STORIA DEL PENSIERO SCIENTIFICO
A.A. | CFU |
---|---|
2009/2010 | 4 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Sergio Agostinis |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso, dopo un esame preliminare dei caratteri e degli esiti della “rottura epistemica” che si è delineata a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, affronta i principali sviluppi storico-logici e nodi teorico-problematici del pensiero scientifico inteso sub specie juris al fine di arrivare ad una comprensione degli stessi.
Programma
1.La nascita del paradigma indiziario: dalla testimonianza alla peri-zia; “falsi precursori” e “veri iniziatori”.
2.L’arcipelago delle scienze forensi: loro specificità e complemen-tarità; attività peritale e trattatistica teorico-pratica.
3.La nozione di “identità” (da intendersi anche come “autenticità”) quale principale presupposto fondativo delle discipline forensi; l’identità relativa come “atto epistemologico”.
4.Il ruolo della strumentazione: «la scienza contemporanea […] pensa con i suoi apparecchi, non con gli organi di senso» (G. Ba-chelard, 1955).
5.Cause di errore e forme di verità; sapere scientifico “sub specie iuris” e verità giudiziaria.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali; ricerche di approfondimento.
- Testi di studio
S. Agostinis, Lineamenti di storia delle scienze forensi, Nuova edizione 2010
S. J. Hicks, B. D. Sales, Criminal Profiling, Cortina, Milano, 2009 (limitatamente all'introduzione e alla prima parte)
- Modalità di
accertamento Esame orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 21/07/2009 |