MINERALOGIA E LITOLOGIA: MODULO DI MINERALOGIA
A.A. | CFU |
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2008/2009 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Michele Mattioli | Tutti i giorni, su appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il modulo di Mineralogia si propone di fornire agli studenti i concetti teorici fondamentali sui minerali e sulle loro proprietà morfologiche, strutturali, cristallochimiche e fisiche allo scopo di riconoscere, classificare e descrivere i più importanti minerali della Terra.
Programma
MODULO DI MINERALOGIA
Cristallografia morfologica e strutturale (1,5 CFU, ca. 12 ore di lezione frontale)
Il cristallo. Elementi geometrici nel cristallo e morfologia. Relazione di Eulero. Legge della costanza dell'angolo diedro. Legge di Hauy. Gruppi e sistemi cristallini. Giacitura e simbologia delle facce. Classi di simmetria morfologica. Forme semplici e composte. Rappresentazioni dei cristalli. Esempi delle più comuni forme semplici nei vari sistemi cristallini. Associazioni di cristalli. Associazioni irregolari e regolari. Geminati. La simmetria. Elementi di simmetria e loro rappresentazione. Omogeneo periodico bidimensionale e tridimensionale. Filare, maglia, cella. Punti, rette e piani nello spazio. Reticoli di Bravais. Operatori di simmetria. Gruppi cristallografici. Sistemi cristallini. I gruppi del punto. I gruppi spaziali.
Proprietà chimiche e fisiche dei minerali (1,5 CFU, ca. 12 ore di lezione frontale)
Struttura atomica della materia. Energia di legame. Raggi ionici e raggi cristallini. Coordinazione nei reticoli di Bravais. Poliedri di coordinazione. Criteri di stabilità delle strutture ioniche. Regole di Pauling. Principi della termodinamica. Il potenziale chimico. La costante di equilibrio. La regola delle fasi. Cambiamenti in un sistema. Formazione dei cristalli. Nucleazione. Accrescimento. Polimorfismo. Classificazione del polimorfismo. Solubilità allo stato solido. Vicarianza. Isomorfismo. Isotropia e anisotropia. Densità e peso specifico. Proprietà termiche. Punto di fusione. Durezza. Deformazione dei cristalli. Frattura e sfaldatura. Proprietà elettriche. Solidi conduttori e isolanti. Piezoelettricità. Proprietà magnetiche. Sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche.
Genesi dei minerali e Mineralogia sistematica (1,5 CFU, ca. 12 ore di lezione frontale)
Genesi dei minerali in ambiente magmatico. Pegmatiti. Depositi idrotermali. Genesi dei minerali in ambiente metamorfico. Genesi dei minerali in ambiente sedimentario. Alterazione, formazione e stabilità dei minerali. I principi classificativi dei minerali. Elementi nativi. Solfuri: blenda, pirite, galena. Carbonati: calcite, dolomite, aragonite. Ossidi: spinelli, magnetite, ematite. Solfati: celestina, gesso. Fosfati. La classificazione strutturale dei silicati. Nesosilicati: olivine, granati, silicati di alluminio. Sorosilicati: epidoti. Ciclosilicati: berillo, cordierite. Inosilicati: pirosseni, anfiboli. Fillosilicati: miche, minerali argillosi. Tettosilicati: fasi della silice, feldspati, feldspatoidi. Descrizione delle principali caratteristiche cristallografiche, cristallochimiche, genetiche, ottiche.
Laboratorio di Mineralogia (1,5 CFU di didattica assistita, ca. 24 ore di laboratorio)
Ottica cristallografica. Propagazione della luce nei solidi. La birifrazione. Indicatrici ottiche. Nozioni basilari di microscopia. Il microscopio a luce polarizzata. Osservazioni al solo polarizzatore. Morfologia. Indice di rifrazione. Colore e pleocroismo. Osservazioni a nicol incrociati. Birifrazione. Orientazione. Colori di interferenza. Osservazioni in luce convergente. Figure di interferenza. Angolo degli assi ottici. Segno ottico. Determinazione ottica e riconoscimento macroscopico e microscopico dei principali minerali. Lo studio strutturale dei minerali: la diffrazione dei raggi X da parte dei reticoli cristallini. Spettro continuo. Spettro di righe. Interazione raggi X e materia. Le equazioni di Laue. L'equazione di Bragg. Il reticolo reciproco e l'interpretazione geometrica delle legge di Bragg. Metodologie sperimentali su polveri e su cristallo singolo. Misura ed interpretazione di un diffrattogramma.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali; esercitazioni in aula e in laboratorio.
- Testi di studio
Cornelis Klein (2004), Mineralogia. Zanichelli.
F. Mazzi, G.P. Bernardini (1983), Fondamenti di cristallografia e ottica cristallografica, USES, Firenze.
C. Cipriani, C. Garavelli (1983), Cristallografia chimica e mineralogia speciale, USES, Firenze.
A. Peccerillo e D. Perugini (2003), Introduzione alla petrografia ottica, Morlacchi Editore.
- Modalità di
accertamento Prova pratica di riconoscimento minerali; esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
- Testi di studio
- Modalità di
accertamento
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 15/07/2008 |