STORIA DELLA CRITICA D'ARTE I
A.A. | CFU |
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2011/2012 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giovanna Perini Folesani | martedì ore 11-13; mercoledì ore 11-13 durante il periodo delle lezioni; in date prefissate fuori da tale periodo; per i laureandi su appuntamento. |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso si articola in due parti, entrambe obbligatorie: una parte istituzionale e una parte monografica, di lunghezza approssimativamente simile (38 ore circa la parte istituzionale, 34 circa la parte monografica). Per quanto riguarda la parte istituzionale , essa si propone di fornire una conoscenza di base dei principali problemi affrontati della letteratura artistica europea, specie italiana, tra XI e XVI secolo, attraverso la scelta e la lettura commentata di una serie di passi di autori di particolare rilievo storico e critico. Per quanto riguarda la parte monografica, invece, essa si propone di affrontare un problema di metodo storiografico, analizzando il farsi della Felsina Pittrice di Carlo Cesare Malvasia attraverso il confronto tra la versione stampata (1678) e gli appunti preparatori autografi, ove superstiti, nonchè l'epistolario.
Programma
Per quanto riguarda la parte istituzionale, lettura in italiano, commentata di passi di autori quali: Raul Glaber, Teofilo, Bernardo di Chiaravalle, Sigeri di St Denis, Dante, Petrarca, Boccaccio, Cennino Cennini per il Medioevo; Bartolomeo Fazio, Leon Battista Alberti e Lorenzo Ghiberti per il Quattrocento; Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Giorgio Vasari, Lomazzo e Zuccari, Agostino Carracci, per il Cinquecento; Bellori, Malvasia, Felibien e Roger de Piles per il Seicento.
Per quanto riguarda la parte monografica: in continuità concettuale con il corso dell'anno scorso, quello di quest'anno intende concentrarsi su un caso esemplare specifico, quello della Felsina Pittrice di Carlo Cesare Malvasia, analizzandone scelte strutturali, lessicali, storiografiche alla luce della tradizione post-vasariana in cui si inserisce e di cui è elemento costitutivo essenziale. In particolare, poichè si tratta di un caso particolarmente ben documentato, dato che, accanto alla versione stampata, esistono in larga misura i matriali preparatori, sarà cura seguire il farsi dell'opera dalla raccolta preliminare delle informazioni (letture, inchieste epistolari, viaggi di ricognizione) alla formalizzazione delle notizie acquisite in note preliminari, alla stesura del testo da stampare. Nel corso di tale analisi sarà evidenziato il rapporto con la storiografia coeva, anche non storico-artistica, e con le istanze più avanzate della riflessione metodologica europea anche al di fuori del campo strettamente storico-artistico ed estetico.
Eventuali Propedeuticità
Poichè il corso è riservato a chi ha già una laurea triennale, si deve presumere che le conoscenze di storia dell'arte medievale e moderna, storia medievale e moderna, storia della letteratura italiana siano già state pienamente acquisite.
Attività di Supporto
Sono previsti alcuni seminari integrativi, relativi alla sola parte monografica.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, seminari.
- Obblighi
La frequenza è obbligatoria.
- Testi di studio
Per la parte istituzionale:
J.von Schlosser, La letteratura artistica, La Nuova Italia 1982(ultima ristampa).
F.Bologna, La coscienza storica dell'arte d'Italia, Torino UTET 1982 (ristampa Garzanti).
Fotocopie dei testi letti e commentati. Eventuali letture di approfondimento saranno consigliate a lezione.
Per la parte monografica:
C.C. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1678 (ed. 1841 reperibile anche in anastatica e on line)
Saggi del docente forniti in fotocopia o scaricabili da internet.
Altre letture critiche di approfondimento e strumenti di lavoro saranno indicati a lezione.
- Modalità di
accertamento Esame orale. Per la parte istituzionale è prevista anche una prova scritta, in data da concordare.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Letture individuali.
- Obblighi
Lo studente deve contattare il professore con almeno tre mesi di anticipo per concordare un programma individualizzato, che certamente includerà una parte istituzionale, ma dovrà comprendere anche un percorso di letture coerenti, problematicamente focalizzate su un tema specifico, affine o diverso rispetto a quello del corso monografico, e se possibile finalizzate ai propri obiettivi di studio.
- Testi di studio
Da concordare preventivamente.
Ineludibili comunque i seguenti:
J.von Schlosser, La letteratura artistica, La Nuova Italia 1982(ultima ristampa).
F.Bologna, La coscienza storica dell'arte d'Italia, Torino UTET 1982 (ristampa Garzanti).
D. Levi, Il discorso sull'arte dalla tarda antichità a Ghiberti, Milano, Bruno Mondadori 2010
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Sono esentati dalla frequenza solo gli studenti lavoratori che possono comprovare il proprio status. In tal caso essi devono concordare un programma di letture integrativo con il docente, almeno tre mesi prima dell'esame.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 14/07/2011 |