GEOMORFOLOGIA AMBIENTALE E PALEOCLIMATOLOGIA MOD. DI GEOMORFOLOGIA AMBIENTALE
A.A. | CFU |
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2012/2013 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Daniele Savelli |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Nell’ambito degli obiettivi formativi complessivi della laurea magistrale, questo modulo si prefigge di fornire le basi necessarie per l’analisi dei sistemi geomorfici attraverso un percorso formativo che introduca al riconoscimento, cartografia, analisi e interpretazione delle forme della superficie terrestre e dei depositi a esse correlati inserendoli nel contesto della morfoevoluzione tardopleistocenica-olocenica del territorio. Verranno presi in esame soprattutto i sistemi fluviali, costieri e di versante, per i quali saranno analizzate cause e processi responsabili della origine ed evoluzione delle forme e depositi caratterizzanti. Ai fini di un adeguato inquadramento nel contesto dinamico-ambientale e morfoevolutivo del territorio si porranno in risalto i controlli esercitati dal clima, dalla tettonica e dell’azione antropica, evidenziando le reciproche connessioni, interazioni e variabilità spazio-temporale.
Programma
Introduzione. Richiami agli agenti e processi della morfogenesi.
La Degradazione. Processi, forme e prodotti della degradazione; il regolite.
Cenni ai fattori geologici e climatici del modellamento del rilievo.
Cenni ai criteri di rilevamento geomorfologico e dei depositi continentali quaternari.
Geomorfologia dei sistemi di versante. Dilavamento e movimenti di massa; i depositi di versante.
Geomorfologia dei sistemi fluviali. Forme e processi fluviali. Tipi di canale e loro variabilità. Controlli climatici, tettonici e antropici sull’azione fluviale. Depositi alluvionali. Terrazzi.
Geomorfologia dei sistemi costieri. Forme e processi della fascia costiera. Foci fluviali. Terrazzi.
Variazioni climatiche e processi morfogenetici. Forme e depositi come indicatori paleoclimatici e della neotettonici.
Attività di Supporto
Eventuale attività dimostrativa ed esercitazioni pratiche di terreno
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed eventuali attività dimostrative ed esercitazioni di terreno
- Testi di studio
Parte del materiale didattico verrà reso accessibile online durante lo svolgimento del corso.
Per un quadro geomorfologico di base e supporto ai corsi e/o per alcuni argomenti specifici si consigliano i seguenti testi:
PANIZZA M. (2007) - Geomorfologia. Pitagora Ed., Bologna.
CASTIGLIONI G. B. (1982) - Geomorfologia. UTET, Torino.
MARCHETTI (2000) – Geomorfologia fluviale. Pitagora Ed., Bologna.
DRAMIS F. & BISCI C. (1998) – CARTOGRAFIA GEOMORFOLOGICA. Manuale di introduzione al rilevamento ed alla rappresentazione degli aspetti fisici del territorio. Pitagora, Bologna, 215pp.
ALEXANDER D. – CALAMITà NATURALI. Pitagora Ed., Bologna
Altri testi o parti di testi specifici a supporto e integrazione degli argomenti trattati verranno indicati all'inizio delle lezioni.
- Modalità di
accertamento Esame orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Testi di studio
Gli stessi sopra indicati.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 11/11/2011 |