STORIA MEDIEVALE I
A.A. | CFU |
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2014/2015 | 12 |
Docente | Ricevimento studentesse e studenti | |
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Anna Falcioni | 1°semestre: mercoledì ore 11-12, giovedì ore 11-12; venerdì ore 11-12; 2° semestre: per appuntamento |
Assegnato al Corso di Studio
Giorno | Orario | Aula |
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Obiettivi Formativi
L'insegnamento mira a fornire le basi metodologiche e le conoscenze necessarie per lo studio del lungo periodo medievale. Nel corso delle lezioni vengono affrontate alcune questioni generali (il passaggio dal tardo antico all'alto medioevo, i barbari, la frattura costituita dai Longobardi, i Franchi e l'Europa carolingia, i rapporti vassallatico-beneficiari, il sistema curtense, il feudalesimo, la riforma della Chiesa, i Comuni, i nuovi ordini religiosi, le monarchie europee, le Signorie e i Principati) e altre più circoscritte, presentando in maniera critica fonti e storiografia.
Scopo dell'insegnamento è anche quello di illustrare lo sviluppo del monachesimo, quale capitolo essenziale della storia sociale e istituzionale medievale, oltre che ovviamente della storia ecclesiastica e culturale. Accanto alle grandi personalità (San Benedetto, San Colombano, San Romualdo), le organizzazioni monastiche, soprattutto i Benedettini, i Cluniacensi e i Cistercensi furono determinanti, grazie alla loro capacità speculativa e alla loro forza di irradiamento, per l'evoluzione del pensiero e della cultura medievali. Tra le problematiche storiche riguardanti la diffusione del monachesimo benedettino, il corso intende analizzare il nodo psicologico della vocazione religiosa, alla quale, a seconda dei tempi e degli individui, è stato assegnato il significato di una "fuga mundi" o quello di una preparazione spirituale all'azione.
Programma
Approfondimenti sull'affermazione del monachesimo benedettino ed eremitico in Europa, dall'Alto al Basso Medioevo, e sui rapporti tra istituzioni monastiche e potere politico vigente. Saranno, altresì, esaminati gli aspetti costitutivi del monachesimo cluniacense e cistercense, per delineare il loro apporto alla civiltà medievale, e la nascita dei nuovi ordini mendicanti, che nel basso medioevo segnarono un grande cambiamento: i monaci uscirono dai chiostri per agire nel mondo e trasformarlo.
Eventuali Propedeuticità
Si richiede una conoscenza di base della storia medievale.
Risultati di Apprendimento (Descrittori di Dublino)
I risultati di apprendimento previsti per questo corso sono:
- conoscenza della periodizzazione classica della storia medievale, del concetto di Medioevo, delle fonti per lo studio della materia e dei principali aspetti politici, sociali, religiosi, economici e culturali a partire dal III-IV sec. fino al tardo Quattrocento.
- conoscenza dei principali processi di evoluzione del monachesimo e della religiosità medievale (eremitismo, cenobitismo, congregazioni, ordini mendicanti) con specifico riferimento alle fonti (in particolare le cosiddette "regulae") e ai rapporti con le coeve istituzioni ecclesiastiche e politiche.
Attività di Supporto
Videoproiettore ed elaborazioni in power-point sono utilizzati a corredo delle lezioni.
Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento
- Modalità didattiche
Lezioni frontali.
- Obblighi
Si presuppone la conoscenza delle linee fondamentali della storia medievale dal periodo tardo-antico al secolo XV.
- Testi di studio
- A. Cortonesi, Il medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci editore, 2008.
- A. Rapetti, Storia del monachesimo medievale, Bologna, Il Mulino, Bologna 2013; A.M. Rapetti, Monachesimo medievale. Uomini, donne e istituzioni, Venezia, Marsilio Editori, 2005.
- Ulteriori materiali didattici saranno forniti nel corso delle lezioni.
- Modalità di
accertamento Esame orale. L'esame valuterà la preparazione dello studente sui contenuti del corso, le sue capacità espositive, la padronanza dei temi e la conoscenza critica delle fonti e dei testi di studio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti
- Modalità didattiche
Si forniranno chiarimenti e approfondimenti sul programma d'esame anche tramite e-mail.
- Obblighi
Si presuppone la conoscenza delle linee fondamentali della storia medievale dal periodo tardo antico al secolo XV.
Gli studenti impossibilitati a frequentare sono invitati a prendere accordi, anche tramite e-mail, con la docente.
- Testi di studio
- A. Cortonesi, Il medioevo. Profilo di un millennio, Roma, Carocci editore, 2008.
- A. Rapetti, Storia del monachesimo medievale, Bologna, Il Mulino, Bologna 2013; A.M. Rapetti, Monachesimo medievale. Uomini, donne e istituzioni, Venezia, Marsilio Editori, 2005.
- Oltre ai testi di studio, per chi non può frequentare si consiglia, e in via facoltativa, la lettura di un volume a scelta tra i seguenti: A. Petrucci, Medioevo da leggere. Guida allo studio delle testimonianze scritte del Medioevo italiano, Torino, Einaudi editore, 1992; P. Delogu, Introduzione allo studio della storia medievale, Bologna, Il Mulino, 1994; C. Azzara, Le civiltà del Medioevo, Bologna, Il Mulino, 2004; S. Tramontana, Capire il Medioevo. Le fonti e i temi, Roma, Carocci editore, 2005.
- Modalità di
accertamento Esame orale. L'esame valuterà la preparazione dello studente sui contenuti del corso, le sue capacità espositive, la padronanza dei temi e la conoscenza critica delle fonti e dei testi di studio.
- Disabilità e DSA
Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.
A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.
Note
Gli studenti che desiderano biennalizzare il corso, anche con programmi personalizzati, possono contattare la docente.
« torna indietro | Ultimo aggiornamento: 06/08/2014 |