PROGETTAZIONE GEOLOGICA E AMBIENTALE
A.A. | CFU |
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2012/2013 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Enrico Gennari |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso vuol fornire agli studenti le basi per inquadrare ed affrontare la realizzazione degli interventi di trasformazione antropica e per la difesa del suolo, partendo da una programmazione e progettazione secondo criteri di sostenibilità. Basandosi su una visione di sistema che fa capo al bacino idrografico, il corso fornisce le conoscenze che regolano i principi dell'idrologia e dell'idraulica, sia per affrontare i problemi relativi all'uso del suolo e della risorsa idrica che per impostare i problemi di difesa idrogeologica-idraulica del territorio. Con costanti riferimenti ai dispositivi legislativi e normativi che regolano la fattibilità degli interventi, verranno forniti gli elementi di pianificazione e progettazione delle principali opere di prevenzione e riduzione del rischio idrogeologico, di sistemazioni idraulico-forestali, di mitigazione e riqualificazione ambientale, con riferimento anche alle tecniche per l’uso-risparmio-recupero-riuso delle risorse ed alle tecniche di ingegneria naturalistica.
Programma
Prima Parte: Principi di pianificazione, progettazione e gestione del territorio e dell’ambiente con criteri di sostenibilità; introduzione alla programmazione e progettazione di bacino. Richiami normativi DPR 328/2001, VIA SIA e VAS, Codice Urbani, leggi sui LL. PP., la Difesa del suolo dalla L.183/89 ai PAI (Piani Stralcio di Bacino), dalla Direttiva Acque 2000/60/CE alla Direttiva Alluvioni 2007/60/CE, Direttiva 152/2006 e PTA, Cave e Discariche.
Seconda Parte: Richiami di idrologia e Idraulica. Il bacino idrografico e i processi idrologici. Elementi di idrologia, dati idrologici e serie storiche, precipitazioni e regimi pluviometrici, curve idrologiche e regimi fluviali, deflussi e tempi di corrivazione, portate al colmo, bilanci idrologici. Principi di idraulica, elementi di idrostatica, la quiete ed il moto dell'acqua nelle condotte in pressione e nei canali. Idrologia degli eventi di piena, regimi pluviometrici e regimi fluviali.
Terza Parte: Il dissesto idrogeologico, la sistemazione idrogeologica ed idraulica del territorio criteri di sistemazione dei versanti e dei corsi d'acqua; tecniche di lavorazione e di drenaggio dei terreni; opere trasversali e opere longitudinali, difesa dalle piene, interventi strutturali e non strutturali, sistemazioni d'alveo e di sponda, casse d'espansione, scolmatori. Principi ed opere di ingegneria naturalistica, interventi di riduzione e mitigazione degli impatti. Piani e progetti di Cave e Discariche.
Quarta Parte: Prevenzione e riduzione del rischio idraulico; compatibilità idrogeologica, invarianza idraulica, consumo del suolo. Aree innondabili e fasce di pertinenza fluviale, pericolosità e rischio, individuazione e valutazione delle aree a rischio. Programmazione e progettazione degli interventi di mitigazione del rischio e di riqualificazione ambientale.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed approfondimenti specifici con escursioni guidate in aree di studio. Esame e discussione di SIA e VIA, di progetti preliminari, definitivi ed esecutivi relativi a casi di studio. Introduzione agli strumenti di modellazione relativii a casi di studio.
- Obblighi
Elaborazione di una esperienza personale con realizzazione di un progetto di approfondimento
- Testi di studio
Materiali e appunti distribuiti durante le lezioni. Sebastiano Sanna: Sistemazioni idraulico-forestali nella difesa del suolo. Dario Flaccovio. G. Benini: sistemazioni idraulico forestali, UTET Torino. G. Ghisotti e S. Bruschi: valutare l'ambiente NSI M.A. Lenzi, V. D'Agostino: Ricostruzione morfologica e recupero ambientale dei torrenti. APAT Atlante delle opere di sistemazione dei versanti 10/2002. APAT Atlante delle sistemazioni fluviali 27/2003. APAT Atlante delle Opere di sistemazione costiera 44/2007
- Modalità di
accertamento Esame orale previo discussione di un progetto di approfondimento
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 25/09/2013 |