STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
A.A. | CFU |
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2012/2013 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Fabio Frosini |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Attraverso la letturadei vari interventi che Antonio Gramsci ha dedicato al pensiero di Machiavelli - dagli articoli giovanili ai Quaderni del carcere - il corso si propone di presentare in modo contestualizzato e approfondito alcuni aspetti centrali del dibattito filosofico-politico italiano nella prima metà del XX secolo. Obiettivo del corso è illuminare il modo in cui, attraverso le discussioni su Machiavelli, una grande parte della cultura italiana si sia in quel periodo appropriata di un tema cruciale come il rapporto tra etica e politica, tra consenso e violenza, e come, nello specifico, Gramsci abbia introdotto questo tema cruciale in un marxismo completamente ripensato.
Allo stesso tempo, si mostrerà come queste riletture e appropriazioni, e in particolare quella di Gramsci, abbiano posto le basi per una lettura rinnovata di Machiavelli, in particolare de Il principe, di cui nel 2013 ricorre il cinquecentesimo anniversario.
Programma
1. Machiavelli tra liberalismo, fascismo e comunismo
2. "Capo", "moderno principe" e "principe nuovo"
3. La "verità effettuale della cosa" e la nuova nozione di ideologia
4. Machiavelli "utopista"?
5. Machiavelli "giacobino"?
6. Machiavelli e l'Europa
Attività di Supporto
Durante il corso si svolgerà un seminario di lettura de Il principe.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali e seminario di lettura.
- Testi di studio
Si farà uso di: A. Gramsci, Quaderni del carcere, edizione critica di V. Gerratana, Einaudi, Torino 1975 (ora disponibile in edizione economica); N. Machiavelli, Il principe, a cura di G. Inglese, Einaudi, Torino 1995 (o altra edizione equivalente); N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di G. Inglese, Rizzoli, Milano 1984 (o altra edizione equivalente).
Il corso richiede la frequenza delle lezioni.
- Modalità di
accertamento Esame orale e tesina scritta (obbligatoria).
Gli studenti frequentanti e non frequentanti dovranno essere in grado di commentare i testi in oggetto ad apertura di pagina, dimostrando di averne condotto uno studio accurato e approfondito.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
A. Gramsci, Quaderno 13. Noterelle sulla politica del Machiavelli, a cura di C. Donzelli, Einaudi, Torino 1981; A. Gramsci, Quaderni del carcere, edizione critica di V. Gerratana, Einaudi, Torino (ora disponibili in edizione economica), limitatamente ai Quaderni 1, 3, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 13; N. Machiavelli, Il principe, a cura di G. Inglese, Einaudi, Torino 1995 (o altra edizione equivalente); N. Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di G. Inglese, Rizzoli, Milano 1984 (o altra edizione equivalente).
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 19/10/2012 |