Università degli Studi di Urbino Carlo Bo / Portale Web di Ateneo


CONSERVAZIONE DELLA NATURA

A.A. CFU
2006/2007 6 + 1L
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Massimo Pandolfi

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso è volto alla conoscenza dei principali parametri funzionali alla biologia della conservazione delle specie e delle popolazioni animali e vegetali considerati come componenti funzionali al mantenimento della biodiversità degli ambienti e degli habitat terrestri. In senso storico, filogenetico e operativo vengono indagati gli aspetti funzionali alla biologia della conservazione delle popolazioni e delle specie: la loro ecologia, il comportamento, gli aspetti della riproduzione e distribuzione nello spazio, i parametri di sopravvivenza, i modelli di dispersione e le relazione con le attività umane. Sono dati i principali parametri di analisi ambientale del paesaggio e degli habitat, vengono esaminati modelli ed esempi di conservazione attiva di specie animali e formazioni vegetali nel territorio e nelle aree protette. Una rilevante parte del corso è basata sulla formazione pratica di esperti della gestione delle risorse faunistiche nel contesto sociale ed economico attuale. Sono previste escursioni nell’ambiente naturale e visite presso istituti e istituzioni che si occupano attivamente di conservazione.

Programma

Biologia della Conservazione. La biologia della conservazione come disciplina scientifica e il suo campo di studi. Biodiversit? e analisi della biologia della specie. Analisi delle componenti tassonomiche, filogenetiche, ecologiche, biogeografiche e socioeconomiche della biodiversit?. Analisi della vegetazione naturale e specie vegetali. I parametri funzionali alla biologia della conservazione della specie: ecologia, comportamento, riproduzione, sopravvivenza e dispersione. Analisi ambientale del paesaggio e delle popolazioni selvatiche. Principi e metodi di valutazione del territorio ai fini della conservazione naturalistica. GIS e biologia della conservazione. Rilevamento di parametri demografici di popolazioni di specie selvatiche. Metodologie di campionamenti quantitativi. Interazioni interspecifiche: competizione, predazione, simbiosi, parassitismo etc. Applicazioni alla gestione faunistica Eco-etologia Vertebrati terrestri e conservazione: i principali gruppi sistematici, ecologia e gestione di erbivori e predatori. Fattibilit? e pianificazione delle operazioni di monitoraggio. Basi statistiche e componenti delle analisi. Esempi di gestione e conservazione di specie selvatiche nelle aree protette. Estinzioni e popolazione minima vitale. Estinzione delle popolazioni e delle specie: Minima popolazione vitale e vulnerabilit?. I modelli matematici di distribuzione e sopravvivenza applicati alla conservazione. Esempi storici di estinzioni causate dall?uomo. Le "Liste rosse" e loro metodologie di costruzione. Conservazione delle popolazioni e delle specie animali e vegetali rare e vulnerabili. Specie esotiche, dinamica. Risorse genetiche piante coltivate e animali domestici. Reintroduzione in natura di specie selvatiche: modalit? e problemi. e metodi operativi. Musei e giardini botanici. Divulgazione ed Interpretazione. Processi decisionali nella gestione e conservazione della biodiversit?. Dilemma ecologia-economia. Metodi di valutazione delle risorse naturali. Valutazioni di impatto ambientale e Analisi di incidenza biologica. Reperimento di risorse economiche e sociali per la conservazione. Modelli di progetti e piani di gestione per la conservazione delle risorse naturali.

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche
lezione frontale, escursioni in campo
Testi di studio
Meffe & Carroll, Principles of Conservation Biology, Sinauer. R. Primack, Essential of Conservation Biology, Sinauer.
Modalità di
accertamento
Esame orale
Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Note

Insegnamento opzionale per il CdL in Scienze Biologiche.
« torna indietro Ultimo aggiornamento: 20


Il tuo feedback è importante

Raccontaci la tua esperienza e aiutaci a migliorare questa pagina.

Posta elettronica certificata

amministrazione@uniurb.legalmail.it

Social

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Via Aurelio Saffi, 2 – 61029 Urbino PU – IT
Partita IVA 00448830414 – Codice Fiscale 82002850418
2024 © Tutti i diritti sono riservati

Top