PEDAGOGIA GENERALE, CORSO AVANZATO
A.A. | CFU |
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2012/2013 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giuseppe Annacontini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Acquisire le fondamentali categorie del Problematicismo e approfondire, in particolare, il ruolo da esso svolto nel dibattito circa la ridefinizione dello statuto teorico e prassico della pedagogia come scienza autonoma. Problematizzare l'idea di pedagogia scientifica alla luce dell'affermarsi del paradigma della complessità.
Programma
1. I fondamenti teorici del problematicismo pedagogico
2. La pedagogia come scienza autonoma
3. Pedagogia e complessità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
In rapporto alla Pedagogia generale lo studente deve mostrare il possesso:
- della padronanza delle conoscenze delle discipline specialistiche;
- della comprensione dei concetti avanzati della disciplina;
- della capacità di usare conoscenze e concetti per ragionare in maniera autonoma sulle problematiche della disciplina.
Attività di Supporto
Lezioni integrative
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, lettura/visione documentazione integrativa, discussione in aula.
- Testi di studio
G. Annacontini, Pedagogia e complessità, ETS, Pisa 2008
M. Baldacci, Il problematicismo, Milella, Lecce 2011 (nuova edizione ampliata).E' possibile portare in sostituzione del volume:
M. Baldacci, Il Problematicismo
il volume:
I. Loiodice (a cura di), SAPERE PEDAGOGICO Formare al futuro tra crisi e progetto, Progedit, Bari 2013.
- Modalità di
accertamento orale o scritta
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 14/03/2013 |