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FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO

A.A. CFU
2009/2010 5
Docente Email Ricevimento studentesse e studenti
Mario Alai Come da calendario affisso presso il Dipartimento di Filosofia all'inizio dei semestri.

Assegnato al Corso di Studio

Lettere (5) Filosofia (29)
Giorno Orario Aula

Obiettivi Formativi

La filosofia del linguaggio del Novecento ha cercato di esplicare la nozione di significato tramite tre nozioni diverse: quella di condizioni di verità, con Frege e il Wittgenstein del Tractatus, quella di esperienza, col Neopositivismo e Quine, e quella di uso, con il Wittgenstein delle Ricerche e chi a lui si è ispirato. Ciascuno di questi tre approcci è importante e illuminante per diversi aspetti, ma segnato da alcuni limiti e da contrasti con gli altri approcci. La lettura di alcuni testi classici di questo dibattito introdurrà agli autori che nella prima metà del secolo scorso diedero statuto autonomo e basi concettuali alla filosofia del linguaggio, una disciplina oggi imprescindibile per qualunque curriculum filosofico. Contemporaneamente, il corso si propone di avvicinare gli studenti allo stile argomentativo formale e rigoroso della “filosofia “analitica”. E’ pertanto raccomandabile frequentare le lezioni dall’inizio, attivamente e regolarmente. Chi non fosse in grado di frequentare può ugualmente preparare l’esame sui testi indicati, ricordando tuttavia che servono un’ attenta applicazione, capacità di lavoro autonomo e attitudine all’analisi e al pensiero astratto.

Programma

Senso e referente in Frege. Analisi del senso come condizioni di verità in Frege e nel Tractatus di Wittgenstein. Il problema dei contesti modali. Il metodo dell’intensione e la semantica delle descrizioni di stato in Carnap. Mondi possibili. Il problema della connessione tra linguaggio e mondo nelle Ricerche Filosofiche. Significato ed esperienza nel neopositivismo e in Quine. La critica delle intensioni e del riferimento in Quine

Modalità Didattiche, Obblighi, Testi di Studio e Modalità di Accertamento

Modalità didattiche

Lezioni frontali, letture in classe e per casa, discussione.

Testi di studio

1. P. Casalegno et al., Filosofia del linguaggio, a cura di A. Icona e E. Paganini, Cortina, Milano, 2003 (limitatamente ai saggi: G. Frege “Senso e significato”; L. Wittgenstein, “Significato, uso, comprensione”; W. V. O. Quine, “Due dogmi dell’empirismo”. Ciascuno di questi saggi può essere studiato anche in altre edizioni).

2. M. Schlick “Significato e verificazione”, in La Struttura logica del linguaggio, a cura di A. Bonomi, Bompiani, Milano 1973, pp.71-101 o in altre edizioni.

3. L. Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916 Einaudi, 1964 (parti che saranno indicate a lezione).

4. R. Carnap, Significato e necessità, La Nuova Italia, Firenze, 1976, cap. I: “Intensione ed estensione”.

5. P. Casalegno, Filosofia del linguaggio. Un’introduzione, Carocci, 1998, capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 9, 10.

Letture facoltative di supporto:

6. W. Lycan, Filosofia del linguaggio, Cortina Editore, 2002.

7. D. Marconi, La filosofia del linguaggio. Da Frege ai giorni nostri, UTET, 1999.

8. C. Penco, Introduzione alla filosofia del linguaggio, Laterza, Roma-Bari, 2004.

9. Eva Picardi, Linguaggio e analisi filosofica. Elementi di filosofia del linguaggio, Patron, Bologna, 1992

Modalità di
accertamento

Prova orale (o scritta, al preappello). Programma:

(A) Frequentanti: argomenti delle lezioni e testi 1-4. (B) Non frequentanti: testi 1-5. (C) Reiterazioni: testi 1 e 5 per intero. (D) Per l’esame da 12 crediti: programmi (A) e (C) (frequentanti) oppure (B) e (C) (non frequentanti).

Chi segue il corso per 5 crediti puà omettere il testo 2 e quanto ad esso si riferisce.

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

Informazioni aggiuntive per studentesse e studenti non Frequentanti

Modalità didattiche

Chi non fosse in grado di frequentare può preparare l'esame sui testi indicati, ricordando tuttavia che servono un' attenta applicazione, capacità di lavoro autonomo e attitudine all'analisi e al pensiero astratto.

Il docente è disponibile per chiarimenti negli orari di ricevimento o su appuntamento

Modalità di
accertamento

 

Disabilità e DSA

Le studentesse e gli studenti che hanno registrato la certificazione di disabilità o la certificazione di DSA presso l'Ufficio Inclusione e diritto allo studio, possono chiedere di utilizzare le mappe concettuali (per parole chiave) durante la prova di esame.

A tal fine, è necessario inviare le mappe, due settimane prima dell’appello di esame, alla o al docente del corso, che ne verificherà la coerenza con le indicazioni delle linee guida di ateneo e potrà chiederne la modifica.

« torna indietro Ultimo aggiornamento: 28/07/2009


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