ECOLOGIA ED APPLICAZIONI GIS - MODULO DI ECOLOGIA
A.A. | CFU |
---|---|
2013/2014 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Almo Farina | mercoledì 12.00-13.00 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Introdurre gli studenti al concetto di complessità ambientale intesa come insieme di interazioni tra mondo abiotico e mondo biotico. Per questo l'ambiente sarà descritto attraverso una scalarità spazio-temporale che vede paesaggi, ecosistemi, comunità, popolazioni ed individui come soggetti sui quali acquisire informazioni sul loro funzionamento e sulle loro relazioni con il contesto ambientale. In questo modo gli studenti saranno introdotti al concetto di scalarità e di gerarchia quali importanti componenti epistemiche della complessità ambientale.
Lo studente al termine del percorso formativo avrà gli strumenti di base relativi alla conoscenza del funzionamento dei sistemi ambientali, del loro rapporto con l'ambiente fisico e con le attività umane in un quadro di visione olistica della complessità ambientale.
Programma
L’ecologia come scienza:
Le molte ecologie, introduzione all’approccio sistemico
I paradigmi fondativi:
La dualità dell’ecologia, ovvero l’oggetto di studio dell’ecologia,
L’ecologia come scienza che studia (anche) i sistemi,
Le componenti formali di un sistema ecologico,
L’ecologia è una scienza che studia la complessità,
Energia libera, entropia e neg-entropia,
I meccanismi di controllo retroattivo (feedback),
Cicli autocatalitici
Ordine, disordine e caos
Stabilità ed instabilità dei sistemi complessi
La struttura gerarchica dei sistemi ecologici: una nuova visione
Struttura e dinamica dei sistemi ecologici:
Definizione di sistema ecologico
Lo sviluppo verso un sistema ecologico complesso
Tipologia ed importanza delle relazioni tra entità
Relazioni e evoluzione
Le regole del gioco nella costruzione di un sistema ecologico (complesso)
Finalismo evolutivo e non-finalismo
La plasticità ecologica
Elementi di autoecologia:
Breve storia dell’auto-ecologia
L’autopoiesi
Le leggi autoecologiche: i rapporti
Le leggi autoecologiche: le strategie
La nicchia ecologica e l’eco-field
I meccanismi cibernetici che governano l’eco-field
Le proprietà formali dei paesaggi
Dall’egoismo alla collaborazione: vivere con altri organismi
Le forme e le loro caratteristiche allometriche
Le forme biologiche
I fattori ecologici
Un caso particolare di adattabilità: la vita negli ambienti estremi
Ecologia di popolazione:
Definizione di popolazione
Elementi di dinamica di popolazione
I meccanismi regolativi di una popolazione
Strategie K e r
Fattori limitanti
Lo spazio come fattore limitante: il caso delle piante
Elementi di demografia
Le interazioni tra due specie
Ecologia di comunità
Definizione di comunità
Le dimensioni di una comunità
I fattori che strutturano una comunità
Complessità e comunità
Le comunità vegetali
Le relazioni temporali
Associazioni o guild
L’importanza delle specie
Indici di ricchezza
La successione
Le specie chiave
Le proprietà emergenti di una comunità
L’ecosistema:
Caratteri e struttura di un ecosistema
Concetto di vita ed ecosistemi
Il simbolismo nella ecologia dei sistemi
L’energia
L’uso dell’energia: i produttori
Produttività primaria e secondaria
I componenti della produttività primaria
La produttività degli ambienti marini
Catene trofiche
Il paesaggio: caratteri, dinamiche e funzioni
L’organizzazione spaziale
Teorie e fondamenti
L’eterogeneità
Eco-field e paesaggio
La forma
L’arrangiamento spaziale
La diversità del mosaico
I processi ai margini: gli ecotoni
Le dinamiche dei paesaggi
I sistemi source-sink
I paesaggi culturali
L’ontogenesi dei paesaggi culturali
Cenni di biosemiotica
La semiosfera
L’organismo da abitante a costruttore dell’ambiente
Sostenibilità e semiotica
Il paesaggio sonoro: principi, patterns, metodi ed applicazioni
Principi di acustica
Le sorgenti sonore: geofonie, biofonie e antropofonie
La comunicazione animale e basi teoriche
Teorie bioacustiche
La dimensione umana dei paesaggi sonori
Patterns sonori: il rumore
Patterns sonori: i cori
Patterns sonori: suoni e vibrazioni dal suolo
Metodi
Applicazioni
Il suolo: caratteri, dinamiche e funzioni
La pedologia, la scienza che studia il suolo
Il suolo minerale come sorgente di nutrienti
La struttura del suolo
L’acqua nel suolo
L’areazione del suolo
La temperatura del suolo
La luce nel suolo
Le interazioni ecologiche all’interno del sistema suolo
Le interazioni piante-batteri
Le interazioni tra piante e funghi
La biosfera e la sua ecologia:
L’ipotesi GAIA
Le proprietà della Biosfera
I cambiamenti climatici
Definizione di clima
Le perturbazioni climatiche
La sensibilità climatica
Le fluttuazioni spontanee del clima
I cambiamenti climatici prodotti dall’attività umana
I perturbatori climatici durante l’era industriale
Oscillazioni climatiche
I cambiamenti climatici nelle foreste boreali
Biodiversità e sua conservazione in un quadro di cambiamenti climatici
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali ed esercitazioni sul campo
- Testi di studio
A. Farina - Lezioni di ecologia. Utet libreria, Torino 2004
A. Farina - Eclogia del paesaggio. Utet libreria, Torino 2002
- Modalità di
accertamento Colloquio orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Letture e lezioni su power point
- Testi di studio
A. Farina - Lezioni di ecologia. Utet libreria, Torino 2004
A. Farina - Eclogia del paesaggio. Utet libreria, Torino 2002
- Modalità di
accertamento Orale
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 02/10/2013 |