PSICOLOGIA SOCIALE E DEI GRUPPI I E II AMI
A.A. | CFU |
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2012/2013 | 10 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Isabella Quadrelli |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Parte I
Il corso intende affrontare lo studio delle famiglie in una prospettiva psico-sociale. In particolare vuole fornire agli studenti strumenti per comprendere come i diversi modelli familiari vadano analizzati a partire dalle singole specificità e come essi possano costituire contesti adeguati per lo sviluppo dei figli.
Parte II
Il corso intende approfondire le seguenti tematiche:
1.La costruzione identitaria.
2.Il genere come categoria analitica.
3.La socializzazione di genere.
4.La narrazione della soggettività.
5.I men's studies.
Programma
Parte I
Durante il corso verranno affrontate le seguenti tematiche:
- Analisi socio-antropologica dei cambiamenti delle famiglie
- Strumenti concettuali per affrontare lo studio in prospettiva psico-sociale delle famiglie
- I diversi modelli familiari
- Instabilità di coppia e conflittualità
Parte II
Il corso si focalizza sulla psicologia sociale di genere. In particolare verranno analizzate, a partire dallo studio della riflessione teorica ed empirica dei gender studies, le modalità attraverso le quali il genere struttura i processi sociali e simbolici che mettono al centro la questione identitaria
Eventuali Propedeuticità
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Attività di Supporto
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Partecipazione al corso e alle attività di didattica partecipata previste durante il corso stesso.
- Obblighi
Partecipazione ad almeno tre quarti delle ore di lezione. Studio individuale dei testi indicati.
- Testi di studio
Parte I
- Migliorini L., Rania N. Psicologia sociale delle relazioni familiari, Laterza, Roma-Bari, 2008
- Fruggeri L., Diverse normalità, Carocci, Roma, 2005 (capp. 1, 2, 3, e 4)Altri materiali di studio saranno indicati durante le lezioni
Parte II
-Bianca Gelli, Psicologia della differenza di genere, Milano, Franco Angeli, 2009 (ad esclusione dei cap. 3 - 4 -9
-Andreani Monia, Vincenti Alessandra (a cura di), Coltivare la differenza, Milano, Unicopli, 2011
Il testo verrà integrato con materiali forniti dalla docente per approfondire i temi affrontati durante le lezioni.
- Modalità di
accertamento Esame orale .
Eventualmente possibilità per lo studente di produrre una tesina, previo accordo diretto con il docente.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
- Obblighi
Studio dei testi di riferimento
- Testi di studio
Parte I
-Migliorini L., Rania N. Psicologia sociale delle relazioni familiari, Laterza, Roma-Bari, 2008
-Fruggeri L., Diverse normalità, Carocci, Roma, 2005Parte II
- Bianca Gelli, Psicologia della differenza di genere, Milano, Franco Angeli, 2009 (ad esclusione dei cap. 3 – 4 -9)
- Andreani Monia, Vincenti Alessandra (a cura di), Coltivare la differenza, Milano, Unicopli, 2011
Il testo verrà integrato con materiali forniti dalla docente per approfondire i temi affrontati durante le lezioni.
Spallacci A., Maschi, Il Mulino, Bologna, 2012.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 24/09/2012 |