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PENSIERO POLITICO DELLA GLOBALIZZAZIONE

A.A. CFU
2011/2012 9
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Stefano Visentin Nel II semestre il docente riceve nell'ora successiva alla fine delle lezioni. Durante il I semestre il calendario di ricevimento verrà esposto nell'atrio e nel sito web della facoltà.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso intende offrire agli studenti la possibilità di approfondire lo studio del pensiero di tre importanti teorici politici contemporanei, la cui riflessione è profondamente legata all'esperienza politica dei loro paesi, collocati in tre continenti differenti: l'Europa (la Francia di Jacques Ranciére), l'Asia (l'India di Partha Chatterjee) e l'America Latina (l'Argentina di Ernesto Laclau).
Attraverso il confronto critico con questi autori, lo studente potrà riconoscere le differenze e le analogie tra i diversi contesti teorici, e di conseguenza avere una comprensione più articolata e complessa delle molteplici sfaccettature della globalizzazione politica. Ma, soprattutto, egli sarà in grado di assumere uno sguardo più autonomo e meno dipendente dal senso comune riguardo non soltanto alla questione dello sviluppo politico dei paesi extra-europei e alla loro partecipazione alla civiltà occidentale, ma anche e soprattutto in rapporto alla crisi politica (e non solo economica) che lo stesso occidente - e in particolare l'Europa - sta vivendo, interrogandosi sulle difficoltà di tenuta (tanto teorica quanto pratica) della democrazia rappresentativa moderna, e su alcune possibili alternative ad essa, basate su una diversa idea di popolo e di sovranità popolare.

Programma

Il corso avrà una parte introduttiva di carattere storico-concettuale, che ricostruirà sinteticamente la genesi e lo sviluppo teorico del concetto moderno di democrazia rappresentativa, soffermandosi in particolare sulle critiche che tale concetto ha ricevuto nel corso del XX secolo. L'introduzione si concluderà con l'analisi di alcuni autori contemporanei che discutono l'attuale crisi - tanto teorica, quanto materiale - delle democrazie occidentali.
Dopo l'introduzione, il corso affronterà gli scritti di tre pensatori politici (Jacques Rancière, Ernesto Laclau, Partha Chatterjee) che negli ultimi anni si sono confrontati, all'interno di diversi contesti geografici e da diverse prospettive teoriche, con le contraddizioni, tanto teoriche quanto pratiche, del governo democratico nel loro paese. Si tratta di riflessioni che nascono in aree del pianeta diverse (la Francia, l'Argentina, l'India), e che pertanto si radicano in esperienze storico-politiche molto eterogenee: lo sviluppo 'lineare' della democrazia occidentale, l'esperienza del populismo come reazione alla dittatura militare, l'assunzione relativamente recente delle strutture democratiche dopo l'occupazione coloniale; tuttavia si può dire, in prima battuta, che esse condividono la consapevolezza che i principi fondamentali della democrazia moderna, e in particolare le nozioni di popolo e di sovranità popolare, sono da anni sottoposte a una fortissima tensione, e che richiedono di essere ripensate radicalmente.
Il corso si concluderà con un confronto tra le differenti forme che il concetto di popolo assume all'interno di queste tre riflessioni politiche, e con un tentativo di riconsiderare le opinioni comunemente accettate a proposito della democrazia rappresentativa, alla luce dei risultati raggiunti dall'analisi precedente.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

A conclusione del corso gli studenti devono aver maturato le seguenti capacità e competenze:

1. inquadrare la complessità dei temi affrontati e di riconoscerla anche in situazioni sociali e politiche analoghe;

2. comunicare in modo chiaro a interlocutori specialisti e non i risultati teorici delle analisi affrontate, ricostruendone la genesi e evidenziandone i punti problematici;

3.  acquisire una capacità critica autonoma nell'affrontare lo studio di riflessioni sociali e politiche analoghe (nel metodo se non nel merito) a quelli studiate.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezione frontale, alla quale eventualmente si affiancheranno degli interventi di approfondimento da parte degli studenti.

E' previsto altresì che, durante il corso, vengano invitati studiosi dell'università di Urbino o di altre università per presentare tematiche vicine a quelle trattate nel corso.

Obblighi

Non vi è l'obbligo di frequenza, tuttavia gli studenti non frequentanti sono caldamente invitati a contattare il docente per ricevere informazioni e consigli di lettura.

Testi di studio

Partha Chatterjee, Oltre la cittadinanza, Roma, Meltemi, 2006

Ernesto Laclau, La ragione populista, Bari, Laterza, 2008

Jacques Rancière, L'odio per la democrazia, Napoli, Cronopio, 2007

Ulteriori informazioni bibliografiche e consigli di lettura verranno dati nel corso delle lezioni.

Modalità di
accertamento

Esame orale. Durante il corso verrà data la possibilità di presentare tesine o interventi orali su argomenti specifici, che concorreranno a determinare il voto finale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Lezione frontale, alla quale eventualmente si affiancheranno degli interventi di approfondimento da parte degli studenti.

E' previsto altresì che, durante il corso, vengano invitati studiosi dell'università di Urbino o di altre università per presentare tematiche vicine a quelle trattate nel corso.

Obblighi

Non vi è l'obbligo di frequenza, tuttavia gli studenti non frequentanti sono caldamente invitati a contattare il docente per ricevere informazioni e consigli di lettura.

Testi di studio

Partha Chatterjee, Oltre la cittadinanza, Roma, Meltemi, 2006

Ernesto Laclau, La ragione populista, Bari, Laterza, 2008

Jacques Rancière, L'odio per la democrazia, Napoli, Cronopio, 2007

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per ricevere ulteriori informazioni e consigli di lettura.

Modalità di
accertamento

Esame orale. Durante il corso verrà data la possibilità di presentare tesine o interventi orali su argomenti specifici, che concorreranno a determinare il voto finale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 23/09/2011


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