindi per un verso lo status ontologico dell'oggetto fittizio e il concetto di mondo finzionale, per un altro la natura delle emozioni suscitate dalla lettura di opere letterarie.

Modulo II (prof. Bostrenghi)
L'ambigua natura della "immaginazione", già da Aristotele considerata "un movimento prodotto dalla sensazione in atto", facoltà intermedia tra l'intelletto e i sensi in cui si mescolano sensazione e opinione, verrà presa in esame in questa parte del corso con particolare attenzione alla relazione tra soggetto conoscente ed oggetto conosciuto evidenziando - con riferimento ai diversi autori trattati - la differente considerazione delle prerogative e del ruolo della conoscenza sensibile, il suo stretto rapporto con la memoria, il linguaggio, la produzione delle idee o concetti, il nesso con la dimensione della vita affettiva e pratica. Della "immaginazione", in particolare, si evidenzieranno i tratti problematici per cui essa è tradizionalmente considerata fonte di ingannevolezza ed errore, ma anche gli elementi di necessità e virtù per cui tale facoltà consente al soggetto di evocare immagini indipendentemente dalla presenza in atto dell'oggetto, come talora accade nella finzione, nel sogno, o - in certi casi - nella creazione artistica.

Le due parti del corso e la relativa bibliografia costituiscono un solo programma unitario per il colloquio d'esame (12 CFU).

 

Attività di Supporto

Seminari e attività integrative varie; in particolare, il Convegno sulla "finzione" previsto per la primavera 2012.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, attività seminariali

Obblighi

Il corso prevede una frequenza regolare. In alternativa si prega di avvalersi delle indicazioni per i non frequentanti.


Testi di studio

Modulo I

A. Testi filosofici
PLATONE
, Repubblica, a cura di M. Vegetti, Rizzoli, Milano 2006.
ARISTOTELE, Poetica, a cura di D. Guastini, Carocci, Roma 2009.

B. Saggi critici
Un testo a scelta tra quelli sotto indicati:

Per il curriculum filosofico
BARBERO, C., Chi ha paura di Mr. Hyde? Oggetti fittizi, emozioni reali, Il melangolo, Genova 2010.
VOLTOLINI, A., Finzioni, Laterza, Roma - Bari 2010.


Per i curricula letterari (moderno e antico):
DOLE?EL, L., Heterocosmica. Fiction e mondi possibili, Bompiani, Milano 1999.
PAVEL, Th. G., Mondi di invenzione. Realtà e immaginario narrativo, Einaudi, Torino 1992.


Per il curriculum storico-artistico:
AA.VV., Alla fine delle cose. Contributi a una storia critica delle immagini, a cura di D. Guastini, D. Cecchi e A. Campo, Usher, Firenze 2011.
MEO, O., Mondi possibili. Un'indagine sulla costruzione percettiva dell'oggetto estetico, Il melangolo, Genova 2002.

 

Modulo II

A. Testi filosofici
DESCARTES, R.
, Regole per la guida dell'intelligenza, XII; Discorso sul Metodo, Parte IV; Meditazione VI, Principi di Filosofia, I, capp. 32 e 35, in ID., Opere, a cura di G. Belgioioso, Testo francese e latino a fronte, Bompiani, Milano 2009, vol. II (Opere postume), pp. 746-771; vol. I (Opere 1637-1649), pp. 58-71, 776-799, 1733-1735.
SPINOZA, B., Trattato sulla emendazione dell'intelletto, §§ 81-90; Etica, Parte II, Scolio della Proposizione 17 e Scolio II della Proposizione 40; Epistola 17 (sui "presagi" e gli effetti della immaginazione), in ID., Opere, a cura e con un saggio introduttivo di F. Mignini, Traduzioni e note di F. Mignini e O. Proietti, Mondadori, Milano 2007, pp. 57-61, 857-859, 874-878, 1332-1334.
HOBBES, Th., Leviatano, capp. II e III, a cura di A. Pacchi, Laterza, Bari 1989 sgg., pp. 14-24.

NB: I testi indicati saranno messi a disposizione degli studenti in fotocopia presso la Portineria di Palazzo Albani (v. T. Viti, 10) all'inizio del corso.


B. Saggi critici
I due articoli sotto indicati:

BOSTRENGHI, D., Spinoza e Vermeer. Note sull' immaginazione, in Aa.Vv., Imago in phantasia depicta. Studi sulla teoria dell'immaginazione, a cura di L. Formigari, G. Casertano, I. Cubeddu, Carocci. Roma 1999, pp. 217-229;
SANTINELLI, C., Imago, phantasia, vis imaginandi. Una lettura dell'immaginazione nell'opera di Cartesio, ivi, pp. 189-215.

Per eventuali approfondimenti si segnalano:

Per il curriculum filosofico:
SEMERARI, G., La teoria spinoziana della immaginazione, in Aa.Vv., Studi in onore di Antonio Corsano, Lacaita, Manduria (Taranto) 1970, pp. 747-764.

Per i curricula letterari (moderno e antico):
DIODATO, R., Vermeer, Gongora, Spinoza. L'estetica come scienza intuitiva, Mondadori, Milano 1997.

Per il curriculum storico-artistico:
ALPERS, S., L'arte del descrivere. Scienza e pittura nel Seicento olandese, Boringhieri, Torino 1984.

 


Modalità di
accertamento

Esame orale sui testi indicati ai punti A e B dei rispettivi moduli. Lo studente può concordare con i docenti di discutere una relazione scritta.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Obblighi

Si prega di contattare i docenti con almeno tre mesi di anticipo sulla prevista data dell'appello.

Testi di studio

I non frequentanti aggiungeranno a quanto sopra indicato la lettura di un secondo saggio critico da scegliere tra quelli elencati in bibliografia in relazione al punto B del primo, oppure del secondo modulo.

Modalità di
accertamento

Esame orale sui testi indicati ai punti A e B dei rispettivi moduli. Lo studente può concordare con i docenti di discutere una relazione scritta.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Il modulo I prevede, a seconda delle competenze linguistiche degli studenti, la lettura, spiegazione e discussione in lingua straniera (francese, inglese o tedesco) dei seguenti testi:

Dolezel, L. Heterocosmica. Fiction and Posssible Wolrds, The Johns Hopkins Universiuty Press, Baltimore and London, pp. 31-81.

Reicher, M. E., Fiktion, Wahrheit, Wirklichkeit, Paderborn, mentis, 2007, pp. 7-20, 54-72.

Pouivet, R., Le réalisme esthétique, PUF, Paris 2006, pp. 179-222.

I testi saranno messi a disposizione degli studenti in fotocopia presso la Portineria di Palazzo Albani.

I docenti sono a disposizione degli studenti, nell'apposito orario di ricevimento, per chiarimenti, approfondimenti e ulteriori indicazioni bibliografiche sul programma d'esame, in particolare nel caso degli studenti non frequentanti.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 22/09/2011


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