ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
A.A. | CFU |
---|---|
2014/2015 | 8 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
---|---|---|
Mario Pianta | Mercoledì, ore 11-13 |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
---|
Obiettivi Formativi
Il corso ha l'obiettivo di analizzare l'innovazione come problema economico, affrontando le caratteristiche del cambiamento tecnologico, la sua trattazione nelle teorie economiche, il ruolo svolto quale fattore determinante dell'evoluzione e della crescita dei sistemi economici.
Programma
Prima parte: L’innovazione e il cambiamento tecnologico: concetti di base e definizioni; l'impresa innovativa; regimi tecnologici e pattern settoriali di innovazione; i sistemi innovativi settoriali e nazionali; la ricerca e sviluppo e gli indicatori dell'attività innovativa; innovazione, crescita e sviluppo economico; innovazione e occupazione; le politiche per l'innovazione.
Seconda parte: Il caso Olivetti: la cultura d'impresa, le strategie, le tecnologie e l'organizzazione.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione: si prevede l'acquisizione di conoscenze generali sulle teorie del cambiamento tecnologico e sulle attività innovative.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: si prevede l'acquisizione della capacità di applicare le conoscenze generali ai problemi concreti di realizzazione delle attività innovative.
Autonomia di giudizio: è richiesta una capacità di valutazione critica dei problemi legati al cambiamento tecnologico.
Abilità comunicative: è richiesta una buona capacità di esposizione delle conoscenze acquisite.
Capacità di apprendere: si prevede lo sviluppo delle capacità di apprendere, unendo teorie e pratiche sui problemi dell'innovazione.
Attività di Supporto
Organizzazione di gruppi di lavoro, preparazione di tesine ed esposizione in aula per la seconda parte del corso.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali, seminari; gruppi di lavoro nella seconda parte del corso.
- Testi di studio
Prima parte:
- Franco Malerba (a cura di), Economia dell'innovazione, Carocci, Roma, 2002, capitoli 1, 6, 8, 13, 14.
- Jan Fagerberg, David Mowery e Richard Nelson (a cura di), Innovazione. Imprese, industrie, economie, Carocci, Roma, 2007, Introduzione, capitoli 1, 2, 8, 9.- Mariana Mazzucato, Lo Stato innovatore, Laterza, Roma, 2014, Introduzione e capitoli 1, 2, 3, 4, 5.
Seconda parte:
- Francesco Novara, Renato Rozzi e Roberta Garruccio (a cura di) Uomini e lavoro all'Olivetti, Bruno Mondadori, Milano, 2005, pp. 1-64, 165-208 (il lavoro), 239-328, 395-417 (la produzione), 421-476 (la R&S).Letture integrative:
- Il gap innovativo del sistema produttivo italiano: radici e possibili rimedi Questioni di economia e finanza, Banca d’Italia, Occasional Paper n.121, Aprile 2012 http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/econo/quest_ecofin_2/QF_121
Altre letture integrative saranno comunicate a lezione.
- Modalità di
accertamento L'esame è orale.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 01/08/2014 |