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RAPPORTI INTERCULTURALI DELLA SPAGNA

A.A. CFU
2012/2013 8
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Giulia Ovarelli (accordarsi tramite email)

Assegnato al Corso di Studio

Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

Avviatisi nell'America del dopoguerra per ragioni diplomatiche, gli studi interculturali sono oggi un vivace luogo di riflessione sulle società: dalla conoscenza delle differenze al loro ideale superamento nel melting pot di culture che abita il villaggio globale. Il fenomeno di crescita progressiva delle relazioni e degli scambi tra i popoli (globalizzazione) ha origini sociali, economiche e tecnologiche. A queste ultime è principalmente rivolta l’attenzione del presente corso, con la finalità di osservare - attraverso la storia delle idee, della letteratura, delle scienze e delle tecnologie - il graduale ingresso del paese spagnolo nella modernità. L’arco temporale preso in esame inizia con l’epoca modernista, a cavallo tra otto e novecento, e termina con la contemporaneità.

Obiettivi del corso sono la conoscenza e la padronanza dei seguenti aspetti:
- definizione, sviluppo e ruolo degli studi interculturali;
- ricezione spagnola e dibattito sulle principali teorie del progresso scientifico;
- loro inclusione e funzione nei principali romanzi dell’epoca.

Programma

Di fatto, il paese spagnolo entra a far parte dell’Unione europea negli anni ‘80, dopo la chiusura dittatoriale e la successiva impennata di ripresa e sviluppo che vede la Spagna di fine secolo in pieno boom economico. Tuttavia, l’esigenza di una modernizzazione del paese, intesa come inclusione nel dibattito scientifico e culturale europeo, caratterizza fortemente già tutta la seconda metà del XIX secolo e attraversa il XX. Dalla Rivoluzione del 1868, infatti, quel sistema di idee vive che caratterizza un’epoca si rivela sempre più di natura scientifica, e, come conseguenza naturale, scienza e riflessione sulla scienza diventano anche privilegiato oggetto di attenzione letteraria.

Partendo dalla controversa ricezione del darwinismo, e dunque del progresso, il corso intende riflettere sul vivace costituirsi di un sempre più rigoroso pensiero scientifico spagnolo - nazionale prima e sovranazionale poi - ad opera di romanzieri e divulgatori di rilievo come: Juan Valera, Benito Pérez Galdós, Leopoldo Alas ‘Clarín’, Emilia Pardo Bazán, Menéndez y Pelayo, Santiago Ramón y Cajal, Miguel de Unamuno, Pío Baroja, Ortega y Gasset, Unamuno, Pedro Laín Entralgo, Martín Santos.

Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)

- padronanza dei contenuti affrontati durante il corso;
- capacità di analisi e riflessione su tematiche inerenti all'interculturalità.

Attività di Supporto

Supporti audiovisivi; web.


Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali e discussione.

Testi di studio

Testi primari
Due a scelta tra i seguenti romanzi (qualunque edizione):

Baroja, Pío (1911), El árbol de la ciencia
Martín-Santos, Luis (1962), Tiempo de silencio
Pérez Galdós, Benito (1876), Doña Perfecta
Ramón y Cajal, Santiago (1886), Cuentos de vacaciones *
Unamuno, Miguel de (1902), Amor y pedagogía
Valera, Juan (1875), Las ilusiones del doctor Faustino

* raccolta di racconti 

Testi secondari
Brani tratti da: 

Ianneo, Francesco (2005), Memetica. Genetica e virologia di idee, credenze e mode: Castelvecchi.
López-Ocón Cabrera, Leoncio (2003), Breve historia de la ciencia española: Alianza Editorial.
Balboni, Paolo (2007), La comuniazione interculturale: Marsilio.
VV.AA (1998), Un siglo de ciencia en España: Residencia de estudiantes de Madrid.

Dispense di approfondimento verranno fornite nel corso delle lezioni e saranno a disposizione in segreteria.

Modalità di
accertamento

- colloquio orale. 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare la docente per ottenere dispense di supporto allo studio individuale.

Testi di studio

Il programma verrà concordato con la docente.

Modalità di
accertamento

Colloquio orale.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 03/03/2013


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