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ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE

A.A. CFU
2012/2013 6
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Tiziana Fuligna Su appuntamento. Telefonare al numero di cellulare 328.8293734.

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Il corso ha la finalità prima di far acquisire agli studenti un'adeguata conoscenza dell'Archeologia industriale, partendo da un percorso storico che metta in evidenza le varie e diverse definizioni della disciplina nate e sviluppatesi nel secondo Novecento.

Tuttavia, il corso si propone anche di mettere in luce il ruolo occupato dalla tecnica e dalla scienza nella società a partire dalla rivoluzione industriale, per arrivare infine all'importanza assunta dalla tecnologia nella nostra contemporaneità e nel mondo dell'arte. Si analizzeranno pertanto le tendenze dell'arte negli ultimi due decenni con l'avvento di Internet da un lato e delle tecnologie genetiche dall'altro.

Programma

La Scienza e la Tecnica ci offrono ogni giorno nuovi ideogrammi, nuovi simboli, ai quali non possiamo rimanere estranei o indifferenti, senza il rischio di mummificazione o di una fossilizzazione totale della nostra coscienza e della nostra vita. L'uomo nuovo che è nato dalle equazioni di Einstein e dalle ricerche di Kandinskij è forse una specie di insetto che ha rinunciato a molti postulati: è un insetto che sembra incredibilmente sprovvisto di istinto di conservazione.
[...] L'Arte deve conservare il controllo della verità, e la verità dei nostri tempi è una verità di natura sfuggevole, probabile più che certa, una verità "al limite", che sconfina nelle ragioni ultime, dove il calcolo serve fino ad un certo punto e soccorre una illuminazione; una folgorazione improvvisa. Scienza e poesia non possono camminare su strade divergenti.
Leonardo Sinisgalli, Natura calcolo fantasia, 1951

Il corso è diviso in due parti fondamentali; la struttura del corso sarà pertanto così articolata:

  • la nascita dell'Archeologia industriale.
    i diversi siti di archeologia industriale: fonti e metodologie. Esempi del patrimonio industriale italiano e estero. Le diverse tipologie di manufatti. Esempi concreti di recupero. La fruizione del patrimonio industriale.
  • l'evoluzione della tecnologia e il suo ruolo all'interno della società. Il post-umano: relazioni fra uomo, arte e tecnologia nella società delle reti. Metamorfosi contemporanea del corpo replicato: da automa settecentesco il corpo si trasforma in robot nel Novecento, infine in ibrido virtuale o artificiale nel nuovo millennio.
  • Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

    Apprendimento dei contenuti generali della disciplina e di quelli trattati durante le lezioni.

    Attività di Supporto

    Compatibilmente con le esigenze didattiche, si prevedono possibili visite di studio pertinenti agli argomenti trattati.


    Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

    Modalità didattiche

    Lezioni frontali.

    Obblighi

    Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente.

    Testi di studio

    Parte generale:

    Gino Papuli, Archeologia del patrimonio industriale. Il metodo e la disciplina, Giada (Crace), Città di Castello 2004;

    Per gli studenti che hanno iterato l'esame il testo di Papuli dovrà essere sostituito con:

    Ivan Tognarini, Angelo Nesti, Archeologia industriale. L'oggetto, i metodi, le figure professionali, Carocci Editore, Roma 2003.

    Altra bibliografia specifica verrà fornita durante le lezioni.

    P.S. Quanto prima saranno ivi indicati i testi ancora editi.

    Modalità di
    accertamento

    Esame orale.

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

    Modalità didattiche

    Lezioni frontali. Visite di studio pertinenti agli argomenti trattati. Lavori di ricerca da presentare in forma scritta o orale durante l'esame.

    Obblighi

    Gli studenti dovranno concordare con il docente l'argomento della loro ricerca.

    Il lavoro di ricerca non sostituisce lo studio dei testi indicati in bibliografia.

    Testi di studio

    Gli studenti non frequentanti o che vogliano iterare l'esame potranno concordare il programma con il docente.

    Modalità di
    accertamento

    Esame orale

    Disabilità e DSA

    Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

    A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

    Note

    Il corso è mutuato da Storia dell'arte contemporanea II ( 6 di 12 cfu - 2 parte)

    « torna indietro Ultimo aggiornamento: 20/09/2012


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