FILOSOFIA TEORETICA
A.A. | CFU |
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2013/2014 | 6 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Giacomo Rinaldi | Lunedì e martedì, ore 15-17 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
Il corso di quest’anno si propone di esporre, in forma sommaria ma esaustiva, le linee fondamentali della concezione filosofica della religione. La molteplicità reale delle sue manifestazioni storiche viene concepita e giustificata come la manifestazione dinamica di un principio spirituale unitario, l’autocoscienza infinita dello spirito umano. Quest’ultima produce, per una necessità essenziale inerente nella sua stessa essenza, l’intera sfera della religione nella misura in cui procede ad esplicare l’unità e totalità dell’Assoluto nella forma della rappresentazione (sentimento, immaginazione, fede). Contrariamente a quanto sostengono i fautori dell’ateismo contemporaneo (in specie Feuerbach, Marx, Nietzsche e Freud), l’essenza della religione non può esser dunque ridotta ad una mera alienazione dell’uomo reale, sebbene l’antinomia, in essa immanente e di essa costitutiva, tra la forma finita e soggettiva della rappresentazione e l’infinita oggettività del divino renda inevitabile la sua finale dissoluzione e risoluzione nell’attività logico-etica dello spirito e nella sua adeguata autocoscienza nella forma del concetto puro, cioè nella filosofia. Particolare attenzione verrà perciò dedicata all’analisi del rapporto tra la concezione morale del mondo, essenzialmente inerente nelle forme superiori di religione (e specialmente nel Cristianesimo), e quella teorizzata dal pensiero filosofico.
Programma
I. Filosofia e religione. II. I presupposti sistematici della Filosofia della religione. III. La struttura della Filosofia della religione. IV. La religione e le religioni. V. Il concetto dello spirito. VI. Dio. VII. Teismo, ateismo, panteismo. VIII. L’essenza della rappresentazione religiosa. IX. La creazione. X. La personalità di Cristo. XI. L’essenza del culto. XII. Certezza e verità della salvezza. XIII. Formazione, evoluzione e dissoluzione del Cristianesimo. XIV. Il Cristianesimo e la concezione morale del mondo. XV. Etica e religione.
Eventuali Propedeuticità
Buona conoscenza della problematica della Filosofia della religione.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Capacità di comprendere il contenuto e la forma del pensiero filosofico.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali
- Obblighi
Frequenza ad almeno 3/4 delle ore di lezione.
- Testi di studio
G. Rinaldi, Ragione e Verità. Filosofia della religione e metafisica dell’essere, Roma, Edizioni Goliardiche 2010 (obbligatorio).
G. Rinaldi, Teoria etica, Trieste, Edizioni Goliardiche 2004 (obbligatorio).
Lo studente potrà concordare col docente le parti da portare all'esame.
- Modalità di
accertamento Esame orale. Eventualmente tesine di approfondimento.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Studio dei testi indicati nel Vademecum
- Obblighi
Iscrizione all'esame.
- Testi di studio
G. Rinaldi, Ragione e Verità. Filosofia della religione e metafisica dell’essere, Roma, Edizioni Goliardiche 2010 (obbligatorio).
G. Rinaldi, Teoria etica, Trieste, Edizioni Goliardiche 2004 (obbligatorio).
Uno a scelta dei seguenti testi classici:
B. Spinoza, Trattato teologico-politico, a cura di A. Droetto, Torino, Einaudi 1980 (o ed. successive).
I. Kant, La religione nei limiti della semplice regione, Bari, Laterza 2004 (o ed. successive).
G.W.F. Hegel, Lezioni di filosofia della religione, a cura di S. Achella, Napoli, Guida 2008, Vol. 1.
Lo studente potrà concordare col docente le parti da portare all'esame.
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 03/10/2013 |